Harry e Ginny: ti amerò per sempre

Lily e Hugo

"Papà" disse la vocina di James, "James che fai in piedi a quest'ora?" domandò Harry guardando la sveglia, "non liecco a dolmile" disse James stringendo l'orsetto. "Ho capito vuoi stare qui con il papà e la mamma" domandò Harry mentre lo prendeva in braccio, "posso?" domandò James, "certo però mi raccomando fai piano così non svegliamo la mamma che è stanca" disse Harry mentre lo aiutava a mettersi sotto le coperte. Passarono un paio d'ore e Harry venne svegliato dalla luce del sole, così senza far troppo rumore ricoprì Ginny e James, uscì dalla stanza e andò a controllare Albus che ormai era sveglio. "Buon giorno piccolino, dormito bene?" domandò Harry prendendolo in braccio, "visto che interpreto la tua risposta come un si, andiamo giù a preparare la colazione" e detto ciò uscì dalla stanza e scese in cucina. Nel frattempo anche Ginny si era svegliata, la ragazza iniziò a guardarsi attorno in ricerca del marito quando vide James al suo posto che dormiva. "James ma che cosa?" ma Ginny non riuscì a finire la frase che Harry entrò nella stanza con un vassoio. "Buon giorno principessa" disse Harry sedendosi, "giorno Harry" disse Ginny mentre gli lasciava un leggero bacio sulla guancia "dormito bene?" domandò il ragazzo, "insomma e tu?" domandò la ragazza, "lo stesso" disse Harry guardando nella direzione di James. "Da quanto è qua?" domandò Ginny, "dalle 4" rispose Harry, "e Albus è sveglio?" continuò la ragazza mentre prendeva una tazza di te, "si è giù che gioca" disse Harry.
Da quella sera i mesi avevano iniziato a passare e con essi le pance di Hermione e Ginny si stavano ingrandendo. "Beccata" disse Harry mentre entrava nell'ufficio di Hermione, "lo dirai a Ron? A casa mi ha nascosto qualsiasi tipo di caramella mou" disse Hermione, "tranquilla io ho fatto lo stesso con il cioccolato" continuò il ragazzo sedendosi. "Sono le pratiche che ti ho chiesto?" domandò Hermione, "esatto controllate e ordinate così mi dai il permesso per fare quel controllo" disse Harry, "si giusto anche se questo è il mio ultimo permesso poi te la dovrai vedere con Kings che prenderà lui il mio posto" disse la ragazza controllando i fogli. Così quella sera Harry rientrò a casa abbastanza presto, appena entrato lasciò le sue cose in corridoio e si avviò in salotto dove trovò Ginny che leggeva una storia a James. "Che leggete di bello?" domandò Harry sedendosi, "nulla in particolare vero James?" domandò Ginny, "ti tavamo pallando del tatellino" disse James, "o sorellina" disse Harry guardando Ginny. Così dopo aver messo anche James a letto Harry raggiunse Ginny in salotto, "allora il capo che cosa pensa di questo nuovo arrivo?" domandò Harry mentre passava una razza di te a Ginny, "contento come lo erano Fred e George quando la mamma era incinta di me" disse Ginny appoggiandosi a lui. "Va tutto bene?" domandò Harry mentre la stringeva a sé, "si sono solo in ansia per domani" disse Ginny toccandosi la pancia, "fammi indovinare hai qualche preferenza?" domandò il ragazzo guardandola, "chi lo sa?" disse infine Ginny alzandosi.
Il giorno dopo Harry si prese la mattinata libera e accompagnò Ginny al San Mugo. "Harry, Ginny accomodatevi" disse il dottor Forester mentre gli faceva entrare, "allora Ginny come ti senti?" domandò il medico, "bene per ora bene" disse Ginny sdraiandosi. "Bene molto bene, questa piccolina è molto energica proprio come la madre" disse il dottor Forester, "ha detto piccolina?" domandò Ginny mentre guardava Harry che ormai aveva le lacrime agli occhi, "si miei cari si tratta di una femmina" continuò il medico. "Harry stai bene?" domandò Ginny mentre guardava il marito, "si tesoro mio sto benissimo" e detto ciò Harry si avvicinò a lei e la baciò.
"Eccolo qua, allora com'è andata la visita?" domandò Ron appena vide Harry entrare al ministero, "tutto bene" disse Harry, "e non hai nulla da dirci?" domandò Hermione, "no non mi pare" continuò il ragazzo. "Se non risponde è ovvio che è un maschio" disse Ron, "non stavolta Ron" disse Harry, "è una femmina?" domandò Hermione, "si" concluse il ragazzo.
