Un'incredulità pazzesca mi assale, così lo incito a rifarlo. Ed è proprio così. Chiamo Meredith per mostrarle, la mia "scoperta" e lui stringe le dita a mia sorella.
Poi accade tutto troppo velocemente. La camera viene letteralmente invasa da infermieri, dottori, chirurghi. Io sono lasciata a me stessa. A nessuno importa più di me. Soltanto una persona si accorge di me. Solo una. Ma io non so chi sia, visto che mi ha preso da dietro.
Me ne accorgo solamente quando arriviamo nella mia tranquilla e solitaria stanza mi accorgo che colui che mi ha salvato da quella confusione è Jackson. Il mio ultimo uomo, secondo la mia mente, prima dell'incidente.
-Ciao- esordisco con un sorriso che lui ricambia prontamente. È proprio come lo ricordavo. Quegli occhi... Quei bellissimi occhi color verde mare... L'unica cosa che stona, anzi stonano, sono i capelli. Era più carino prima...
Voglio veramente bene a lui. È sempre stato molto sincero con me.
-Hey, perché non mi dici niente? Perché sei così silenzioso? Hai sverginato la santarellina?-
-Lexie! Comunque sì...- dice con un po' di imbarazzo, anzi parecchio.
-Credi che Mark si sveglierà del tutto?- chiedo, questa volta seria.
-Non lo so. Però la banda dei plastici deve sopravvivere... Stiamo tifando tutti per lui.- I suoi occhi mi guardano supplichevoli. So che cosa sta per chiedermi. Ma io non sono pronta. Non ora.
-Lexie, io ti voglio ancora moltissimo bene, ti vuoi...-
-No ti prego Jackson non lo chiedere. Io non lo voglio fare. Non sono ancora preparata ad una relazione, mi basti come amico, solo amico.-
-Ok come vuoi Lexie.- e mi da un dolce e timido bacio sulla guancia. Non era quello che si aspettava, ma è giusto così. In questo periodo non ho voglia di dipendere da qualcuno. In questo periodo dipendo solo dai racconti di Mark. Solo da lui, dalle sue parole, dalle sue labbra. Così abbraccio Jackson, in un abbraccio amichevole. Siamo sempre appiccicati, quando un'infermiera fa capolino nella mia stanza, per dirmi che Mark mi vuole vedere. Ha detto che devo essere la prima. Così il mio amico Jackson mi carica sulla sedia e mi porta da colui che dipendo...
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Meant to be
Fanfiction"...la mia mente è un deserto e io sono alla ricerca di un'oasi di memoria. Se fossi morta almeno sarei in pace, sapendo che lui mi ama, invece sono una ragazza che aspetta il risveglio dell'uomo che le ha chiesto di sposarla, ma lei non si ricorda...