Capitolo 10

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Ad un cero punto si udì uno sparo è un corpo capere a terra.
Sia Carlo che Maria si voltarono verso lo sparo.
Felipe: lasciala o il prossimo sarà per te!
Felipe aveva il fuoco negli occhi.
Maria si tranquillizzò un po' .
Carlo invece guardò anche verso il corpo del suo compagno.
Carlo: bastardo era un mio amico, ti uccido.
Disse tirando fuori una pistola dai pantaloni.
Maria appena la vide si mise nel mezzo.
Maria: lascialo stare, vuoi me no?!
Carlo: levati o ti sparo!
Maria non si mosse.
Felipe: prova solo a caricare la pistola e un proiettile ti si infila in testa.
Carlo: non mi fai paura!
Felipe: invece dovresti averne.
Carlo: non sai chi io sia!
Felipe: tanto meno tu! Quindi se non vuoi morire metti via la pistola!
Carlo: io ti ucciderò!
Felipe: piccola vieni qui.
Maria si diresse tra le braccia di Felipe.
Felipe: ora sei al sicuro.
Disse più a se stesso che a lei.
Carlo: te l'ha data vero?! Puttana! E con me faceva la difficile.
Senza distogliere lo sguardo da Maria, sparò un colpo secco nel piede di Carlo.
Carlo: figlio di puttana me la pagherai cara.
Felipe: prova soltanto a riavvicinarti a lei e sei morto! Ti farò così tanto male che mi supplicherai di ucciderti!
Strinse più forte Maria.
Felipe: piccola andiamo a casa?!
Maria annuì.
Lasciarono li Carlo.
Salirono in macchina e Felipe sfreccio per la strada.
Maria si accucciò vicino Felipe, che mise un braccio intorno a lei.
Maria: pensavo mi avessi detto che non venivi.
Felipe: davvero credevi che non sarei venuto?
Maria: potevi morire!
Felipe: per questo mi hai detto di non venire?!
Maria: si.
Felipe: oh piccola tu n....
Si bloccò all'improvviso.
Felipe: come facevi a sapere che lui sarebbe venuto?!
Maria: intuito?!
Felipe: rispondi!
Era serio. Troppo serio.
Maria: è venuto durante la ricreazione.
Felipe: COSA?! CHE CAZZO HA FATTO?!
Si mise ad urlare.
Felipe: che ha fatto?! Che ti ha fatto?! Che ti ha detto?!
Maria: niente,niente.
Felipe: Maria sono serio!
Maria: mi ha detto che sarebbe venuto a prendermi e che se ti avesse trovato ti avrebbe ucciso.
Felipe: figlio di puttana. Come ha osato avvicinarsi a te?! Cazzo ma i professori non ci sono?!
Maria: Felipe calmati mi stai facendo paura.
Felipe: bene! Avresti dovuto dirmelo!
Maria: certo così saresti venuto sicuro.
Felipe: ovvio, secondo te ti lasciavo a lui?!
Maria: calmati Felipe ti prego.
Lui fece un respiro profondo cercando di calmarsi.
Felipe: ora andiamo a casa a mangiare e poi ti porto a casa tua per prendere i tuoi libri.
Maria: perché i miei libri?!
Felipe: perché tu vieni a stare da me!
Maria: no, scordatelo!
Felipe: non era una domanda.
Maria: no, non vengo.
Felipe: non si discute!
Maria: mah...
Felipe: niente mah, ho deciso, non ti lascio sola.
Maria: Felipe te lo ripeto per l'ennesima volta, tu non conosci me, come io non conosco te.
Felipe: ci conosceremo.
Maria: sei cocciuto!
Felipe: lo so.
Disse stringendola a se e dandole un bacio.
Maria stava soffrendo ma non lo diede a vedere.
Arrivati a casa Felipe scese dall'auto e così fece Maria.
Entrati in casa.
Felipe: che vuoi mangiare?
Maria: è uguale, ma vorrei prima andare a fare una doccia.
Felipe: va bene va a fare la doccia, preparo un po' di pasta e per secondo un po' di insalata con un hamburger di carne.
Maria: va bene vado in doccia.
Disse prima di salire in camera e poi chiudersi in bagno.
Si fece la doccia e dopo essersi asciugata si mise l'intimo, dopo di che si guardò allo specchio.
Si concentrò sui tagli freschi.
Maria: come li nasconderò a Felipe questi?!
In quel momento Felipe entrò in bagno senza bussare.
Felipe: piccola la pasta va bene con.....
Si fermò appena entrò in bagno.
Maria si girò di schiena.
Maria: Felipe esci subito, si bussa.
Felipe: girati!
Maria: esci Felipe.
Lui gli andò incontro e la fece voltare.
Serrò la mascella, era visibilmente nero.
Felipe: avevi...AVEVI DETTO CHE NON TI AVEVA FATTO NIENTE!!!
Maria: infatti non è niente.
Felipe: NIENTE!
Maria: ti prego, calmati, ora mi vesto e non ci sono più.
Felipe: lo ammazzo.CAZZO!
Maria si avvolse l'asciugamano attorno al corpo.
Maria: non ci sono più ora, dai.
Felipe le strappo in maniera violenta l'asciugamano.
Felipe: smettila!
Maria lo sorpassò e si diresse al piano inferiore.
Felipe la stava seguendo, era furioso.
Lei invece aveva le lacrime agli occhi ricordando l'uomo che gli provocò i tagli.

Salvata e guarita Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora