"Harry si è fatto tardi, tu vai pure da Ginny noi passeremo domani, sappiamo che è in buone mani" disse la signora Weasley, "concordo anche perché io non ho detto nulla ad Hermione e quindi si starà domandando che fine ho fatto" concluse Ron mentre si metteva in piedi. E così dopo aver salutato la famiglia Weasley, Harry si avviò verso la stanza della moglie, si fermò ed osservò il bambino "ben venuto Albus Severus Potter". "Ehi" disse Harry mentre chiudeva la porta, "ciao" disse Ginny mentre si sedeva, "eccolo qua il nostro piccolino" continuò il ragazzo mentre la raggiungeva. "Ciao Albus" disse Ginny mentre si sporge a per prendere il bambino, dopo di che iniziò a cullarlo. Harry si mise accanto a lei e si avvicinò, "sei stata bravissima amore mio" disse Harry mentre gli sistemava la solita ciocca, "grazie" rispose Ginny mentre gli accarezzava la guancia, "ti amo Ginny" disse Harry a un cm dalle sue labbra, "ti amo anch'io Harry" e detto ciò i due ragazzi si baciarono.
Passarono un paio di giorni e Ginny tornò a casa con il piccolo Albus. I due ragazzi entrarono in casa, lasciarono la borsa e i cappotti in corridoio e andarono verso il salotto. "Topeta" disse James mentre batteva le manine, "James!" disse Ginny mentre entrava seguita da Harry. Luna lo mise a terra "mama" disse James mentre andava nella direzione di Ginny, "ciao tesoro mio" disse Ginny mentre lo prendeva in braccio, "James il papà e la mamma vorrebbero farti conoscere una persona" disse Harry. "Chi?" domandò James, "lui, di ciao ad Albus" disse Harry mentre sporgeva il bambino, "è il tuo fratellino" disse Ginny mentre gli lasciava un bacio sulla guancia, "tatellino. James giocare" disse James mentre batteva le mani, "quando sarà un po' più grande" disse infine Harry.
I mesi passarono, l'inverno lascio spazio alla primavera, che a sua volta lasciò spazio all'estate. Era un tranquillo poomeriggio di Giugno Harry era in ufficio che sistemando alcune pratiche. "Stai preparando dei permessi?" domandò Hermione mentre si sedeva, "da cosa l'hai capito?" domandò Harry, "da quando ti offerto la possibilità di diventare il Direttore dell'ufficio di Applicazione sulla Magia" disse la ragazza. "Harry c'è qualcosa che ti preoccupa?" domandò Hermione, "no tranquilla soltanto che a Ginny non ho ancora detto nulla riguardo alla missione e poi lasciarla sola per un mesetto con i bambini non mi piace come cosa" disse Harry, "comprendo" disse infine la ragazza.
Dopo aver sistemato le ultime pratiche Harry fece ritorno a casa, lascio le sue cose in corridoio e andò in cucina dove trovò Ginny che sistemava la tavola. "Harry!" disse Ginny appena lo vide entrare, "ciao amore mio" rispose Harry andando nella sua direzione, "tutto bene hai una faccia" disse la moglie mentre gli scompigliava i capelli, "si tutto bene e tu?" domandò il ragazzo. "Harry non sei bravo a mentire che succede?" domandò Ginny, "beh ecco io dovrei dirti una" ma Harry non riuscì a finire la frase che James entrò in cucina. "Papà" disse il bambino mentre andava nella sua direzione, "ciao campione come stai?" domandò Harry mentre lo prendeva in braccio, "ti" rispose il bambino. E così dopo aver messo James e Albus a letto Harry raggiunse Ginny in camera, "allora che cosa mi devi dire?" domandò Ginny, "ah si ecco non so da dove iniziare" disse Harry mentre si passava una mano tra i capelli, "Harry che succede?" continuò la ragazza mentre lo raggiungeva. "Hermione mi ha affidato una missione importante, e dovrei stare via per un mesetto" disse Harry, "e perché non me lo volevi dire?" domandò Ginny, "perché mi dava fastidio il fatto di lasciarti sola con i bambini" disse il ragazzo mentre si sedeva. "Harry non ti preoccupare vedrai che andrà tutto bene, e poi se ti va posso stare da mamma e papà di sicuro saranno felici di avere attorno James e Albus" disse Ginny, "sicura?" domandò Harry, "si Harry sono sicura" disse la ragazza mentre si metteva accanto a lui, "ti amo Ginny" disse Harry mentre si avvicinava al viso della moglie, "ti amo anch'io Harry" e detto ciò i due si baciarono. E così arrivò Luglio, Harry era partito per la missione, mentre Ginny insieme ad James e Albus si era trasferita temporaneamente alla Tana. Quella sera Ginny non riusciva a prendere sonno, così uscì dalla sua camera e andò in cucina a farsi una camomilla. "Tesoro tutto bene?" domandò la signora Weasley, Ginny si girò, "si mamma tutto bene" disse Ginny, "tesoro ti conosco, cosa c'è che ti preoccupa?" domandò la donna mentre la raggiungeva. "Niente mamma tranquilla" continuò Ginny mentre si sedeva, "Ginny puoi ingannare te stessa ma non me, sei preoccupata per Harry?" domandò la madre, la ragazza auni. La signora Weasley si avvicinò alla figlia e l'abbraccio, "mamma io" disse Ginny, "lo so tesoro è difficile, però devi stare tranquilla" continuò la donna, "dici?" domandò la ragazza mentre si staccava da lei, "si tesoro ora andiamo" e detto ciò tornarono al piano di sopra.
