𝓼𝓰𝓾𝓪𝓻𝓭𝓲 𝓭𝓲𝓼𝓽𝓪𝓷𝓽𝓲 | Payton Moormeier

CAPITOLO 44

"che fine ha fatto papà?" rivolgo la domanda che mi stava tormentando da tutto il pomeriggio ormai a mia mamma.

Improvvisamente si impallidisce, ma non mi pento di quello che ho detto, voglio e ho il diritto di sapere quello che è successo.

"tuo padre...l'ho mandato via" ammette quasi sentendosi in colpa "ma non ti preoccupare...lo potrai vedere...non te lo impedirò" le sorrido comprensivamente.

"però ora non parliamone più ok?" annusico e decido di chiudere l'argomento.

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Il tempo passa in fretta e purtroppo devo salutare mamma, Sam e John.

Dopo averli salutati per la centesima volta si decidono ad andare e con un cenno della mano li vedo uscire dalla porta del ristorante.

Sono visibilmente giù e i ragazzi stanno facendo di tutto per distrarmi, ma non ci riesco. 

"Katie dai,andiamo a casa e guardiamoci un film" dice Noen, ma non basta.

"Katie non so più cosa dirti voglio levarti questo broncio ma non so come" sospira Payton.

Improvvisamente Chase sembra risollevarsi da uno stato di trans e sposta lo sguardo su di me distogliendolo dal punto che ormai fissava da troppo tempo.

Si è riuscito a riprendere dalla sbornia e anche piuttosto facilmente e lo invidio per questo.

Lo guardo con fare interrogativo,gli si illuminano gli occhi e mi guarda maliziosamente. Dovrei avere paura?

"gelato?" questo ragazzo mi conosce troppo bene,scuoto la testa energicamente e usciamo dal ristorante soddisfatti.

Il mio umore è spaventosamente migliorato,non so il perché,ma ho deciso di lasciarmi tutto alle spalle e di vivere il presente.

Appena arriviamo in albergo mi butto sul letto e Payton rimane in piedi vicino al letto a fissarmi.

"che c'è?" 

"volevo solo dirti che tra un ora abbiamo l'evento,il tuo primo evento" dice eccitato più di una ragazzina.

Merda me ne ero dimenticata,l'ansia non tarda ad arrivare e mi faccio prendere dal panico.

Svuoto la valigia cercando qualcosa da mettermi ma ovviamente come capita ad ogni ragazza,non trovo niente.

Decido di abbandonarmi alla disperazione,ma in tutto questo lui è ancora in camera.

"che c'è ora?" dice sicuramente alzando gli occhi al cielo e la cosa mi irrita.

"primo non provare ad alzare gli occhi al cielo Moormeier,anche se sono girata di spalle non vuol dire che puoi approfittare di me e secondo non so cosa mettermi" 

Lo sento alzarsi dal letto e si avvicina lentamente a me da dietro finchè il suo fiato non mi arriva sul collo e mi fa rabrividire.

"allora facciamo così,ora ti vai a fare una doccia,nel mentre io scelgo i vestiti e poi andiamo all'evento,ok?" dice lasciandomi un bacio sul collo.

Annuisco anche perchè non riesco a fare altro.

Dopo aver finito la doccia esco dal bagno ed entro in camera,non c'è nessuno Payton sarà uscito per farmi vestire.

Noto sul letto alcuni indumenti e rimango colpita dal completo che ha creato,lo ammetto un po' avevo paura di quello che avrebbe potuto abbinare,ma non mi lamento del risultato anzi.