A Star Is Born || Sope || Completata.||

Chapter 4

12.09.19

I due, si ritrovarono a camminare per un bar "qui non ci sono tipi molto socievoli" sussurrò all'orecchio di Yoongi provocandogli qualche brivido. "Ah si?" Chiese Yoongi guardandolo "si" rispose semplicemente Hoseok facendogli strada, andando verso il bancone del bar. I due si accomodarono.."due bicchieri di mojito grazie." Disse Hoseok al barista che si mise subito all'opera, per poi, iniziare una conversazione. "Posso farti, una domanda personale?" Chiese Hoseok sporgendosi un po' a guardare il suo viso, mentre il proprio corpo era girato tutto verso Yoongi, il contrario di lui che aveva il petto poggiato al bancone. "Si certo" disse il ragazzo non guardandolo, e fissando il bancone. "Scrivi mai delle canzoni?" Chiese Hoseok fissandolo.
Yoongi fece qualche smorfia prima di rispondere, rimase serio e non lo guardò. "Non le canto mai" Ammise mentre il barista posò i due bicchieri sul bancone. "Grazie" disse velocemente Hoseok per poi tornare a Yoongi. "Perché?" Chiese subito dopo Hoseok. A quel punto Yoongi alzò lo sguardo dal bancone e incontrò quello di Hoseok. "P-Perchè non mi sento a mio agio." Rispose semplicemente. "Perché non ti senti a tuo agio?" Continuò Hoseok bevendo un sorso dal bicchiere. Yoongi lo guardò ancora e con tono frustato rispose: "Perché diciamo che con tutte le persone con cui ho avuto a che fare in una casa discografica mi  hanno detto che ho il viso troppo rotondo e che non ce la farò mai." Disse spalancando di poco gli occhi, come se fosse una cosa assurda, e lo era.

"Il viso troppo rotondo..." disse Hoseok guardandolo. "Si." Disse Yoongi tornando a guardare il vuoto. "Il tuo viso è bellissimo." Disse Hoseok  con un filo di serietà nel tono. "Lo stai mettendo in mostra."
"Si" disse Yoongi alzando di poco il viso. "Non ce n'è bisogno, sono io che lo sto guardando." Disse facendo ridacchiare Yoongi. "Oh eddai" disse sorridendo Yoon. "Lo guarderei per ore." Commentò ancora Hoseok. "Smettila di blaterare." Disse Yoongi arrossendo di poco. "Non sto blaterando è la verità." Controbatte Hoseok facendo sorridere Yoongi.
"Si certo come no-" disse sorridendo. "Lo posso toccare?" Chiese spiazzando Yoongi.  "Ma che dici!" Disse arrossendo. "Solo un secondo..." disse poggiando il palmo della mano sulla sua guancia, accarezzandola, facendo arrossire ancora di più il corvino, mentre lo guardava negli occhi.

Quegli occhi trasmisero delle scariche elettriche sul cuore di Hoseok.
E non solo sul suo, anche Yoongi sentiva la stessa cosa.

"Sei fortunato." Disse sorridendo e togliendo la mano. "Io non credo...il mio viso non mi porta molto fortuna..." disse abbassando lo sguardo Yoongi. Ma poi tornò a guardarlo. "A quest'ora avrei un disco tutto mio se non fosse per il viso" disse gesticolando. "Questa è una gran cazzata." Commentò Hoseok. "Non è una gran cazzata. Appena entri lì dentro ci sono solo uomini che ti guardano dalla testa ai piedi, sentendo la tua musica, dicendo 'oh si bel pezzo, ma l'aspetto non tanto'" disse a tono Yoongi.

Hoseok l'avrebbe ascoltato per ore. Avrebbe smesso di dormire solo per parlare con lui perché stava così bene in sua compagnia che non avrebbe fatto altro che stare con lui. Tutto il tempo, tutti i giorni.

