𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier

CAPITOLO 20

Payton's pov
"Katie" mi esce spontaneamente dalla bocca, me ne pento subito appena vedo la sua reazione, rimane a debita distanza da me, questo spazio tra di noi fa male.

"come stai? Hai smaltito l'alcool?" mi chiede con voce tremante.

"si sto meglio" in verità mi sento uno schifo, ma non fisicamente, psicologicamente, averla allontanata da me fa male, più del previsto.

"bene" cala un silenzio imbarazzante, i nostri sguardi si incontrano ripetutamente, ma appena lo fanno, lei li evita.

Odio averle fatto quello che ho fatto, non so neanche quello che ho veramente fatto, sono tentato dal chiederlo, ma riesco a contenermi.

"vieni qui" dico battendo la mano sopra il letto.

Esita qualche secondo, ma poi fa quello che le ho detto, forse non l'ho persa del tutto...

Si mette seduta, i suoi occhi sono puntati sul pavimento, è veramente triste.

"cosa ho fatto ieri sera?" lo sapevo che non sarei riuscito a contemermi, ormai è fatta.

Spalanca gli occhi alla mia domanda, passa un po' di tempo, la vedo sospirare diverse volte fino a quando decide di parlare.

Mi racconta tutto,mentre parla vedo la paura nei suoi occhi, mi sento malissimo, mi odio, odio quello che ho fatto, odio me stesso.

Non l'ho mai vista così, ed essere la causa di questo mi fa star male.

Ho paura, paura che ora, dopo quello che le ho fatto, vorrà andare via, scappare da me, se lo farà, non glielo impedirò.

Trovo il coraggio e glielo chiedo.

"cosa hai intenzione di fare?"

"non lo so, ho bisogno di tempo"

Katie's pov
È la verità, ho bisogno di tempo per pensare.

Rimaniamo seduti sul letto per qualche minuto.

In questi minuti penso, penso a quello che è successo, a quello che accadrà e a quello che sta succedendo ora.

Senza accorgermene mi avvicinò a Payton, mi guarda e finalmente riesco a guardarlo anche io negli occhi.

So che non dovrei, ma ignoro la testa e seguo il cuore.

Mi avvicino sempre di più e poggio la mia testa sul suo petto, ho bisogno di conforto in questo momento, sono a pezzi.

Le lacrime, inconsciamente iniziano a scendere, non riesco a fermarle, se ne accorge, ma non dice niente.

Mi abbraccia, mi stringe forte, come per rassicurarmi, ancora non ho recuperato tutta la fiducia che avevo in lui, però so una cosa,so che riuscirò a perdonarlo.

Ci stendiamo nel letto, con la testa ancora appoggiata sul suo petto, le sue mani tra i miei capelli che si muovono in modo monotono.

Rispetto a quando sono entrata in camera, mi sono tranquillizzata.

Passa il tempo, prima 10 minuti, poi 20, 30 fino ad arrivare ad 1 ora.

Ho chiuso gli occhi mezz'ora fa, ma non sono caduta nel mondo dei sogni.

Non ha smesso di massagiarmi i capelli, vorrei ringraziarlo.

Sono intenta ad aprire gli occhi, ma mi blocco quando lo sento bisbigliare.

Anche se sono praticamente attaccata a lui riesco a capire poche cose, poche frasi tipo:

"guarda come mi hai combinato"

"sono davvero fortunato ad averti incontrata"

Queste parole mi fanno addolcire.

Non lo sento parlare più, sospira, tanto.

Bisbiglia, lo sento farfugliare, dice cose molto veloci e affrettate.

"non so cosa mi sta succedendo, è una sensazione strana, dovresti sentire in colpa sai?!" ride da solo, non sa che sono sveglia.

"mi sento strano, credo che...non lo so...credo...anzi no...io Katie Anderson...TI AMO"

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Buonaseraaaa, vi sono mancata, anzi meglio dire, vi è mancata la mia storia?

Io lo so che vi aspettavate il bacio, ma sono stronza e quindi no, il bacio non c'è stato,per favore non insultatemi😂❤️

Quindi... Cosa ne pensate di questo capitolo, vi piace?

Ne volete un altro, fatemelo sapere nei commenti e attraverso tante stelline.

Grazie mille per le 8k visual vi amo❤️, come Payton ama Katie (forse un po' di più😂)

Buonanotte❤️