Lola's pov
Mi siedo di fronte al preside mentre lui aspetta che io parli.
<<Signor preside, non c'è niente che io possa fare per farla cambiare idea?>> lo supplico, non voglio che Noah perdi il diploma e il suo sogno. <<Mhh, forse c'è qualcosa che lei può fare... sta studiando lingue vero?>> mi chiede. Annuisco; non capisco dove voglia andare a parare. <<Bhe, a mio padre servirebbe una traduttrice, farebbe a caso suo>> dice contento, mentre io annuisco subito. Se è questo che devo fare per il futuro di Noah lo farò. <<Si trova a Parigi>> dice d'un tratto. Spalanco la bocca incredula. Parigi? Come farò? E Noah? Se saprà che andrò a Parigi per lui non mi farà andare. Cosa devo fare?
<<Quando tempo dovrò stare?>> domando con la paura di sapere la risposta <<un anno e mezzo>> risponde, il cuore martella senza fermarsi. <<Va bene, accetto.>> dico senza pensarci due volte. <<Quando dovrò partire?>> domando con il pensiero fisso di Noah. Cosa penserà quando me ne andrò senza un perché? Non posso e non dirò a Noah il motivo per cui vado via. <<Anche domani sera>> dice tranquillo. Cosa? Domani? Come farò? <<E il diploma?>> domando sconvolta <<Signorina, lei è bravissima a scuola, può anche prendere il diploma ora>> risponde sorridendo. Annuisco, per poi andarmene.
Quando ritorno a casa vedo Noah sul divano mentre guarda la tv. Mi avvicino e mi siedo accanto a lui.
<<Dove sei stata?>> domanda senza guardarmi. <<Ero a scuola>> replico trattenendo il respiro. Restiamo in silenzio senza guardarci <<Mi dispiace>> sussurra d'un tratto. Mi avvicino a lui, abbracciandolo. <<Si aggiusterà tutto Noah>> lo rassicuro, mentre chiudo gli occhi tra le sue braccia.
Il giorno seguente ritorniamo a scuola, anche se Noah non voleva venire. Il preside ci chiama come avevamo pianificato. Quando siamo seduti di fronte al preside Noah mi stringe la mano. <<Allora Noah, abbiamo parlato molto a lungo e abbiamo deciso di dargli questo diploma>> dice contento il preside. Noah sorride felice, abbracciandomi. Lo stringo forte a me, mentre una lacrima bagna il mio viso. Il preside mi guarda dispiaciuto, ma mi trattengo per non scoppiare in un pianto e dirgli tutto.
<<Io vado in classe Noah, tu resta a parlare con il preside>> affermo, dandogli un bacio sulle labbra. Mi guarda confuso ma annuisce, so che se eravamo soli non mi lascerebbe andare vedendomi così.
Corro a casa e preparo velocemente le valigie. Le lacrime escono a dirotto. Vado verso il suo armadio, prendo una sua maglia e la metto in valigia. Quando ho finito tutto prendo un foglio e gli scrivo una lettera. Quando ho finito tutto la lasciò tutta bagnata dalle lacrime e vado via, lasciando quella casa, lasciando lui.
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DO NOT FORGET ME {COMPLETA}
RomanceE quando senti il mondo svanire sotto ai tuoi piedi e credi che non ci sarà un'altra vita perché tu sei morta dentro, ricorda che una persona saprà sempre come salvarti. Potrai essere lacerata da tutto il male, distrutta dalle persone, come una farf...