Maria: non voglio essere solo una storiella, non sono quel genere di ragazza.
Felipe: davvero pensi questo di noi?!
Disse mettendola giù.
Felipe: davvero credi di essere una storiella per me?!
Maria: no, ma non voglio soffrire.
Felipe: allora perché hai detto....
Maria lo interruppe prima che potesse finire la frase.
Maria: ho solo paura di perderti, sento che scomparirai.
Felipe: io sono qua, io provo qualcosa di forte per te e non so neanche il motivo, non ci conosciamo da molto è vero, ma cazzo non riesco a pensare a niente al di fuori di te, non riesco neanche a spiegarmi come ho fatto a vivere senza di te, non riesco a fare niente senza di te, non riesco neanche a lavorare sapendoti lontano da me. Stai diventando la mia vita nel vero senso della parola, stai diventando il mio fottuto mondo.
Maria restò a bocca aperta, non si aspettava quelle parole da lui.
Felipe: mi sono innamorato di te, senza neanche rendermene conto...
Maria si avvicinò a lui e gli accarezzò la guancia, per poi avvicinarsi alle sue labbra.
Maria: io provo lo stesso per te.
Detto ciò Felipe annullò la distanza tra le loro labbra.
La riprese in braccio per poi rimetterla nella posizione di prima.
All'improvviso iniziò a suonare il telefono di Felipe.
Felipe: mhm...
Maria: non rispondi?!
Felipe: no!
Maria si mise a ridere.
Maria: dai può essere qualcosa di importante.
Felipe: mhm...
Mise per la seconda volta mise giù Maria e rispose.
Felipe: chi è?!
Disse furioso.
Felipe: beh è con questo?! Rintraccialo!
....
Felipe: che vuol dire è dai suoi genitori?
....
Felipe: quanti sono?
.....
Felipe: 6?! Va bene. Me ne occupo io, arrivo. Non fate niente per ora.
Detto ciò chiuse il telefono.
Maria: chi era?
Felipe: devo andare piccola, torno in 30 minuti massimo.
Maria: posso venire?
Felipe: no piccola, è meglio tu stia qua.
Mari: mah...
Si rattristi.
Felipe: no bambolina, no no. Guardami.
Maria lo guardò negli occhi.
Felipe: devo andare a casa tua, il tuo ex è la con 6 uomini. Vado ad ucciderlo e torno.
Maria: no, non andare, ti prego ti farà del male.
Disse abbracciandolo.
Felipe: piccola potrebbe fare del male ai tuoi.
Maria: non credo, sono molto legati, è una tattica, vuole che tu vada la. Felipe non farlo.
Iniziò a piangere.
Felipe: no piccola, non piangere, non mi accadrà niente.
Maria: non è vero! Me lo dici tanto per dire.
Felipe: te lo assicuro.
Maria: voglio venire con te.
Felipe: saresti esposta a rischi non se ne parla.
Maria: meglio io che tu.
Felipe la strinse forte a se.
Felipe: ti sbagli. Ma se vuoi venire devi obbedirmi e non fare di testa tua.
Maria: va bene va bene, ti obbedirò.
Felipe: bene, se non lo farai ti punirò.
Maria:cosa?! Scherzi vero?!
Felipe: no, sono serissimo.
Maria: tu sei matto.
Felipe: allora resti a casa?!
Maria: no ho detto che vengo.
Felipe: sei cocciuta!
Maria: si.
Felipe: andiamo bambolina dai.
La prese per mano e lei si sistemò i vestiti.
Salirono in macchina e si diressero a casa di Maria.
Felipe: piccola ora sono molto serio, obbedisci a tutto ciò che ti dirò, è chiaro?!
Maria: si Felipe va bene, ma ti prego calmati.
Felipe: con te che ti stai mettendo in pericolo?! Mai!
Maria: non ti lascio solo con lui.
Felipe: Ci saranno dei miei uomini li, non sarei stato tanto in pericolo.
Maria: già quel tanto non mi piace.
Felipe scoppiò a ridere.
Felipe: piccola sei dolcissima.
Maria si avvicinò e gli diede un bacio sulla guancia.
Lui invece accosto all'improvviso.
Maria: ma che?!
Felipe: questo è un bacio!
Disse avvicinandosela e stringendola a se.
Per poi baciarla.
Maria ricambiò il bacio e mise le braccia attorno al collo di Felipe.
Felipe: cazzo, ti voglio!
Maria: io sono qui.
Felipe: non mi provocare, perché io rispondo.
Maria si stacco dal bacio.
Maria: ma io sono davvero qua.
Disse prendendolo in giro.
Felipe: Maria!
Maria gli fece gli occhi dolci.
Felipe: tu mi manderai al manicomio.
Disse per poi partire.
Arrivarono davanti alla casa di Maria e vi erano parcheggiate 8 macchine sconosciute a Maria.
Ma a Felipe solo 4 non furono familiari.
Maria: credo siano le macchine degli amici di Carlo.
Felipe: no 4 sono dei miei uomini.
Maria: scommetto quelli con i vetri oscurati.
Felipe: esattamente.
Maria: sono la sotto!
Disse indicando vicino ad un campo sportivo, che vi era a pochi metri dalle varie abitazioni.
Felipe: bene resta in auto.
Maria: no aspetta, non andare.
Felipe: tranquilla sono qui.
Maria: voglio venire con te.
Felipe: no scordatelo! Assolutamente!
Maria: allora posteggia la sotto vicino a voi, così io non scenderò dalla macchina.
Felipe: me lo assicuri?
Maria: si, scenderò solo se sarai tu a dirmelo, va bene?!
Felipe: perfetto bambolina.
Felipe mise in moto e posteggio la macchina pochi metri più a destra dal gruppo di ragazzi che vi erano.
Felipe: ora vado, tu non ti muovere.
Maria: solo sta attento.
Felipe gli diede un bacio e poi scese dall'auto.
