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Capitolo Otto

Quella mattina non fu un risveglio piacevole.Il cielo era scuro,la pioggia si infrangeva contro i vetri della piccola finestra.Avevo sempre odiato la pioggia,mi metteva di cattivo umore.

Avevo deciso di continuare a dormire ma non potevo arrivare tardi al primo giorno di lavoro.Mi vestii velocemente e,dopo aver spazzolato i capelli mi decisi a scendere.

Venni accolta dal sorriso di Ashon e da una smorfia storta di Harry.Cazzo,Harry...mi ero praticamente dimenticata della sua presenza.Anche lui probabilmente non notava me.Ma non importava più di tanto,giusto?

«Buongiorno principessa»Due mani forti mi afferrarono per il bacino,sollevandomi dal pavimento freddo.

«Ash,piccolo» Sussurrai quelle semplici paroli prima di connettere le labbra con la sua guancia.

«Fai colazione con noi?»Chiese educatamente

«Io...»Il mio cellulare si illuminò e la mia sueneria infantile ruppe il silenzio imbarazzante.

Lo Afferrai velocemente fra le dita e lessi il messaggio.

”Ti colpirò dove ti fa piú male,mi gusterò il tuo fallimento Jenny,stanne certa"

Era Luke. Il mio corpo rabbrividí per la paura,le mie mani iniziavano a sudare ma cercai di riprendersi e tornare la Jennifer spensierata di sempre.

Ma dall'espressione di Harry e Ash probabilmente stavo fallendo miserabilmente.

«Allora dicevo che non posso,devo andare a lavoro»Mi affrettai a dire

«Ma se Harry è qui, Jenn tutto ok?»Mi chiese pensieroso

«Non importa devo andare»risposi bruscamente

«Ti  accompagno io»Questa volta fu Harry a parlare,non era più preso da quella stupida colazione.

«Oh mio Dio,parli? Che novità» Scoppiai a ridere ma mi ricomposi subito non notando nessun accenno di sorriso da parte dei due.

«Se vuoi ti accompagnamo noi, dai Jenn»Supplicò Ash

Mi avvicinai  al piccolo tavolo di legno e proprio nell'istante in cui Harry afferrò un biscotto al cioccolato,fui più veloce di lui tanto da toglierlo dalla sua mano.

«Ehi tu..»Dal suo sguardo potevo capire che era arrabbiato ma anche divertito della situazione

«I biscotti al cioccolato sono miei signor Styles»Dissi enfatizzando il suo cognome mentre mi affrettavo a divorarlo.

«Probabilmente non ti hanno insegnato a non parlare con la bocca piena» Ribadì lui privo di divertimento

«Oh probabilmente lo faccio per farti irritare,sei così severo con te stesso»ammiccai un piccolo sorriso,felice di aver avuto l'ultima parola

«Ehi voi due,smettetela e andiamo»Ash rise appena mentre era impegnato a cercare le chiavi probabilmente.

«Solito posto scemo»Scoppiai a ridere nel vedere le chiavi poste sempre vicino la macchina del caffè

«Mi dimentico sempre» Sbuffò sconfitto

«L'accompagno io Ash,devi fare quel servizio»I due si lanciarono uno sguardo di intesa prima di annuire e sorridere a vicenda

«Perfetto accompagnala tu»ci congedò e  uscí di casa alcuni minuti prima che lo facessimo noi.

"Fottutamente perfetto" pensai

«E tanto per la cronaca,non fare mai più quello che hai fatto oggi»Furono le uniche parole che uscirono dalla sua bocca per tutto il tragitto in macchina.