Luglio passò e lasciò spazio ad Agosto, per Harry era giunto il momento di tornare a casa. Quella sera dopo aver messo James e Albus a letto, Ginny andò al piano di sotto si preparò una tazza di tè e si mise a lavorare al suo ultimo articolo. Ad un certo punto senti un sonoro crack provenire da fuori, così prese la bacchetta che aveva appoggiato vicino ad una pila di fogli e si avviò verso la porta, l'apri e si trovò davanti Harry. "Harry!" disse Ginny buttandosi tra le sue braccia, "Ginny!" disse Harry mentre la stringeva a sé, "mi sei mancato" disse la ragazza mentre gli spostava un ciuffo di capelli dal viso, "anche tu tesoro mio non sai quanto" rispose Harry. I due si baciarono, e senza staccarsi si avviarono verso la loro stanza.
La mattina dopo Harry venne svegliato dalla luce del sole che entrava dalla finestra, cosi si guardo attorno e vide Ginny che dormiva sul suo petto. Così senza fare tropoo rumore si avvicinò a lei, le sposto una ciocca di capelli e gli lascio un bacio sulla fronte. "Giorno" disse Harry, "giorno" disse Ginny mentre apriva gli occhi, "dormito bene?" domandò il ragazzo divertito, "si e te?" domandò la ragazza, "assolutamente" disse Harry. "Allora ci conviene vestirsi visto che ho sentito la porta di là cigolare" disse Ginny, "James?" domandò Harry, "si da quando sei partito si sveglia presto e viene a farmi compagnia" disse la ragazza, "ah mi ha rubato il posto, a questo punto dovrei essere geloso" disse il ragazzo mentre si alzava. Ad un certo punto la porta della camera si apri ed entrò James con il suo orsacchiotto, "tao mama" disse James, "ciao James" disse una voce a lui conosciuta. Harry chiuse l'anta dell'armadio, "Papà" disse James mentre andava nella sua direzione, "ciao campione, come stai?" domandò Harry mentre lo prendeva in braccio, "bene" rispose il bambino. "Giorno James" disse Ginny mentre si avvicinava ai due, "tao mama" disse James mentre la salutava con la manina, "Albus dorme?" domandò la ragazza, il bambino auni, "facciamo così la mamma va a svegliare Albus mentre io e il signorino qui presente andiamo a preparare la colazione" disse Harry mentre usciva dalla stanza.
Passarono un paio di settimane, l'inizio della scuola si stava avvicinando così Harry e Ginny avevano invitato Teddy da loro. "Harry hai trovato ciò che cercavi?" domandò Ginny mentre scendeva le scale della cantina, "si non ci posso credere di averlo lasciato qui sotto per tutti questi anni" disse Harry mentre scopriva il baule. "È il tuo regalo per Teddy?" domandò Ginny avvicinandosi, "si che ne dici?" domandò Harry, "dico che se non dovrebbe funzionare hai due figli a cui darlo" disse la ragazza, "magari da due diventano tre chi lo sa" disse Harry mentre gli faceva l'occhiolino.
La settimana passò veloce, ormai il 1 Settembre era alle porte, e per Teddy era arrivato il momento di andare ad Hogwarts. "Tutto bene Teddy?" domandò Harry chiudendo il baule, "si tutto bene anche se sono un po' nervoso" disse Teddy, "ti capisco sai io alla tua età avevo scoperto di essere un mago grazie ad Hagrid" disse il ragazzo mentre si sedeva sul letto. "Harry dici che andrà tutto bene?" domandò Teddy, "si stai tranquillo un po' di nervosismo è normale, però sappi che per qualsiasi cosa io e Ginny ci saremo" disse Harry mentre si alzava, "grazie", "di nulla ora cerca di dormire" e detto ciò Harry uscì dalla stanza e spense la luce.
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Harry e Ginny: ti amerò per sempre
FanfictionEd eccoci qui, dalla battaglia finale è passato ormai un anno ed Harry e Ginny sono tornati insieme. I due piano piano cercano di andare avanti, ma riusciranno a superare gli ostacoli che cercheranno di dividerli?