Katie's pov
Ho ripreso la mia vita normale da ormai qualche mese.A scuola tutto è cambiato, rimango sempre la ragazza popolare,ma ora sono anche conosciuta come "la ragazza di Payton"
Io e lui ci sentiamo ogni giorno e sento sempre di più la sua mancanza,vorrei poterlo stringere tra le mie braccia.
Ad ogni evento importante o festività mi manda una lettera, mi racconta di come vanno le cose, mi tiene aggiornata.
Il giorno del ringraziamento speravo tanto di incontrarlo, ma ad aspettarmi fuori la porta c'era il postino con la sua busta in mano.
Ero rimasta talmente delusa che mi ero chiusa in camera con una vaschetta di gelato, ma fortunatamente c'erano i ragazzi a farmi sorridere.
Con loro mi sento spesso tramite messaggi e ogni tanto facciamo qualche videochiamata.
Oggi sono ufficialmente iniziate le vacanze natalizie e non vedo l'ora di riempire il mio stomaco di schifezze.
Io e mamma stiamo ai fornelli, mentre John e Sam sono in salotto a guardare la tv.
Ad interrompere tutto ciò è il campanello che suona.
"vado io!" Sam si precipita ad aprire la porta "Katie è per te" dice trattenendo un gridolino e una risata piuttosto sospetta.
Il mio cuore accellera, non ci posso credere è veramente qui!
Mi precipito alla porta ma appena scorgo la figura che mi trovo davanti il sorriso mi muore sulle labbra.
"Kat-...ehm...signorina è per lei questa busta, grazie e buona giornata" si affretta a dire il postino, tiene gli occhi rivolti in basso e quando li alza, giuro di averli già visti da qualche parte, ma non so dove.
"ehm...mi scusi devo andare" sembra davvero impacciato ma decido di non dargli peso.
"arrivederci" dico accompagnando il tutto con un cenno della mano.
"arrivederci Katie"
Sto per chiudere la porta, ma mi blocco, come fa a sapere il mio nome?
"scusi, come fa a sapere il mio nome?" rivolgo la domanda al postino.
Attendo una risposta che mi viene data dopo qualche minuto, giuro di aver visto per un attimo il panico attraversare i suoi occhi azzurri.
"ehm..." balbetta girando la testa come se cercasse qualcuno "la busta, c'è scritto il suo nome proprio lì" dice puntando il dito verso la carta bianca che tengo fra le mani.
Che stupida, non ci avevo pensato, ora mi avrà sicuramente presa per una con seri problemi mentali. Ottimo direi.
"oh...mi scusi tanto...buona giornata" concludo chiudendo la porta.
Mi appoggio alla porta distrutta, non per via della figura fatta poco prima, ma perché questa lettera è da parte di Payton, questo vuol dire che neanche ora mi verrà a trovare.
Trascinando i piedi a terra, mi dirigo in camera e mi sdraio sul letto con la busta davanti agli occhi pronta per essere aperta e letta.
Ad interrompermi è il suono delle nocche sopra la porta.
"avanti" una piccola Sam sbuca con la testa dalla porta sussurrando un "tra poco vieni di sotto ti stiamo aspettando tutti" dice marcando di più l'ultima parola.
Annuisco e con un segno della mano la liquido.
Il rumore della carta strappata rimbomba in tutta la stanza, tiro fuori il foglio e lo apro.
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𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier
Romance[COMPLETA] Katie Anderson si ritrova un giorno ad accompagnare sua sorella più piccola Sam a un evento dove si trovano i suoi idoli, tra cui Payton Moormeier. A Katie non sono mai piaciuti questi tik toker e soprattutto Payton,ma qualcosa sta per c...