Chapter 21

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27.10.19

Yoongi spalancò la bocca, stupito. Il suo cuore andava a velocità sonica, quasi pensava che esplodesse. Hoseok gli rivolse un sorriso dolcissimo. Yoongi guardò intensamente il suo dito per poi alzare lo sguardo. Tenne la bocca mezza spalancata, pensando a cosa significasse quel gesto. Per poi girarsi verso Hoseok, e ridere incredulo. "È uno scherzo?" Chiese ridendo. Hoseok sorrise abbassando lo sguardo, per poi rialzarlo, guardandolo. "È stupido?" Chiese. "No. Non è stupido." Disse guardandolo intensamente negli occhi Yoongi. "È per questo che ti sei alzato?!" Chiese Yoongi con voce tremante ed emozionata. Tae sbatte il tovagliolo per terra sorridendo. "Non lo so, mi ha detto che voleva delle pinze, non avevo capito!" Disse Tae gesticolando e sorridendo, facendo ridacchiare Yoongi. "Non credevo lo facesse" disse ancora facendo ridere tutti i presenti. "Comunque è provvisorio." Disse Hoseok. "No Hobi. Aspetta un attimo" lo interrompe Taehyung. "Consacriamolo. Facciamolo oggi" disse determinato. Hoseok in tutta risposta scoppia a ridere, mentre Yoongi lo guarda confuso. "Davvero!" Disse Tae. "È una buona idea!" Aggiunse la moglie felice. "Tu pensa all'abito!" Disse poi il marito alla moglie. "Io adesso chiamo mio cugino. E sabato non ci sarà nessuno. Dai!" Continuò entusiasto Taehyung. "Vuoi farlo davvero?" Chiese Yoongi con un piccolo sorriso. "Quel posto ha qualcosa di magico" disse Hoseok sorridendo. "Qualcosa di magico?" Chiese Yoongi sporgendosi per vedere il viso del suo amato, mentre la bimba parlava ad alta voce. "Si" disse sorridendo Hoseok. "Che vuoi dire?" Chiese ancora Yoongi ridacchiando. "Vuol dire che è una chiesa speciale" rispose ridacchiando. "E io ti aiuto con l'abito." Disse la donna a Yoongi, il quale la guarda con un sorriso incredulo. "Ecco fatto" disse Taehyung. "Avanti. Tu ora vieni con noi" disse la donna. "Non ci posso credere, ma che sto facendo? Vabene si." Disse Yoongi mettendosi le mani sul viso con uno stupido sorriso, togliendo poi le mani e guardare Hoseok con occhi innamorati. Hoseok ricambia immediatamente quello sguardo. Anche se lo ha sempre avuto quando guardava Yoongi.

I due entrarono in chiesa,mano per la mano. Sotto la melodia di una canzone romantica. Nel frattempo Taehyung andò a salutare suo cugino. Ben vestito e agglindato. "Piacere mio" disse stringendo la mano a Hoseok, per poi ridacchiare. "Grazie infinite." Disse poi Yoongi. "Sei nella casa del Signore" disse sorridendo l'uomo.

Dopo diversi minuti, iniziò la cerimonia, arrivando fino agli anelli.
"'Per il potere...' si dice così no?" Disse alzando di poco la voce, facendo sorridere Taehyung. "'Vuoi tu prendere' vuoi prenderlo?" Chiese l'uomo guardando Yoongi. "Lo voglio" disse con grande emozione Yoongi con gli occhi lucidi. Sentiva lo stomaco annodarsi. "Lo voglio" disse anche Hoseok, tenendogli dolcemente le mani. A Yoongi scese una lacrima di felicità, mentre guardava con occhi innamorati suo marito. Lo sguardo è ricambiato ovviamente. "Potete baciarvi" disse l'uomo, e i due iniziarono a baciarsi con bisogno. "Auguri" disse Tae abbracciando Hoseok amichevolmente. "Ti ho ascoltato" disse Hoseok sorridendo. "L'ha fatto davvero non ci credo!" Disse il pastore sorridendo. Hoseok prese in braccio la figlia di Tae, sorridendo. "Una cosa alla volta, vabene?" Disse ridendo Yoongi. "Come?" Chiese ridendo Hoseok. Yoongi fece un cenno con la testa e Hoseok capì. "Oh!" Disse ridendo. "N-Non avevo capito-" disse  balbettando. I due scoppiarono a ridere mentre la bimba li guardava sorridendo. I due si divertirono per tutta la giornata, facendo foto, ballando e facendo scherzi. Il giorno più bello di Yoongi, era proprio quello. Era così innamorato di suo marito -finalmente può definirlo tale- che avrebbe fatto di tutto per lui.

