𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier

CAPITOLO 25

Katie's pov
"Katie vuoi diventare la mia ragazza?" queste parole non smettono di rimbombarmi nella testa.

Ho sempre aspettato questo momento fin da quando ero piccola, l'ho sempre sognato, lo vedevo nei film, ero sicura che un giorno la stessa cosa sarebbe successa a me, non ho mai smesso di crederci, ed ora eccomi qui, con inginocchiato davanti a me il ragazzo che amo di più al mondo, con un cofanetto in mano e con la richiesta che ho aspettato per troppo tempo.

Sono felicissima in questo momento, Payton sta aspettando una mia risposta, ma sono rimasta come paralizzata, senza parole.

Sapevo, o almeno speravo che un giorno lo avrebbe fatto, ma non pensavo che questo giorno sarebbe arrivato così presto, in un posto romanticismo, ma allo stesso tempo strano e unico.

Siamo nel punto più alto della ruota, la vista è mozzafiato, tutta la città è illuminata e la riesco a vedere, i miei occhi non smettono di muoversi e di guardare ogni particolare di questo posto che la sera diventa magico.

Il mio sguardo poi si posa su di lui, ancora inginocchiato, con l'anello in mano e con la sua richiesta vagante nell'aria.

"ehi Katie ci sei?!" cerca di richiamare la mia attenzione.

Ci riesce, ero come stata catturata da questo posto, mi aveva incantata.

"ehm,si ci sono... Cioè...si lo voglio... O al diavolo" dico stufa e in preda al panico.

Afferro il suo viso con le mie mani minute lo avvicinò a me e lo bacio, un bacio che si fa sempre più dolce e bello, cerco di dimostrargli cosa provo pr lui e di dare una risposta alla sua domanda visto che con le parole non riesco.

Appena ci stacchiamo sorridiamo.

"quindi è un si?" chiede come per assicurarsi che non si sia sognato il nostro bacio.

"non ti sembra ovvio?" gli rispondo.

Mi prende la mano destra che era ancora sul suo viso, e mi mette l'anello nell'anulare, è abbastanza sottile con un piccolo diamante al centro, non voglio sapere quanto lo ha pagato, ora mi importa solo sapere che Payton è qui con me eme che siamo felici.

Ci sediamo siamo uno difronte all'altro, non parliamo, ci guardiamo soltanto negli occhi, e ogni tanto sorridiamo.

Siamo quasi arrivati, il giro sulla ruota è abbastanza lungo, e in questo tempo sono successe mooolte cose dico tra me e me ripensando a quello che è successo poco fa.

Mancheranno circa 10 minuti, non riuscirò a sopravvivere ancora eor molto, ho bisogno del suo contatto fisico.

Decido allora di alzarmi, anche se proibito e di andarmi a sedere vicino a lui.

Quando sono in piedi, la struttura fa un movimento brusco e io perdo l'equilibrio.

Ora capisco perché è proibito alzarsi.

Fortunatamente cado addosso a Payton, che mi afferra e mi fa sedere sulle sue gambe.

Sinceramente non è stata una cattiva idea alzarsi e perdere l'equilibrio.

Non smetto di guardarmi la mano destra per i restanti 5 minuti.

Il diamante luccica molto e non smetto di gesticolare.

Ci fermiamo di botto, siamo arrivati a terra, le porte si aprono e noi scendiamo.

Decidiamo di fare un'altra giostra, io la chiamo il calcio in culo.

"mi sono divertita un sacco lì sopra tu?" dico ancora con la testa che mi gira, sembro un po' ubriaca, perché barcollo.

"si è stato divertente"

Camminavamo, ma il giramento di testa non s'è ne andava,si faceva sempre più forte, e la vista si offusca a a tratti...possibile che per un gioco mi sento così...strana?

Camminiamo, finché non vedo spuntare tra la folla, una grande e folta chioma bionda.

"Noen!" lo chiamo, si gira e mi viene incontro con gli altri.

Mentre si avvicina, il suo viso cambia espressione.

"tutto bene Katie?"

"si perché sto una meraviglia" dico soffermandomi di più sull'ultima parola.

"Payton dove è"

"Noen, ma sei stupido" dico dandogli un leggero colpo sulla spalla e ridendo come una pazza "è proprio qui dietro di m-" appena mi giro non lo vedo.

"chissà dove sarà andato quel birbantello" dico ridendo a crepapelle, non so cosa mi sta succedendo, ma mi sento strana, penso che non sia per colpa della giostra.

Appena pronincio l'ultima parola, lo vedo spuntare da dietro un furgoncino.

"scusatemi ragazzi ma un signore mi ha fermato e mi ha detto di stare attento che è pericoloso, non vi sembra strano?"

"si" rispondo all'unisono tutti.

"Katie ti senti meglio ora?"

Tiro su il pollice e faccio un sorriso larghissimo.

"non sembra invece" interviene Jaden.

"si guarda riesco a camminare perfettamen-OPS" dico perdendo l'equilibrio e afferrandomi a Chase che è riuscito a prendermi prima che cadessi a terra.

"okay, ora andiamo in quel bar, ci sediamo e ci prendiamo una bottiglia d'acqua" dice Chase che mi tiene ancora fra le sue braccia.

"okay papà" dico ridendo.

Arriviamo al bar, siamo solo io, Jaden, Payton, Chase e Noen, il resto del gruppo ha continuato a fare i suoi giri per il Luna Park.

Payton lo vedo entrare nel bar, mi starà andando a comprare l'acqua, che carino!

Dopo due secondi si affaccia di nuovo alla porta "Noen non è che hai qualche moneta?" chiede Payton.

"aspetta che controllo...si!" dice entrando nel bar.

Riamaniamo io Chase e Jaden.

"ehi ragazzi vado in bagno" dico alzandomi.

"okay" risponde Chase al posto di Jaden,così mi avvio in bagno, non vado in quello del bar perché c'è un sacco di fila, decido quindi di andare nei bagni pubblici affianco.

Sto per entrare, quando una mano rugosa, forte e grande mi afferma il polso, appena sollevò lo sguardo vedo un uomo maturo, di circa quarant'anni, ha un volta familiare.

Oh no ti prego fa con sia lui...

"Katie,che piacere da quanto tempo, ti è piaciuta la caramella?"

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Salve ragazze, come state?
Capitolo 25 fuori ora, vi è piaciuto, fatemelo sapere nei commenti.
Che sarà successo a Katie? Perché si sente "strana"? E soprattutto chi è quest'uomo? Nel prossimo capitolo inizieranno ad unirsi alcuni frammenti del passato di Katie, e forse riusciremo a capirci qualcosa...
Notte❤️