One shots Zelink lemon~🍋❤️

2- I Beg You To Scream My Name~ (Botw)

Richiesta di c4t3r1n4ambrosini, grazie mille per aver commentato ❤️

Pioveva, ma non era una pioggerella banale dove cadono due gocce e torna subito il sole. Era una pioggia intensa dove le cime degli alberi si dimenavano e le gocce graffiavano il viso ai due ragazzi che, affannati, si dirigevano verso il villaggio Calbarico, alla ricerca di un riparo. Link amava la pioggia, il sole non lo aveva mai fatto impazzire, era troppo caldo. Preferiva il freddo e le giornate un po' più nuvolose. Dal canto suo Zelda voleva solo trovare un posto al caldo dove dormire e asciugarsi. Mentre galoppavano con i loro fidati destrieri, Link rideva, si divertiva a correre sotto la pioggia, mentre Zelda continuava ad urlargli dietro frasi come "Come fai a ridere in una situazione simile?" oppure "Link smettila di ridere! Non c'è nulla di divertente!".
Arrivarono di corsa nel villaggio, erano tutti chiusi in casa, tranne 2 povere guardie che, appena riconobbero il viso della principessa e Link, si misero subito al lavoro per aiutarli a trovare un riparo. Li portarono per prima cosa da Impa, non prima di aver legato e pulito i cavalli in una stalla. Entrarono nel palazzo di Impa dove furono accolti subito da un suo sguardo un po' divertito.

I: Buonasera, vedo che avete fatto le cose di corsa, eh?

Disse con un tono di ironia e una piccola risata. I due ragazzi erano completamente zuppi di acqua e Zelda tremava come una foglia.

Z: Impa...

La rimproveró Zelda. Vedendo che tremava, Link subito si tolse il cappotto bagnato e lo avvolse intorno alla principessa, nonostante non potesse riscaldarla più di tanto. La strinse a sé per tenerla più al caldo.

I: Hai ragione, forse è il caso che vi facciate un bagno caldo. Se salite di sopra dovreste trovare dei vestiti puliti e un bagno dove è presente una vasca, Paya oggi non è nel villaggio quindi potete usare la sua camera.

L: Grazie mille Impa!

Sorrise il cavaliere accompagnando Zelda di sopra.
Un volta arrivati di sopra vennero accolti dalla camera di Paya, piccola ma accogliente, con un letto da una pizza e mezza. Un armadio e una scrivania con qualche libro ornavano la stanza. Zelda si tolse gli stivali che erano pieni di acqua.

Z: Link, inizia pure tu a farti il bagno, io lo faccio dopo di te.

Disse guardandolo e strizzando i capelli bagnati.

L: Non se ne parla, devi farlo prima tu, non posso rischiare che ti venga la febbre!

Rispose con fermezza il cavaliere mentre posava la sua spada e si slacciava le cinture sul petto e si toglieva i guanti e le scarpe.

L: Io aspetterò, non preoccuparti...

Sorrise dolcemente togliendosi la tunica del campione e rimanendo con la maglietta bianca sotto. Zelda sospirò per poi annuire, e cominciò ad andare verso il bagno chiudendosi poi la porta alle spalle. Nel mentre che la principessa si rilassava nella vasca, Link si tolse la maglia bianca e i pantaloni, rimanendo solo con i boxer. Si sedette sul letto sospirando e godendosi l'atmosfera calda della stanza che, stranamente, in quel momento non gli dispiaceva affatto.
Dopo una ventina di minuti, Zelda uscì dal bagno con i capelli bagnati e solamente coperta da un asciugamano.

L: Hai finito Zelda? Posso andare i-

Si fermò non appena alzò lo sguardo. La visone che gli si pose davanti era paradisiaca: una giovane principessa, bellissima e così vulnerabile gli si pose davanti. Il cavaliere rimase senza parole, si alzò dal letto con la mascella aperta. Si avvicinò a lei e non aspettò due secondi che subito cominciò a riempirla di complimenti. Le mise le mani sui fianchi stringendola a sé, il forte desiderio di strapparle quell'asciugamano di dosso era difficile da ignorare, ma decise di trattenersi. Cominciò a baciare il collo della principessa, mentre cominciò a sentire i boxer improvvisamente più stretti.
Avevano già avuto più di una volta dei rapporti intimi, ma la loro relazione non era definita in tutto e per tutto: erano fidanzati, si frequentavano o altro? Non lo sapevano neanche loro, ma quei momenti dolci di passione che vivevano insieme da qualche mese ormai, a loro non dispiacevano affatto.
Link si staccò dal suo collo e la guardò negli occhi, disperato, la voleva in quel momento.