Hoseok si ritrova steso sul divano, a sistemare il suo capello, in un hotel di lusso. Fuori si poteva intravedere un cartellone enorme affacciato sull'autostrada, con una foto di Yoongi e il suo nome scritto sotto. Ormai era diventato più famoso di suo marito. Jungkook era sulla poltrona poco distante da Hobi. "Sono tanti di sotto?" Chiese Hoseok al ragazzo. "Si. Meglio che esca subito." rispose Jungkook guardandosi le mani. "Vado a vedere?" Gli chiese poi guardando il cantante. "In ogni caso, tra poco dobbiamo andare quindi..." disse Hoseok guardando nel vuoto per poi portare lo sguardo sull'amico di suo marito. "Vabene." Rispose semplicemente Jungkook alzandosi dalla poltrona.

"Yoongi? Sto entrando." Disse Jungkook entrando lentamente nel bagno di quel posto. Cammina e ritrova l'amico seduto nella vasca da bagno, ovviamente vuota. "Che stai facendo nella vasca?" Chiese cercando di non ridere alla vista del suo amico. Yoongi alzò lo sguardo e guardò il suo migliore amico, con sguardo confuso e impaurito. Come se temesse qualcosa e sappia già la sua fine. Il ragazzo era cambiato totalmente. Indossava una giacca sbrillucicosa blu, una cravatta anch'essa luccicosa, azzurra, e un pantalone nero. I suoi capelli non erano più corvini, bensì verde menta. Era anche ben truccato. "È tutto così strano" disse semplicemente per poi abbassare lo sguardo, pensando a tutto ciò che stava accadendo. "Non so chi cavolo penso di essere. Va bene una canzone, ma fare tutto un album... non so che cazzo avevo in mente" disse Yoongi con occhi spenti e giù di morale. Non si sentiva a suo agio in quella nuova vita. Non era fatto per quelle cose. Jungkook scosse la testa e gli rispose. "Io forse non ne capisco, ma so che ora sembri una star" disse cercando di sollevarle il morale. "Davvero?" Chiese Yoongi guardando il suo amico con una scintilla di incredulità nei suoi occhi. "Sì" rispose con un sorriso. Questo fece nascere quel sorriso gommoso che tutti amavano di Yoongi.
Nel frattempo nell'altra stanza, Hoseok parla con Namjoon. Il manager del ragazzo che amava tanto. "Che dici dei capelli e del look?" Gli chiese Hoseok. "Ne abbiamo parlato. Sta bene" rispose Namjoon. "Li hai scelti tu?" Chiese il castano.
"No, lui" disse il manager. Hoseok rilascia un semplice sospiro, mentre guardava a terra. Namjoon intanto lo scrutava. "Niente alcol?" Disse poi con tono di scherno. "Come?" Chiese Hoseok alzando lo sguardo e guardando l'uomo. "Niente alcol?" Ripeté sistemandosi il ciuffo dei capelli. Hoseok storse leggermente il naso, e cercò di ignorare quel commento. "Niente calzini?" Gli rispose semplicemente guardando il suo piede. Namjoon rise semplicemente, muovendo di poco il piede. "Touché" rispose Nam con le sue adorabili fossette. "Non mi ci abituerò mai all'idea di non portare i calzini" disse poi Hoseok guardando ancora la scarpa dell'uomo. "I piedi non sudano?" Chiese poi. Namjoon anche iniziò a guardare il proprio piede. "In realtà ce li ho, ho questi fantasmini da donna" confessò Namjoon mostrandoglielo, mentre con l'altra mano teneva l' Iphone. "Quindi li nascondi." Disse Hoseok. "Si li nascondo." Disse ridacchiando Namjoon. Hoseok lo guardò, ma poi distolse lo sguardo. Quell'uomo non gli andava completamente a genio.

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