He's so cute - Julie Anderson [SOSPESA]

6

Dylan non mi lasciava e mi stava davvero facendo male. <Ahii, lasciami!> dissi ribellandomi <Stai zitta, Anderson> disse mordendosi il labbro inferiore <O'Brien, lasciala stare!> urlò Payton spingendolo <Come vuoi! > ricambiò il tono e mi sbattè contro il cancello. Si stava avvicinando lentamente alle mie labbra, fino a quando Josh gli tirò un pugno sulla mascella. Dylan si rialzò incazzato <Bella mossa Richards. Ma hai fatto un grave errore.> disse e gli ridiede un pugno sotto l'occhio facendolo sanguinare. Appena Josh cadde per terra, Jaden, Noah, Payton, Tayler e Griffin iniziarono a picchiare Dylan e quelli del suo gruppo di coglioni. Purtroppo non riuscii a vedere la faccia di Dylan sofferente perché Josh mi prese e mi portò in salvo a casa. Quando eravamo arrivati lui mi disse <Sta qui e non uscire di casa finché non torno!> aveva il sangue che scorreva su tutta la guancia destra, mi era venuto un flashback di quando stavo con Mike e mi diede quel pugno che ancora ho inciso sotto l'occhio <No! Tu non vai da nessuna parte finché non ti disinfetti quella ferita!> dissi <Ti prego, Julie! E se avessero bisogno di me?> mi chiese gesticolando <Siete tutti abbastanza palestrati... Credo che se la caveranno.>
Josh si alzò la maglietta per mostrare gli addominali e poi disse <Hai ragione.> ed entrò in casa.

Josh's pov
Julie è sempre carina con me. Però non voglio darmi false speranze e smettere di sognare ad occhi aperti. Lei non è una ragazza come le altre, lei è l'opposto e non voglio che sia presa per scontata da nessuno. Non so ancora cosa voglio se lei al mio fianco da amica o da più di un'amica, ma sarà il tempo a darmi la risposta.
Saliamo le scale ed entriamo nel bagno. <Siediti.> mi dice <Dove?> chiesi non sapendo dove sedermi anche perché non c'è uno sgabello <Sul cesso> rispose e si mise a ridere. Intanto, aprì uno sportelletto e da lì tirò fuori del cotone, il disinfettante e un cerotto.

Julie's pov
Metto del disinfettante sul cotone e lentamente tampono sulla ferita. <Ahii!> disse facendo una smorfia buffa <AHAHAH! CHE COS'ERA QUELLA FACCIA!? > dissi ridendo <Quale? Questa? > e la rifece <AHAHAH! TI PREGO RIFALLA!> urlai ridendo. La fece di nuovo <AHAHAH!> smisimo di ridere e i nostri sguardi si incrociarono lasciando nell'aria quella sensazione odiosa d'imbarazzo. <Credo che dovrei...continuare...> dissi rialzandomi <Si... Giusto...>.
Mi fermai quando mi accorsi che eravamo a meno di 10cm distanti. Rimasimo a guardarci. Non mi sarei mai stancata del suo sguardo...dei suoi occhi...

Josh's pov
Solo adesso mi accorsi di essermi già incantato dei suoi occhi quando ci siamo conosciuti.
<Julie...> dissi completamente perso nei suoi occhi <Si...?> mi disse <Dovresti...la ferita...> continuai.

Julie's pov
<È guarita...> risposi, anche se nn era vero. Ma avrei fatto di tutto per rimanere a guardarlo. <Allora...credo che...> disse <No...non andare da Dylan...resta con me...> risposi mentre mi avvicinavo lentamente alle sue labbra e lui alle mie.
Stavamo in una posizione abbastanza strana...ma piacevole: lui era seduto sul water, ed io ero inginocchiata tra le sue gambe.

Josh's pov
La situazione era abbastanza giudicabile. Non volevo pensasse di essere una semplice per me come quelle di scuola,
così provai a farla pensare ad altro.
<Posso vedermi allo specchio?> <Si, certo.> rispose lei e mi sembrava anche delusa dal mio cambiamento improvviso. È solo che lei non è una da baciare al primo appuntamento. Voglio sudare quel bacio.

Julie's pov
In quel momento mi vennero in mente Noah e Payton. <Ti brucia vero?> chiesi <Il giusto> mi rispose lui <Tieni continua a tamponare.> dissi e gli lasciai il cotone per poi correre giù al piano di sotto. Corsi fino alla cucina per prendere del ghiaccio e metterlo in uno strofinaccio e tornai da lui.
<Aspetta che ti metto il cerotto.> dissi e mi misi all'opera. Messo il cerotto appoggiai delicatamente il ghiaccio sullo zigomo.
<Lascia qua faccio io.> disse lui prendendomi dalla mano il ghiaccio e continuare lui dato che ero in una posizione scomoda <Grazie, eri troppo alto.> risposi ridacchiando.