A Star Is Born || Sope || Completata.||

Chapter 17

15.10.19

Alcune persone nella stanza si preoccuparono per il cantante, ma Yoongi rimase calmo e tranquillo. "Non preoccupatevi, lo fa sempre." Disse come se fosse una cosa abituale, cercando di tranquillizzare i presenti. Ma l'ultima parola, la pronunciò con un filo di fastidio. Hoseok riuscì a rialzarsi, e si allontanò barcollando. "Hei, Hobi" lo richiamò Yoongi. Hoseok alzò le mani al cielo e abbassò la testa, girando i polsi circolarmente. Si avvicinò al tavolo del rinfresco, per poi entrare in una stanza, e Yoongi lo seguì mentre alcune persone gli passavano affianco. "Hei, che succede? Che ti prende?" Chiese preoccupato Yoongi, mentre Hoseok lo guardava con la testa inclinata e sguardo confuso. Con un leggero sorriso e alcuni ciuffi che gli cadevano sul suo perfetto viso. Yoongi lo guardava accigliato.

Dopo piccoli secondi Hoseok porta un dolcetto sul viso di Yoongi con delicatezza, facendolo arrivare dalla fronte fino al mento, tralasciando panna sul viso dolce di Yoongi, facendolo sussultare. Hoseok allontanò il dolcetto e ridacchiò leggermente, mentre Yoongi lo guarda con sguardo di fuoco. "Sei uno stronzo geloso." Disse tenendo la bocca mezza spalancata per la sorpresa. "Sono felice per te" disse con voce da ubriaco, e con un falso sorriso. Yoongi ridacchia alle sue parole. Hoseok è così carino quando è ubriaco delle volte. "Ah, davvero?" Disse con tono sarcastico Yoongi. Hoseok tornò a passargli il dolcetto, stavolta su tutto il viso. "Oh! Hoseok!" Sussultò chiudendo gli occhi, e spalancando la bocca per poi scoppiare a ridere mentre Hoseok passava il dolce intorno al viso, finché Yoongi con uno schiaffo non allontanò la sua mano dal proprio viso. "Hobi basta!" Disse con il sorriso gommoso che solitamente gli regalava Yoongi. Il suo viso ormai era pieno di panna e cioccolato. Hoseok poggiò la fronte contro la sua, macchiandosi leggermente, dondolandosi sui talloni, staccandosi e attaccandosi dalla sua fronte. "Perché sei geloso?" Chiese Yoongi con un sorriso. In realtà era felice della sua gelosia. Hoseok in tutta risposta ripoggiò la fronte sulla sua, "che stai...facendo?" Chiese non togliendo il sorriso Yoongi, mantenendo il contatto. "Sei arrabbiato?" Chiese ancora Yoongi con un sorriso. I due iniziarono a spingere la fronte con forza, cercando di tenersi testa. Abbassandosi leggermente. "Ti devo far stare meno..." sussurrò Yoongi guardandolo negli occhi. "Vuoi giocare? Allora giochiamo" disse Yoongi staccandosi improvvisamente dal contatto, facendo schiantare Hoseok verso un mobile. Nel frattempo Yoongi si avvicina, alla porta, e si tocca il viso con un dito per poi portarlo in bocca. "Che roba è?" Chiese per poi assaggiare, e chiudere la porta, mentre Hoseok si era rialzato.

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Yoongi si ritrova in una casa discografica. In quel momento è al microfono con le cuffie. "Mi dispiace." Disse Yoongi. "Andava bene." Disse l'uomo che controllava i suoni e la voce del ragazzo. "Era ottima." Continuò l'uomo "va benissimo" continuò. "Rifalla, ti faccio entrare." Disse poi guardando il computer. Yoongi per cui, tornò a suonare il mini piano, per poi cantare al microfono la sua canzone. Il Tizio lo ferma nuovamente. "Aspetta un mio segnale." Disse mentre Yoongi si fermò nuovamente. "E poi entriamo lì" disse mentre Yoongi lo guardò imbarazzato. Hoseok era ad assistere sul divano.  "Quindi devo- m-ma... ehm... scusa all'inizio devo cantare?" Chiese incerto Yoongi. Hoseok si alzò, e si avvicinò a Namjoon, il quale era al telefono. "Senti il secondo verso" disse ancora l'uomo. "Incido da lì" disse poi. Hoseok si piegò all'orecchio di Namjoon, sussurrandogli:  "forse ho un'idea che lo può aiutare"
Namjoon acconsentì subito. "Fai pure" disse gesticolando. "Fin lì era ottima dichiarò l'uomo al computer. "Scusa entro un secondo" disse Hoseok all'uomo. "Okay Hope" disse l'uomo. Entra, e inizia a parlare con il suo amato. "È la prima volta, io dico che serve il piano. Se suoni mentre canti..." disse ma Yoongi prese parola "si, io la canto sempre al piano" Disse
Yoongi. "Ne faccio portare uno, mh? E vediamo." Disse Hobi. "Si può fare?" Chiese Yoongi sorpreso. "Certo" disse con un sorriso Hoseok, contagiando anche Yoongi. "Stai andando benissimo!" Disse dolcemente il fidanzato. Yoongi gli sorride ancora di più. Hoseok lo abbraccia e lo stringe a sé dolcemente. "Stai bene?" Chiese sussurrando. Yoongi come un bimbo lo guardò con occhi innocenti, accoccolandosi al suo petto. "No sono nervoso." Rivelò. "Sei bellissimo" gli sussurrò all'orecchio. "Grazie" disse con un dolce sorriso Yoongi, per poi alzare il viso e baciare il suo amato, formando un dolce schiocco.

Yoongi si ritrova nuovamente lì, ma sta volta con un bel pianoforte. Fa scivolare le dita sui tasti bianchi e neri mentre inizia a cantare al microfono. Hoseok era seduto al suo fianco a sentire la sua voce con le cuffie, regolando qualche volta qualche particolare. Niente da dire che ancora una volta Hoseok gli aveva dato sicurezza. Ora andava molto più spedito. Namjoon, il suo nuovo manager e l'uomo erano felicissimi del suo progresso.

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Ormai Yoongi si stava per trasformare in una pop star. Quindi oltre alla musica c'è anche il ballo.

Infatti il giorno dopo, Yoongi si ritrovò in una sala di ballo. Era a scaldarsi con due ballerine davanti allo specchio e proprio in quel momento entrò l'insegnante. "9y avete già conosciuto la nuova arrivata?" Disse con un sorriso, andando a salutare Namjoon. "Nam! Che si fa?" Disse salutandolo con un battito di una mano. "Hei ciao. Grazie per aver accettato" disse Namjoon con un sorriso.

"Questa musica è Pop, ed è una battaglia" disse a Yoongi, il quale ascolta attentamente. "E se vi chiamo soldati, è perché questa è una battaglia" disse ridacchiando.
Yoongi in tutta risposta annuisce sorridendo. Si misero subito all'opera. Dietro al ragazzo c'erano due ballerine che lo accompagnavano, e l'insegnante gli mostrò un paio di passi. "Come fa qui Yoon?" Chiese guardandosi allo specchio ed eseguendo alcuni movimenti. Mentre Yoongi cercava di ricopiare l'insegnante, guardando dallo specchio, inizia a cantare una parte di testo, di una sua canzone. "Si. Rifallo" disse soddisfatto l'insegnante, avendo trovato i passi giusti per la canzone del corvino. Yoongi a quel punto, insieme alle ballerine riprova il passo insieme alla voce, vedendo che effettivamente andava a tempo. Tutto questo sembra uno splendido sogno, a cui Yoongi non vuole svegliarsi.