E così arrivò anche il turno di Ron e Hermione, infatti quel pomeriggio i due ragazzi si erano avviati al San Mugo. "Ron Hermione accomodatevi, allora avete saputo della buona notizia?" domandò il dottor Forester mentre gli faceva entrare, "si Harry ci ha detto tutto" rispose Hermione, "molto bene allora cominciamo" disse il medico mentre invitava la ragazza a sedersi. "Bene molto bene, questo piccoletto è proprio energico come la cuginetta" disse il dottor Forester, "aspetti a detto piccoletto?" domandò Hermione mentre guardava Ron che pian piano cambiava colore. "Si mia cara è un bel maschietto, le mie congratulazioni" disse il dottor Forester, "Ron stai?" ma Hermione non riuscì a finire la frase che Ron perse i sensi.
Quella sera Harry rientrò a casa abbastanza tardi, una volta entrato lasciò le sue cose in corridoio e andò al piano di sopra. "Tao papà" disse James dal lettone, "James che ci fai qui?" domandò Harry mentre Ginny rientrava in camera, "stava tenendo compagnia a me e alla sorellina" disse Ginny avvicinandosi al marito. "Ah a quanto pare qualcuno a preso il mio posto" disse Harry avvicinandosi al letto, "ti" rispose James infilandosi sotto le coperte, "mi spiace signorino ma la sua corsa finisce qui saluta la mamma che raggiungiamo Albus" disse infine Harry mentre uscivano dalla stanza. "Ecco fatto" disse Harry mentre rientrava, "è già andato nel mondo dei sogni?" domandò Ginny sedendosi, "no purtroppo no, sta raccontando a teddy che avrà una sorellina" disse il ragazzo mentre si sedeva accanto a lei. "Harry a che pensi?" domandò Ginny, "a come potremmo chiamare questa" ma Harry venne interrotto da un boom proveniente da fuori. "È quello che penso?" domandò Harry alzandosi, "mi sa di sì" rispose Ginny facendo un sorriso, "penso che un giorno questo gufo finirà arrosto" disse Harry prendendo la busta che stringeva nel becco. "Lascialo perdere, allora che novità ci sono?" domandò Ginny, "arriverà in Ron Jn" disse Harry passandole il foglio, "Hermione sarà al settimo cielo" disse la ragazza appoggiando il foglio sul letto. "Allora come la vogliamo chiamare questa piccolina?" domandò Harry baciando la pancia della moglie, "a te che nome piacerebbe?" domandò Ginny, "beh ecco c'è ne uno particolare" disse il ragazzo, "è quello che penso?" domandò la ragazza. "Si Lily" disse Harry, "e per secondo che te ne pare di Luna? In onore del migliore professore di difesa contro le arti oscure?" domandò Ginny, "Lily Luna Potter suona bene" disse infine Harry avvicinandosi a lei per baciarla.
I mesi passarono sia per Ginny sia per Hermione si stava avvicinando il termine. Era un tranquillo pomeriggio di Marzo Ginny era in salotto intenta a leggere un libro, Albus schiacciava un leggero pisolino e Harry insieme all'aiuto di James e Ron stava preparando una sorpresa per Ginny. "Allora che te ne pare?" domandò Harry, "che è stupenda Ginny resterà a bocca aperta ma dove hai trovato tutte queste cose sembrano quelle di" disse Ron, "di Rose? Si hai indovinato Hermione mi ha prestato qualcosa visto che la piccola Weasley sta crescendo, ora James vai di sotto con questa e chiama la mamma" detto ciò Harry diede una benda in mano a James. "Mamma" disse James scendendo le scale, "che c'è tesoro?" domandò Ginny chiudendo il libro, "tieni" disse il bambino dandogli la benda, "che cos'è?" domandò la ragazza. "Oh nulla di particolare sorellina soltanto che dovresti vedere una cosa" disse Ron scendendo le scale, "e la benda a che cosa serve?" domandò Ginny, "Ginny dai non fare storie e mettitela" e detto ciò Ginny si lasciò bendare, afferrò la mano di Ron e sali al piano di sopra. "Ron siamo arrivati?" domandò Ginny, Ron non rispose. "Ragazzi si è uno scherzo non è diverten" ma Ginny non riuscì a finire la frase che qualcuno gli tolse la benda, "allora?" domandò Harry, "non ci posso credere è bellissima" disse Ginny. "Ero sicuro che ti sarebbe piaciuta" disse Harry mentre si avvicinava alla moglie, "Harry sono senza paro" ma Ginny non riuscì a finire la frase che si mise una mano sulla pancia. "Ginny stai bene?" domandò Harry, "mi sa..... che...... ci siamo" disse Ginny facendo un enorme respiro, "ok stai tranquilla ora scendiamo e chiediamo a Ron di stare con" ma Harry non riuscì a finire la frase che Ron si precipitò al piano di sopra. "Ragazzi a Hermione si sono rotte le...No non mi dite che?" domandò Ron, "si che anche Lily sta arrivando" disse Harry, "e ora che facciamo?" domandò il ragazzo, "semplice prendi James e Albus e portali alla Tana dopo di che e raggiungici al San Mugo" e detto ciò Ron prese i bambini e si smateralizzo alla Tana mentre Harry e Ginny al San Mugo.
