Qualcuno mi insegni a vivere
Non ho mai imparato a parlare,
Ho l'Inferno sotterrato nelle viscere
E l'anima in putrefazione.
[L'ansia mi dissolve]La mia timidezza è annegata
In un disturbo di personalità.
Quando mi parlate, quando mi toccate
Io sono deforme, rovescio lo stomaco
Soffoco: non posso gridare.
[Ho paura]Sventrate il mio silenzio;
L'ansia mi ha schiavizzata
E ho dimenticato di essere al mondo
Ma voi siete troppo violenti
E io troppo sensibile:
Non mi vedete sanguinare?
Mi sentite, se piango?
[Non esisto]Non avvicinatevi troppo;
Vivo di distanze -spettatrice passiva-.
Non mi appartengono i vostri dolori,
Non mi appartiene la vita:
Sono solo carne macellata.
[Voglio sparire]Mi fanno paura, le vostre menti.
Io sentivo freddo
Nei pomeriggi d'agosto.
[Non respiro]
