on time

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Dopo due mesi senza vederci, ecco il mio gruppo al completo aspettarmi come al solito alla panchina di fronte alla loro vecchia scuola.

"Io credo che tu debba impiantarti un orologio sottocutaneo" Mi accoglie molto gentilmente Jeremy

"Oh ma ciao anche a te, sì le vacanze sono andate magnificamente"

"Non te l'ho chiesto" ribatte lui

"Amore, sappiamo tutti che ti è mancata, non te la tirare" gli dice affettuosamente Dominique

Jeremy le fa un'occhiataccia, sapendo che dice la verità. Vallo a capire  quello; Alcune volte è così smielato che non capisco se lo faccia apposta, mentre e altre mi tratta come la prima cretina che incontra per strada. Fortuna che c'è Dominique a bilanciare un po' del suo bipolarismo.

Stanno insieme da poco prima che io arrivassi qui in Svizzera e mi inserissi nel gruppo; quindi da un sacco, quasi due anni. Sono una coppia davvero bella, si completano a vicenda e sono due persone totalmente diverse tra di loro rispetto a come sono con il resto del mondo. Sembrano fatti apposta, non mi stupisce stiano insieme da così tanto.

"A me sei mancata El" mi viene ad abbracciare Timothy con un gran sorriso e la solita faccia da paraculo "Come è andata l'estate?"

"Tutto ok, qualche casino ma sono apposto, tu?"

"Oh beh, ci sono tre ragazze, o almeno credo siano tre non ci ho fatto caso, che non riesco a staccarmi di dosso. Non capisco quali problemi abbiate voi ragazze ad afferrare il concetto 'non è nulla di serio' "

Lo guardo storto. "Non abbiamo nessun problema, ma tendenzialmente noi proviamo ad andare oltre il sesso" gli rispondo alzando gli occhi al cielo

"Non tutte" si intromette Penelope rigirandosi una ciocca di capelli tra le dita con una faccia maliziosa

Timothy mi guarda con la faccia da "te lo avevo detto" ed io vorrei ucciderlo, anche se in fondo so che non ha tutti i torti, ormai certe ragazze dovrebbero svegliarsi: se punti ad una storia seria e stabile, lo metti in chiaro, non vai a letto con uno appena te lo chiede, illudendoti che lo faccia perché ci tiene davvero a te.

"Aspettavate solo me?" chiedo, sapendo che probabilmente lo stavano facendo da almeno mezz'ora

"In realtà no, per una volta" mi dice Oscar

"Già, manca Cherry Cherry" conferma Giulio

"Giusto! Avevo dimenticato Cecil, è in ritardo?"

"Aha"

"Eh infatti, perché? È una delle poche volte che ci riusciamo a vedere prima della partenza, non può arrivare in ritardo" commenta Jeremy guardandomi male, io gli rivolgo un sorrisino da santa e faccio finta di nulla.

"Non so, aveva detto che doveva finire di preparare le valigie" dice Timothy

"Finire le valigie? Ma mancano ancora sei giorni alla partenza" dico io stranita

"Ma che sei scema? Ne mancano due" mi dice Jeremy

"DUE??"

"Si, partiamo il primo giorno di scuola, così possiamo inserirci nell'altra scuola già dal secondo" fa Oscar, ed io credo di essere sbiancata.

"Ei, io sto arrivando, sono quasi sotto casa tua, stai scendendo?" chiede Leo alla sua ragazza per telefono, in realtà mancano ancora 10 minuti al suo arrivo, ma ognuno conosce i suoi polli e Leo sa perfettamente che per far scendere Noe quanto più possibile vicino all'orario stabilito c'è bisogno di calcolare i tempi in modo diverso.