A Star Is Born || Sope || Completata.||

Chapter 29

30.12.19

Hoseok rientra, posando il cucciolo a terra. Guarda Yoongi con un sorriso dolce, quest'ultimo lo ricambia, alzandosi e andandogli incontro. "Hei~" lo salutò con un sorriso. "Hei" risponde Hoseok avvicinandosi a lui. "Volevo chiederti se ti piacesse questa..." disse il verde prendendo un foglio e mostrandogli una strofa che aveva scritto lui, di una qualche possibile canzone. "Okay" disse Hoseok avvicinandosi a lui e sospirando. Gli accarezza la schiena, inclinando la testa. "Ti ho sentito prima sei pazzesco..." disse facendo arrossire e sorridere il più basso. "Grazie" disse accarezzando il suo potente petto. Amava il suo corpo muscoloso. "Grazie, io avevo, lo splendido sottofondo di te ed Holly" disse facendo ridere il moro. "Ti ho sentito nella mente per tante settimane, è bello sentirti ora..." disse dolcemente sedendosi, e tirandosi il ciuffo indietro ridacchiando. "Il testo è bellissimo" disse Yoongi sedendosi anche lui, e guardando lo spartito. Hoseok inizia a intonare delle note al pianoforte, facendo incantare fin da subito Yoongi, che lo guarda con sguardo innamorato. "Vuoi che ti canti questa?" Chiede poi incrociando il suo sguardo. "Mh mh"  risponde Yoongi affermando. "Oddio, lo sapevo che me l'avresti chiesto" disse sorridendo, formando un cuore con le labbra. Yoongi ridacchia, poggiando il mento sulla mano. Lo guarda, incantato. Se fosse tornato indietro, avrebbe scelto sempre e comunque lui. Solo e solamente lui. Gli piaceva così tanto, lui lo sapeva prendere, tener testa. Era proprio l'uomo della sua vita, quello che ha sempre cercato. Nel frattempo quelle dolci ma malinconiche note entrano nella testa di Yoongi proprio come il ragazzo che lo stava suonando. Hoseok, non si accorge degli sguardi innamorati di suo marito, dato che era concentrato a suonare.

[...]

Hoseok aveva appena finito di farsi una doccia. Alcune goccioline scendevano per il suo corpo caldo e robusto. Avrebbe fatto svenire chiunque.

Si asciuga il ciuffo con un asciugamano, ma qualcuno, suona alla porta. 'Namjoon...' pensa mettendosi un jeans qualsiasi ma rimanendo a petto nudo. Lancia l'asciugamano sul divano e si avvicina alla porta. Vede subito l'uomo che lo saluta con un cenno del capo. Fa lo stesso ed apre. "Ciao, aspetti da molto?" Chiede preoccupato e aprendo la porta. "Ciao Hobi, no non preoccuparti." Risponde Namjoon guardando holly, che gli ringhia selvaggiamente. Hoseok si porge per prendere il cane dal guinzaglio, e portarlo dentro. "Ehm...Yoongi non c'è." Disse subito guardando fuori e poi guardare nuovamente lui. "Ho detto che l'avrei aspettato qui." Spiega Namjoon, lasciando interdetto Hoseok. "Oh, certo.. vieni" disse uscendo dallo stato di trance, e mettendosi da parte, per farlo entrare.

