Mia e Niccolò sono sempre più vicini al giorno del loro matrimonio, Stella cresce. Adriano e Carlotta sono davvero indaffarati con la gravidanza. Tutto va per il meglio ma...c'è qualcuno che non è molto d'accordo.
Resto immobile, come se non avessi ben capito cosa mi è stato appena detto.
"Cos...cos..cosa hai detto amore?" Balbetto come uno scemo senza riuscire a collegare le parole.
"Che diventerai papà.." mi risponde lei, bellissima, sorridente e impaurita allo stesso tempo.
Il mio volto si trasforma in un sorriso a 32 denti. La prendo in braccio facendola roteare.
"Ommioddio, diventerò papà. Sono stra felice." Il suo volto cambia ed ora sorride sinceramente con le lacrime che le riempiono gli occhi.
"Divento zio de un piccola Cassiolino o Cassiolina" Niccolò mi abbraccia da dietro.
"Oh Cassiolì lo vedi allora nso l'unico ad aver usato la materia prima." Che scemo come sempre. Mia mi viene incontro abbracciandomi emozionata.
"Sono troppo felice. Sarai un papà fantastico così come lo sei da zio". La stringo forte a me piangendo.
"Festeggiamo regà. Che ne dite di 3 giorni in montagna da qualche parte? Prima che arriva l'estate?" Esclamo per poi continuare "pago io ovviamente."
"Ma te sei scemo cor botto. Paga zio Moriconi. Annamo in un posticino carino carino."
[....]
Pov's Niccolò
Mi sveglio a causa di un rumore, che si è dimostrato essere Spugna. Lo seguo fino in cucina e gli riempio la ciotola d'acqua, che ha finito per la sete. Torno in camera da letto e decido di immortalare il momento, utilizzando una delle mie solite facce buffe.
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Piace a adriano_cassio, tizianorama, valell, riccardo_troni, federicalelli e altre 430.000 persone ultimopeterpan i miei sorrisi.
adriano_cassio abbelli mia. Ilveropeterpan che belli che siete. milleuniversi le tue facce sempre molto serie.
Mia si sveglia poco dopo, cosi decidiamo di andare a comprare qualcosa per la montagna, voglio portarli a Cortina d'Ampezzo in un hotel molto bello dove sono stato con mia mamma un anno in vacanza.
[...] Pov's Mia
Siamo appena arrivati a Cortina. Stella dorme e cosi appena ci vengono assegnate le due suite salgo a metterla a letto. La camera è bellissima, in legno chiaro, con delle travi sul soffitto. Di fronte al nostro letto due vetrate molto grandi si affacciano sulle piste da sci e sulle baite. Il bagno è enorme, con la vasca e subito fuori il bagno c'è un salottino con un caminetto di fronte. Dopo esserci riposati un pochino decidiamo di fare una lezione di scii, saliamo fino alla pista alta e ci facciamo scattare una foto che Adri pubblica con il suo profilo.
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Piace a ultimopeterpan, mialombardi e altre 23.000 persone adriano_cassio addio, vi ho voluto bene.
ultimopeterpan famme da na grattata. mialombardi pauroso. Labimbadicassiolino bellissimi
[...] Stiamo tornando a casa cosi andiamo a mangiare un boccone al ristorante e poi beviamo qualcosa. L'aria è molto fredda, sta continuando a nevicare. Decidiamo di mamgiare un bel piatto di pasta fumante e un po di verdura.
"Ma sei Ultimo?" Urla una ragazza di circa 20 anni dietro di noi.
"Ciao, si sono io" ma perche la gente deve interromperti mentre mangi. È una cosa che non riesco a sopportare.
"Scusami possiamo fare una foto? C'e anche una mia amica"
"Certo aspettate mi alzo" si avvicina alle ragazze che si presentano e subito dopo si fanno una foto. Finiamo successivamente di mangiare e decidiamo di tornare nella terrazza chiusa della nostra suite, insieme a bere qualcosa.
"Cassiolì, come te vedo bene padre" Niccolò da una pacca sulla spalla a Adriano che risponde con una risata di gusto.
"Ridi ridi, poi quanno devi cambia un pannolino piano di merda ne riparliamo"
"Dai esagerato Nicco, è santa. È di tua figlia." Gli lancio un cuscino.
"Chee? Amore forse non ti rendi conto che nostra figlia puzza più di un camionista."
Mentre battibecco con Niccolò, non mi sono accorta del fatto che Carlotta e Adriano si fossero allontanati. Sento bussare cosi poso la birra e vado ad aprire.
"Ehm, voi cosa ci fate qui?" Dico di getto vedendo le due ragazze di prima.
"Noi, siamo venute solo per avvisarti che abbiamo visto la tua amica addentrarsi nella tempesta, ti conviene andare a cercarla.
"Cosa? Intanto come sapete che siamo qui. Secondo stava con me fino a poco fa. Sapete vero che Niccolò ha anche una vita privata?" Dico arrabbiata. Sento l'acqua della doccia scorrere, segno che Niccolò si stia lavando.
"Seriamente è uscita da sola. Non direi mai una cosa per un'altra." Non sento volare una mosca dalla stanza di Adriano e Carlotta. Sembrano sincere. Così prendo un giacchetto ed esco. Comincio a camminare velocemente chiamandola per nome. Ma nessuna risposta. Fa freddo, molto.
Pov's Niccolò. Esco dalla doccia e non sento rumori. Allora vado a bussare alla porta di Adriano che non risponde. Dove si sono cacciati. Vedo avvicinarsi le due fan di cena. Come fanno a sapere che sono qui.
"Che ci fate qui?"
"Siamo venute ad avvertire Mia, Carlotta era uscita con la bufera di neve e non tornava." Vedo Adriano e Carlotta ridere e venire verso di noi. Cazzo. Cazzo. Cazzo. Cosa gli è gli è saltato in mente. Non ci vedo più.
"Dopo facciamo i conti. Non so cosa vi siete messe in testa ma siete fuori di testa."
Esco velocemente infilando un giaccone pesante. L'aria è gelida, sembra di tagliarla con il coltello. Non si vede nulla. Sono in una piena tempesta di neve. Mia è lì in mezzo ed è in pericolo. Non riesco a non essere nel pallone.
"Miaaaaaaaaaaa" urlo. Senza ricevere risposta.
Bimbi, sono tornata, scusate le assenze. Sono in ferie, lunedì torno a lavoro e cercherò di pubblicare. Spero vi piaccia. Vi adoro. ❤ Giulia.🌼
