Un viaggio di lavoro (parte 2)

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ATTENZIONE!
Ciò che viene narrato è unicamente frutto di fantasia e prende spunto dai personaggi inventati dalla scrittrice Alessia Gazzola.

I capitoli proposti sono composti da racconti brevi, non necessariamente di tipo consequenziale.

*** FLASHBACK***

LA SETTIMANA PRECEDENTE

Ecco sento i passi, la Wally si sta avvicinando alla sala specializzandi e di sicuro avrà trovato un nuovo pretesto per torturarmi.

"Allevi la prego di raggiungermi immediatamente nel mio studio."

Come al solito non si smentisce mai e non mi resta altro da fare che raggiungerla senza indugiare troppo. Spero soltanto che il suo compito, questa volta, non mi obblighi a trascorrere notti insonni.                 

"Prego si accomodi signorina Allevi. Ho una proposta per lei."

Cerco di abbozzare un sorriso tirato, fingendo di mostrarmi entusiasta.

"Visto che gli specializzandi del suo anno seguiranno il dott. Conforti al congresso di Milano, che si terrà la seconda settimana di Settembre, e lei non parteciperà, ho pensato di riservarle un nuovo compito."

Ok mi ripeto di star calma, infondo poteva dirmi che mi cacciava dall'Istituto, invece mi ha informato che non parteciperò ad un importante congresso, nel quale peraltro andranno tutti i miei colleghi e per giunta con Claudio.
Mi domando, perché questa donna abbia l'innata capacità di mettermi k.o. con poche frasi.

"Allevi la sua curiosità che fine ha fatto? Non vuole sapere cosa ho pensato per lei? Non mi dica che non se lo aspettava? Ovviamente non era il caso di premiarla dopo la sua scarsa attitudine ad impegnarsi mostrata in questi anni, tuttavia anch'io ho un cuore."

La guardo con aria interrogativa non so dove voglia arrivare con la sua perfidia.

"Prenderà parte ad un congresso con il dott. Anceschi che si terrà a Gubbio il primo week-end di Settembre. Il nostro Istituto è stato invitato e ovviamente non potevamo declinare la partecipazione. Solamente l'alloggio sarà a spese dell'Istituto. Ora esca, ho del lavoro da sbrigare."

Non si smentisce mai!
Mi liquida, così, senza darmi nemmeno il tempo di proferire parola.
Dirigendomi verso il mio pc penso che l'unica cosa positiva di tutta questa storia sia che almeno con me ci sarà Anceschi.
Non tardano ad arrivare i commenti di Lara che mi domanda come mai nel mio viso sembri esserci dipinta un'espressione funerea.
Cerco di glissare cambiando discorso, perché non ho voglia di affrontare l'argomento.
Poco dopo, alzo gli occhi dalla mia postazione e poggiato allo stipite della porta vedo Claudio che mi guarda ridendo.
Indubbiamente, la Wally l'ha informato delle decisioni prese.
Vorrei incenerirlo con lo sguardo.
Come fa a ridere di fronte ad una tale situazione!
Sono già pronta a ricevere una battuta tagliente invece, mi sorprende.
Si limita a dirmi che devo andare con lui ad un sopralluogo e che mi aspetta in auto.

....................

IL GIORNO PRIMA DELLA PARTENZA

Mi sono appena tolta il camice e dopo aver preso la borsa, mi sto incamminando verso l'uscita dell' Istituto.
Devo ancora preparare la valigia ma, appena rientrerò a casa non potrò più rimandare.
Sono immersa nei miei pensieri, quando sento una voce insistente chiamarmi.

"Dott.ssa Allevi per fortuna non è ancora uscita. La prego di raggiungermi nel mio studio."

Mi volto, sono sorpresa ma, allo stesso tempo sollevata, perché si tratta di Anceschi.
Sicuramente, si sarà dimenticato di mettermi al corrente di qualcosa riguardante il congresso.

"Certo, la seguo subito."

Entro dentro il suo ufficio e noto in lui un certo nervosismo.
Rimane in piedi vicino alla scrivania, muovendo insistentemente alcune cartelline impolverate. Non capisco il motivo di tanta apprensione poiché, infondo si tratta di un congresso di secondaria importanza.

"Vede dott.ssa non so bene da dove iniziare. Mia suocera non sta bene, è stata ricoverata d'urgenza in ospedale e pare che questa volta la faccenda sia piuttosto seria. Non posso lasciare da sola mia moglie in questo momento, potrebbe chiedere il divorzio all'istante, se le dicessi che parto domani.
Insieme agli altri professori abbiamo deciso che presenzierà da sola alla prima giornata del Congresso, poi la raggiungerà il medico che si è appena aggiudicato il posto per il dottorato di ricerca."

Solitamente è un uomo di poche parole ma, questa sera sembra tutto il contrario. Sicuramente, la causa è da imputare all'agitazione, che lo sta quasi sopraffacendo. Io invece, mi sento come se mi avessero appena buttato sotto ad una doccia gelata. Ci mancava solo questa novità, piombata così, a poche ore dalla partenza.
Fingo di mostrarmi comprensiva e dopo aver pronunciato alcune frasi di circostanza mi dirigo verso l'uscita.
Durante il viaggio di ritorno a casa utilizzo lo smartphone per guardare gli orari dei treni.
Grazie a questa splendida notizia devo cercare un mezzo di trasporto per recarmi al congresso da sola.
Trovo finalmente, un treno economico e decido di comprare il biglietto online.
Finalmente a casa, mentre cerco le chiavi dentro la borsa di Prada, sento il "bip" che mi notifica l'arrivo di un messaggio.

"E così, ci rappresenterai.
Speriamo che tu non abbia la brillante idea di far conoscere ai presenti la tua provvidenziale dote nel combinare guai.
Buon viaggio."

Ecco, sì ora è tutto al completo. Mancava soltanto CC con la sua capacità di mettere il dito nella piaga.
Ora posso davvero andare a preparare la valigia.

*** to be continued...

L' ALLIEVA...AA&CCDove le storie prendono vita. Scoprilo ora