Una volta dentro, Hoseok lo raggiunge con una camicia addosso, e in mano del thè e due bicchieri. "Tieni" disse passando uno dei due bicchieri al manager di suo marito. "Grazie di esserti occupato di lui quando non c'ero." Disse Hoseok guardandolo per poi andarsi a sedere. "Qualunque cosa, per lui" disse Namjoon facendo accogliere leggermente Hoseok. "Mi ha detto del Tour europeo..." disse mettendosi comodo con ancora la bottiglia in mano. "In così poco tempo è un gran risultato." Disse versandosi del thè nel bicchiere. "Cazzo, a noi ci vollero, 10 anni prima di andarci" disse posando poi la bottiglia. Namjoon lo guardava, ancora in piedi, con sguardo menefreghista. Si avvicina e sbatte il bicchiere sul tavolo, facendo saltare Hoseok che lo guarda con sguardo innocente e stranito. Si siede sul tavolino e guarda negli occhi Hoseok. Uno sguardo freddo, spento, e pieno di cattiveria. "Io e te non siamo amici." Gli dice facendo abbassare lo sguardo al povero ragazzo, che ci rimane visibilmente male. "Abbiamo passato le pene dell'inferno, per pulire la merda che avevi lasciato. E ci siamo riusciti a stento." Disse Namjoon sbattendogli la verità in faccia, facendo sentire in colpa ancora una volta Hoseok, che lo ascolta con sguardo spento. Quel sorriso dolce e solare, quel colore vispo nei suoi occhi, ora si era spento. "Le stavi rovinando la carriera lo capisci? " gli dice accigliandosi. Hobi deglutisce e torna a guardarlo negli occhi, ma poi lo sguardo torna giù, visibilmente in colpa. Sembrava un piccolo bimbo consapevole del fatto di aver fatto qualcosa di sbagliato. Beh, l'aveva fatto, ma Yoongi l'ha perdonato e non gli importava della carriera. A qualcun altro, al posto della star, invece sì. "Questo lui non te lo dirà mai" disse scuotendo la testa e guardandolo sempre con lo stesso sguardo. "Ti ama troppo" aggiunge. "Il solo fatto di non aver divorziato la fa sembrare un'idiota, è imbarazzante" continua facendo diventare gli occhi di Hoseok leggermente lucidi. Quel poco di autostima e felicità che aveva, lentamente Namjoon glielo stava distruggendo come una torre di carte a una volata di vento. "Lo sai anche tu, è solo questione di tempo. Sostituirai quella roba con la roba seria" continua a parlare Namjoon mentre Hoseok fissa un punto fisso, riflettendo su quelle parole. Si, era tutta colpa sua, come sempre. Aveva rovinato la vita a tutti, specialmente all'uomo che amava più di tutti. Voleva solo il meglio per lui ma standole vicino avrebbe solo che peggiorato le cose. "E quando succederà" disse facendo rialzare lo sguardo spento di Hobi. "...lo voglio lontano da te" disse con un menefreghismo assoluto. Hoseok lo guarda sentendo un nodo alla gola. Voleva urlare, piangere fare un casino, ma non era possibile. Sapeva fin troppo bene, che quella specie di persona, aveva ragione.

-

Il cantante, è sdraiato sul letto, a pensare. Il verde entra nella stanza e si butta su di lui, posando la testa e la mano sul suo petto. "Ciao..." sussurra con un piccolo sorriso, guardando fuori. Hoseok non reagisce, guarda il soffitto sentendo un dolore allucinante al petto. Il cuore si stava lentamente sgretolando. "Ho buone notizie" continua Yoongi. "Si?" Sussurra con un filo di voce Hoseok, cercando di nascondere quella tristezza che gli attraversa l'anima. Yoongi annuisce semplicemente. "Non vado più in Europa." Sussurra. "Annulliamo il resto del tour, resto qui tutta l'estate" disse aspettandosi una reazione grande dalla parte di suo marito, ma Hoseok non reagisce, rimane neutro. "Non sei contento?" Chiede accoccolandosi più a lui, sentendone un gran bisogno. Hoseok deglutisce. Era immerso nei suoi pensieri. "Che è successo?" Chiese semplicemente. "Niente di particolare" risponde l'altro guardando il suo corpo. "L'etichetta adora il disco, e sta andando così bene che vogliono sfruttare il momento per farmene fare un altro"  Sussurra.  Hoseok lo ascolta, mentre gli accarezza la schiena. "Namjoon è pazzo di gioia, quindi è tutto perfetto" continua guardando poi il resto della stanza. "perciò sta sera ho l'ultimo concerto." Sussurra guardando poi un punto fisso, mentre Hoseok lo coccola amorevolmente. Ma il suo sguardo era freddo, perso, confuso, ma soprattutto privo di emozioni. I suoi occhi prima scintillavano di una gioia immensa e ora è spenta come il suo cuore e la sua completa esistenza. "Perché non vieni con me?" Sussurra alzando la testa e guardandolo. Hoseok incrocia il suo sguardo. "Cantiamo Shallow insieme, i fan impazziranno a vederti" continua accarezzandogli il collo. Hoseok lo guarda deglutendo, mentre la mano si va a posare sul suo viso e poi sui suoi capelli, tirandolo dolcemente indietro. Gli rivolge un sorriso forzato e annuisce. "Perché no?" Sussurra facendo sorridere vivamente Yoongi. "Si?" Lo guarda felicemente. Hoseok annuisce in tutta risposta. "Benissimo. Ti mando una macchina io quando arrivo lì" sussurra abbandonandosi alle coccole del suo amato. "No, ti raggiungo io" sussurra ancora Hoseok guardandolo negli occhi. Yoongi, in tutta risposta, si sporge, per lasciargli un lungo e dolcissimo bacio. Hoseok se lo gode per bene, perché sarà stato l'ultimo.