Pov's Mia.
Mi sveglio sudata nel cuore della notte, tirandomi su di scatto. Niccolò si sveglia preoccupato subito sdopp di me.
"Dev'essere qui. Lui. Sento dei passi." Dico con l'aria che a stento entra nei miei polmoni. Le sue grosse mani tatuate mi prendono il viso obbligandomi a guardarlo negli occhi nocciola. Subito mi tranquillizzo.
"Sei al sicuro. Non c'è nessuno amore mio." Sussurra per poi portare la mia testa nel suo incavo del collo. Accarezza i miei capelli delicatamente, fino ad arrivare alla schiena
"Scusa." Sussurro. "Non riesco a capire se sia o meno un sogno. Sembra tutto così reale come quei giorni. "
"Shh. Non devi scusarti. Ora rilassati. Vuoi una camomilla?" Nego con la testa e ci risdraiamo, tira su la coperta e do un occhiata a Stella, che fortunatamente dorme serenamente. Al che mi riaccomodo tra le braccia di Niccolò e sento solo una fievola voce che inizia a canticchiare, ma cado in un sonno profondo.
Ore 10
Apro gli occhi dato il sole insistente che penetra dalla finestrona della camera. Mi giro e sia Stella che Niccolò non ci sono, infatti sento poco dopo delle voci provenire dalla cucina. Decido di alzarmi e infilo una felpa di Niccolò che mi arriva fin sotto le cosce."Ma buongiorno pigrona." Esclama appena la mia ombra fa capolino dallo stipide della porta.
"Buongiorno amore." Poi mi giro e vedo Stella nel seggiolone intenta ad assaporare la colazione che il padre le sta dando.
"Amore di mamma, buongiorno." Le lascio un bacio sulla fronte e lei mi sorride agitandosi.
"Maaa..ggufjf..ma..maa" rimango di stucco. Da dopo la parola papà e qualche altra parola, ancora mancava mamma.
"Si amore sono la mammaa" dico emozionata.
"Ehm..ehm.." mi guro verso Niccolò trovandolo con il cucchiaio pronto.
"Mi dispiace interrompere le vostre conversazioni, ma devo finire di dar da mangiare a Stella che anche io ho fame." Sorrido. È sempre il solito.
[...]
"Amore, pensavo no" farfuglio mentre mangio un biscotto. Lui mi guarda mentre beve la sua solita tazzona di latte e caffè.
"Dimmi, qualunque cosa è un ordine"
"Vorrei tornare in università, mi mancano 8 esami in totale e poi potrò fare la domanda di laurea."
"Ma certo, è una bellissima idea amore, così quando sarai un infermiera a tutti gli effetti, potrò portarti in tour come soccorso dello staff."
"Niccolò ahahah, ma sei senza speranze. Allora dopo richiedo su internet l'avvio delle pratiche per ricominciare." Lui continua a bere soddisfatto il suo latte.
Squilla il mio telefono cosi rispondo.
"Pronto tesoro mio." Riconosco subito la voce.
"Cassiolinoooooo, buongiorno. Gia svegli?"
"Ma sono le 10:30, da mo che so sveglio. Senti me passi quel pinguino de tu marito, non me risponde "
"Eccolo subito." Rido come un ebete dato il soprannome.
Dopo poco attacca, mi fissa e il mio viso chiede spiegazioni.
"Stasera si festeggia" beve l'ultimo sorso di latte.
"Cosa?" Non mi sembra ci sia qualche evento.
"Federico ci ha invitato ospiti al backstage del loro concerto a Roma e siccome manca anche un mese al nostro matrimonio ne approfittiamo, vengono anche Cassio e Carlotta." Mi fa davvero piacere. Non sono una fan accanita di Benjamin e Federico, ma sono bravi e le loro canzoni sono belle.

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MIA||ULTIMO 2
RomanceMia e Niccolò sono sempre più vicini al giorno del loro matrimonio, Stella cresce. Adriano e Carlotta sono davvero indaffarati con la gravidanza. Tutto va per il meglio ma...c'è qualcuno che non è molto d'accordo.