"Bene amore respira dai che sta passando" disse Harry stringendo la mano di Ginny, "bravissima" disse Harry porgendole un bicchiere d'acqua, "grazie" disse Ginny facendo un enorme respiro, "di nulla vado a vedere come sta Hermione torno subito" disse Harry uscendo dalla stanza.
"Allora come stai?" domandò Harry entrando nella stanza di Hermione, "potrei stare meglio, ma Ron dov'è finito?" domandò Hermione, "arriverà a momenti tu però devi stare tranquilla" continuò l'amico, "va bene Ginny come sta?" domandò la ragazza. "Benone mia cara, Harry mi sarei aspettato di trovarti con Ginny" disse il dottor Forester entrando, "stavo giusto andando" disse Harry, "ti conviene visto che tua figlia è in ottima posizione, mentre questo giovanotto si deve sistemare sicuramente starà aspettando il padre" disse infine il medico. "Ron!" disse Hermione appena vide entrare il marito, "scusate ho fatto il più presto possibile" disse Ron, "non ti preoccupare il furbetto non ha ancora intenzione di uscire dovrai aspettare un po'" disse Harry, "ok e Ginny?" domandò l'amico, "beh ecco te lo dico dopo" e detto ciò Harry tornò dalla moglie.
E dopo un paio d'ore ecco il pianto di un bambino. I signori Weasley insieme a George, James, Albus e Rose erano andati al San Mugo. Ed ecco che Harry uscì dalla stanza con un fagottino rosa, "Harry caro" disse la signora Weasley avvicinandosi al ragazzo, "Papà" disse James vedendo il padre. "È bellissima" disse la signora Weasley mentre guardava la bambina, "Molly non trovi che assomigli a qualcuno?" domandò il signor Weasley, "si quanti ricordi e Ginny come sta?" domandò la signora Weasley. "Bene molto bene è stata bravissima, e di Ron invece si sa?" ma Harry non riuscì a finire la frase che Ron uscì dalla stanza con un fagottino blu. "Papà" disse Rose appena vide arrivare Ron, "ciao principessa" disse Ron, "Ron è bellissimo" disse la signora Weasley avvicinandosi al figlio. "Come lo volete chiamare questo piccolino?" domandò il signor Weasley, "pensavamo ad Hugo" disse Ron, "mi piace George, Arthur che dite lasciamo i tre signorini qui e torniamo a casa?" domandò la signora Weasley, "si può fare" disse infine George. E così Ron prese Rose per mano e insieme tornò nella stanza di Hermione la stessa cosa fece Harry con James e Albus. "Ciao" disse Harry chiudendo la porta, "ehi" disse Ginny mettendosi seduta, "ah la principessina ha due guardie del corpo lascia che te le presenti" disse Harry mostrando dietro di lui James e Albus. "Mama" disse James andando nella sua direzione, "ciao amore mio come stai?" domandò Ginny facendolo sedere sul letto, "bene" rispose il bambino. "Mama" disse Albus salutando la madre con una manina, "ciao piccolo mio" disse Ginny mentre James lo aiutava a salire, "James, Albus il papà e la mamma vogliono presentarvi una persona" disse Harry passando la bambina a Ginny. "Dite ciao alla vostra sorellina" disse Ginny mostrando Lily ai due bambini, "tolellina" disse James mentre le lasciava una carezza, "tao" continuò Albus. "A che pensi?" domandò Harry mentre prendeva Albus in braccio, "a quando sono nata io mamma e papà mi hanno raccontato che Ron e i gemelli hanno preso sul serio il fatto di proteggere la loro sorellina" disse Ginny guardando Lily, "lo stesso dovranno fare questi due" disse Harry.
"Ehi" disse Ron chiudendo la porta, "ciao" rispose Hermione sedendosi, "ti ho portato una persona" e detto ciò Rose uscì allo scoperto. "Amore" disse Hermione sedendosi, "tao mama" disse Rose andando da lei, "come stai?" domandò la ragazza mentre l'aiutava a sedersi, "bene" rispose la bambina. "Rose la mamma e il papà vorrebbero presentarti una persona" disse Ron passando il bambino a Hermione, "questo è Hugo" disse Hermione sorgendo il bambino, "il tuo fratellino" continuò Ron prendendo in braccio la figlia, "tatellino" disse infine Rose.