Change Your Boy || BTS

10.

14 Ottobre
21:18

Il silenzio era ancora sovrano all'interno della stanza ed ognuno dei sette ragazzi era ancora perso nei propri pensieri. Lo sguardo di Hoseok si era puntato nuovamente al suolo, ora troppo timoroso per poter guardare negli occhi gli altri ragazzi, i quali invece, avevano spostato la loro visuale dal rosso per potersi guardare rispettivamente in faccia.

Era alquanto palese che nessuno sapesse come rispondere, perché in realtà sapevano già che nessuna giustificazione sarebbe bastata ad Hoseok: era stato davvero chiaro su cosa desiderasse da parte dei suoi amici, ed era questo quello che li spaventava. Hoseok aveva concluso il suo discorso con una tacita clausola, riassumibile in una semplice frase, la quale era ormai da qualche minuto stampata nella mente degli altri ragazzi: o avrebbero smesso con questa storia, o il loro rapporto non sarebbe più stato lo stesso di sempre - ed ovviamente nessun tipo di accordo era incluso nel contratto.  

<< Non penso siano affari tuoi >>, interruppe il silenzio la glaciale voce di Yoongi. La testa dei restanti sei ragazzi presenti nella stanza si voltò verso il suo viso cupo, tutti sorpresi dalle parole che aveva appena pronunciato.

Hoseok sospirò e si morse l'interno guancia prima di parlare: << Ti ho appena spiega- >>. << Lo so, ti ho sentito. Ma questi non sono affari tuoi >> lo interruppe Yoongi, il quale puntò gli occhi nelle irridi scure del rosso. 

<< Yoongi Hyung... Non penso sia il caso rispondere così, Hoseok Hyung lo sta dicendo per il nostro bene, giusto? >> lo rimproverò Jungkook, lasciando che il suo sguardo carico di aspettativa si posasse sulla figura del rosso, il quale si ritrovò costretto a sorridere, cercando di infondere sicurezza al corpo teso del minore.

<< Lo so Jungkook, lo capisco, ma continuo a sostenere che con chi vado a letto non sia un affar suo >> sbottò il moro, costringendo Hoseok a stringere i denti per mantenere l'impeto di rabbia che pervase il suo corpo. 

<< Credo che Yoongi abbia ragione. Con tutto il rispetto, capisco che ciò che hai detto è frutto di tutti i tuoi dubbi e le tue preoccupazioni. E lo apprezzo, ma quando abbiamo deciso di incominciare questo percorso avevamo già valutato ogni rischio >> si intromise Namjoon, tentando di arrivare ad una soluzione senza che questa discussione sfociasse in qualcosa di violento. 

Taehyung, isolato in un angolo del salotto, si ritrovò a nascondere il crescente ghigno che si aprì sul suo volto, estremamente compiaciuto di come tutti stessero difendendo con gli artigli quel rapporto che una volta anche loro ripudiavano. Si sentì pervaso da una crescente euforia che tentò di mascherare con un'espressione seria, non volendo assolutamente distrarre gli altri ragazzi da quella delicata conversazione.

Lo sguardo deluso che Hoseok rivolse ad ognuno di loro li fece rabbrividire. Il ragazzo rosso era in uno stato di incredulità mai toccato prima, rinchiuso nei suoi pensieri a domandarsi come fosse possibile solo lui fosse in grado di cogliere la gravità della situazione. Rimase incatenato tra i suoi pensieri finché i suoi occhi non si posarono sulla figura pensierosa di Seokjin. 

Si mosse di scatto ed afferrò il corpo del maggiore, guardandolo con un briciolo di speranza nello sguardo, << Seokjin Hyung, per favore, tu sei il più grande, puoi farli ragionare >>, ed iniziò a strattonare il suo esile corpo, come se questo servisse a ordinargli quel briciolo di razionalità che ormai aveva nascosto in un angolo della propria mente. 

<< Hoseok, hai ragione, questa situazione è assurda >> rispose il moro poggiando una mano sulla sua morbida guancia, accarezzandola. Lo guardò negli occhi cercando di porgergli le più sentite scuse che fosse in grado di formulare in quel momento, prima di pronunciare: << Ma non possiamo più ignorarla >>.

Un forte calore divampò all'interno del suo corpo, che lo spinse ad allontanare con forza la mano di Seokjin e ad alzarsi con rabbia dal divano, rischiando di cadere a terra per la troppa foga impiegata. Con passi pesanti e carichi di rancore, si recò alla porta che aprì con violenza.

<< Questa è la vostra scelta, ma state pur certi che non starò a guardare mentre vi autodistruggerete. >> e con queste parole dure e irose, uscì dalla porta, facendosi avvolgere dalla fresca brezza autunnale.

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Buongiorno!

Solita domanda: voi come avreste reagito alla richiesta di Hoseok?? Come Yoongi o diversamente?

-Jinnie