Mia e Niccolò sono sempre più vicini al giorno del loro matrimonio, Stella cresce. Adriano e Carlotta sono davvero indaffarati con la gravidanza. Tutto va per il meglio ma...c'è qualcuno che non è molto d'accordo.
Pov's Mia Scatto seduta sul letto dopo aver sognato quel posto. Quel letto. Quell'odore, lei in piedi, pensavo di aver trovato una persona fidata ed invece è stato l'ennesimo fallimento. Mi alzo piano piano con un forte mal di testa, quando sento bussare.
"Chi è?" Dico sussurrando qualche vocabolo.
"Tesoro" riconosco subito la sua voce. Gli vado in contro e apro la porta della camera.
"Cassiolinooo" lo abbraccio e affondo sul suo petto data la mia evidente bassezza.
"Tesoro mio, come stai?" Mi prende il viso tra le mani, indagando bene ogni centimetro di viso.
"Bhe, sei sempre bella, gli occhi stupendi. Quindi direi bene." Sorride riabbracciandomi.
"Mi hai fatto spaventare. Tanto" confessa poi a bassa voce quasi a non farsi sentire.
"Anch'io ho avuto paura. Tanta. Da ora in poi starò con gli occhi aperti." Dico guardandolo. Incrocio le dita sulle labbra come all'asilo da piccola, quando giuravi a qualcuno di fare qualcosa. "Promesso ".
"Stai tranquilla tanto non credo che da ora Moriconi te lascia più."
Sorrido pensando a lui. "Dove sta?"
"Ti aspetta a casa. Quindi forza. Aspettiamo il medico e poi ti porto a casa e ci fermiamo anche a prendere sushi per pranzo"
"Ahhhhhh siii mi ci voleva." Saltello su me stessa.
Dopo un paio d'ore dove si sono susseguiti medici e infermieri, finalmente mi lasciano il via libera. Entro nella mercedes di Adriano da quando Carlotta è incinta è cambiato, è molto solare e responsabile. Si preoccupa sempre di tutti i minimi particolari.
"Carlotta?" Chiedo mentre sta parcheggiando pooco dopo al sushi.
"A casa vostra, non l'ho fatta muovere. Ha già faticato troppo."
[A casa] Entriamo e subito mi inonda l'odore di casa. Casa nostra. Noto le luci spente e comincio a girovagare, fin quando non arrivo in camera dove Niccolò ha il pianoforte. Delle luci rosse creano un atmosfera bellissima, guardo il piano, gli occhi si riempiono di lacrime, due mani mi coprono gli occhi e dopo pochi secondi una melodia arriva alle mie orecchie. Non è una canzone di Nic, o almeno non la conosco.
"Ho bisogno adesso di un sogno In questa strada in cui mi ricordo Ora è buio ed è vuoto intorno E alla fine sai che non dormo"
Resto a bocca aperta..
"Ho bisogno di una risposta Sole che esca nella tempesta Non rinchiuderti in una stanza E trova fuori la tua certezza Ma ho paura che Possa perdersi Questo vivere Sa confonderci"
Le lacrime scendono, non so cosa ha in mente ma qualunque cosa sia è bellissima.
"Ho bisogno di amarti Ma non come vuoi tu Completare i tuoi gesti Spegnerti la TV Questo senso di niente Passa se ci sei tu Quanto costa averti dentro È come l'immenso È lo stesso e il diverso Tutto questo sei tu Come vola il tempo Vedi adesso me lo ricordo Tu che lo ami, ti darei il freddo Se solo avessi in tasca l'inverno"
Carlotta mia abbraccia da dietro sussurrandomi "Ti ama. Tanto."
"Ho bisogno di amarti Ma non come vuoi tu Completare i tuoi gesti Spegnerti la TV Questo senso di niente Passa se ci sei tu Quanto costa averti dentro È come l'immenso È lo stesso e il diverso Tutto questo sei tu Pioggia e stelle che cadono giù Tutto questo sei tu Mare calmo nei tuoi occhi blu Ho bisogno di amarti Ma non come vuoi tu Completare i tuoi gesti Spegnerti la TV Questo senso di niente Passa se ci sei tu Quanto costa averti dentro È come l'immenso È lo stesso e il diverso Tutto questo sei tu."
Finisce l'ultima nota e si alza, Cassio da dietro accende la luce e Niccolò si avvicina prendendo in mano un mazzo di rose rosse gigante. Lo bacio mentre le lacrime scendono.
"Sei pazzo. Moriconi sei pazzo." Gli dico sorridendo sulle sue labbra.
"Sei finalmente tornata. E non ti lascerò andare più. " mi porge una busta bianca che era attaccata sul mazzo.
"Cosa sono Niccolò?" Dico spalancando gli occhi.
"Apri." Prendo la busta e la apro. Quando tiro fuori il contenuto resto a bocca aperta.
"Cosa stai dicendo Niccolò?!" 3 biglietti per New York a nome Mio, suo e di Stella.
"È la luna di miele..volevo fare una cosa speciale e poi ho pensato che non c'e niente di più speciale che passare 2 settimane di completa quotidianità con la mia famiglia. Spero ti piaccia"
"Ma tu sei pazzo. Si che mi piace. Moriconi sei fuori di testa." Lo bacio. "Ma ti amo proprio per questo"
[Qualche ora dopo]
Il pomeriggio sta passando davvero bene, mi mancavano queste riunioni. Niccolò sta giocando con Stella e così decido di scattargli una foto che lui pubblica.
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Piace a adriano__cassio, tiziano.rama, valell e altre 260.000 persone. ultimopeterpan tale padre tale figlia
adriano__cassio viemme ad aiutà a lava i piatti. mialombardi Vi amo. ultimofanpage bellissimiiiiii miaofficialfanpage ha preso anche da Wendy. francescalombardi mi nipote è la più bella. peterewendy siete unici. Ma qualche data Niccolooo?
Leggo qualche commento a voce alta e Niccolò sorride.
"Vabbe Moricò casomai possiamo accontentarle sulle date, che dici Tesoro?" Cassio interviene versandosi il vino nel bicchiere.
"Eh?" Risponde fissandolo come un bambino.
"Dai scherzava amore" lancio un occhiataccia ad Adriano. Deve essere una sorpresa.
"Non me fate pià sti infarti. Stronzi." Si mette una mano sul petto dopo aver lasciato Stella nella carrozzina.
"Tranquillo amore"
Eh si amore mio, tranquillo che la sorpresa sta volta te la faccio io.
Ciao bimbi, spero vi piaccia il capitolo, sono sotto sessione invernale in università, sto studiando sempre. Ma ho trovato un po per scrivere. Fatemi sapere con un commento ed una stellina. Vi voglio bene. Giulia.🌸