"Da piccolo avevo un problema." Disse Hoseok attirando l'attenzione di Yoongi. "Sono nato con una problema alle orecchie eppure ora sono un cantante. Senti. Il talento è dappertutto, tutti hanno talento, anche quelli che si trovano in questo bar del cazzo, tutti hanno talento per una cosa o un'altra, avere qualcosa da dire, e dirla in modo che la gente ti ascolti è un'altra faccenda." Disse Hoseok guardandolo, mentre il corvino abbassa lo sguardo. "Se non ci provi, se non ti butti non lo saprai mai." Disse per poi far rialzare lo sguardo di Yoongi. "Se c'è un motivo per cui siamo qui è per dirci quello che la gente vuole sentire, capisci cosa intendo?" Chiese al ragazzo che rimase incantato alle sue parole. "Si...si lo capisco...e non mi piace." Disse. "Secondo me un po' ti piace." Disse sorridendo Hoseok. "No neanche un po'." Disse Yoongi con un cenno di un sorriso.

"È stato un bene incontrarsi." Disse Hoseok bevendo un sorso con un sorriso, mettendo in mostra i suoi zigomi graziosi, continuando a guardare il corvino. "Per entrambi fidati." Disse per poi tornare a bere. "Veramente non so cosa sta succedendo, davvero...sono in un bar per sbirri, con Jung Hoseok...e..." disse mettendosi una mano in faccia. Hoseok fece un sorriso. "Jung Hoseok?" Disse ridacchiando. "Forse sto sognando..." disse Yoongi togliendo la mano e sorseggiando il suo drink. "Questo è quello che succede quando sei famoso, la gente ti chiama per nome e cognome." Disse con un sorriso Hoseok. "E come dovrei chiamarti?" Chiese con un sorriso Yoongi. "Solo Hoseok...o Hobi." Disse finendo da bere.

All'improvviso si sentì una canzone dello stesso cantante che si trovava davanti a Yoongi. Quest'ultimo alzò lo sguardo e sorrise. "L'hai messa tu" disse guardando Hoseok che abbassava di poco il capo. "Oh dio...sento questa canzone e mi viene da spegnere tutto" disse Hoseok facendo ridere il corvino.

"Hei Jung Hoseok" disse una voce dietro Hobi. Hoseok non lo sentì subito, ma appena lo richiamò, il ragazzo si girò insieme a Yoongi. Guardarono l'uomo un po' impacciato parlare. "Ti chiedo scusa, so che questo non si fa, non volevo venirti a dare fastidio, ma...hai la foto?" Chiese poi ad un suo amico dietro di lui. "Non ce l'ho" rispose un'altra voce. Yoongi stava per aprire bocca, un po' infastidito dal comportamento dell'uomo.

"La mia ex ragazza, si scopava un ragazzo che ti assomiglia, ma io devo farti una foto, e mandargliela, così gli faccio vedere che non ti somiglia manco per il cazzo" disse con un sorriso e con alcune vene ai lati delle tempie. "Fammi fare una foto" disse al suo amico dietro. Yoongi si infastidì ancora di più, diventando aggressivo. Scese dallo sgabello mentre Hoseok rispose, "se vuoi farmi una foto, falla" disse mentre il tizio gli parlava sopra.

Yoongi si mise difronte ai due. "Ti faccio io la foto? Ti faccio io la foto eh?" Chiese con aria un po' minacciosa. "Vaffanculo" disse l'uomo spintonando il ragazzo. "Come?!" Alzò la voce Yoongi caricando il braccio e tirandogli un forte pugno sulla mascella, scaraventando l'uomo sul bancone del bar, yoongi era pronto a dargliene ancora, finché Hoseok non lo trattenne, e lo tirò via di lì, prendendolo in braccio da dietro e uscendo fuori, e nel frattempo, Yoongi scoppiò a ridere, mettendosi una mano sulla bocca.

A.A
Da questo capitolo in poi, lo spazio autrice non ci sarà più.
Sayonara