darkness behind the light

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Snape's p.o.v.

Harry potrebbe essere stato... abusato o violentato in casa.

Sono uno stupido, avrei dovuto capirlo dalle prime pagine, o almeno quando avevo letto che non si riteneva degno di essere... essere... "amato" dalla sua cotta.

Devo parlare assolutamente con Albus di tutto ciò.

Ma prima devo spaere chi è il bastardo e avere la certezza dei miei pensieri.

Qualcuno fuori da Hogwarts, un vicino di casa?
Potrebbe essere.

Ho conosciuto un'artista italiano, a volte mi rivedo nelle sue canzoni, mi piaceva una frase in particolare.
"Lasciatemi la presunzione di sentirmi letame, a volte duro, a volte liquame"
Vi prego smettetela di pensare che io diventerò il Salvatore del mondo magico, non sono nessuno...

La pagina successiva è l'illustrazione di un uomo con barbetta e capelli ricci e a cespuglio a carboncino e a seguire un suo ritratto fatto con seppia e matita sanguigna.

."Chiederti di raccontare l'accaduto
sarebbe come per Cesare chiedere aiuto a Bruto"
Sento certi testi di canzoni troppo simili a me, scrivere alcuni pezzi spiegano meglio ciò che provo delle mie stesse parole

. Stavo pensando che potrei pensare a qualcun'altro, tipo "Lui", ma non potrei mai, lui non lo farebbe mai, non mi toccherebbe mai, io sono un mostro...

Ancora non c'è nessun'indizio su chi è il vero mostro in questa storia.

Ma lo troverò, Harry, ho promesso a Lily che ti avrei protetto sempre e lo farò.

Volto pagina e trovo un altro disegno, due patronus, il cervo e la cerbiatta.

Lily e James?

No.

."Mi piace pensare che sia un segno del destino"

Non parla di James e Lily, parla della sua cotta.

.Mi consegnerò a Voldemort per la fine dell'anno, chiederò a Malfoy di portarmi da suo padre.
Non c'è un modo migliore per uccidersi senza far capire alle persone che sia un suicidio, non voglio che nessuno parli di me quando sarò con i miei genitori.

Ci sta realmente pensando...
Vuole farla finita, non prova neanche a chiedere aiuto... no, non posso dire questo, lui pensava che noi professori sapessimo tutto e non abbiamo voluto aiutarlo...

Guardo l'orario, le 5 di mattina, fra un'ora il preside sarà sveglio, parlerò con lui il prima possibile.

. Non posso farlo, non posso farlo per Mione, non posso farlo per Ron, non posso farlo per S. Come potrei ammazzarmi dopo tutte le volte che mi ha salvato la vita? Non per me, per il mio Giglio, ma non posso comunque.

Per il suo Giglio... per Lily... sono uno dei motivi per il quale Potter non può smettere di lottare?

. Il mondo magico si sta affidando interamente alle mani di un ragazzo di 16 anni, questo ragazzo non vuole lottare neanche per se stesso, dove andrà a finire il mondo magico?

. Devo sopravvivere solo un'altro anno, la guerra è alle porte e passerà, fra un anno potrò andare a vivere con Sirius  e lasciare per sempre quella maledetta casa in Privet Drive.

Il disegno che mi trovo d'avanti  mi lascia a bocca aperta.
Harry Potter in ginocchio piangente mentre sullo sfondo una figura enorme strappa un Giglio bianco.
Lo sguardo lacrimante dell'Harry disegno punta verso un altra figura nera più lontana.

."Avrei voluto darti qualcosa che mi è stato rubato e non riavrò mai più in dietro per fartene dono"

I riferimenti sessuali in quest'immagine sono veramente poco espliciti Potter.

. Questa notte ho scordato di lanciarmi l'incantesimo silenziante, ho svegliato Ron gridando il nome del bastardo, ho usato la scusa del cibo per non farlo preoccupare, se solo sapesse che dietro la luce che emano ogni giorno c'è l'oscurità totale...

La scusa del cibo?

Devo sapere cosa ne sanno della storia il Signor Weasley e la Signorina Granger, potrebbero sapere altri dettagli che non vengono menzionati qua.

Blocco il pianoforte che in questo momento stava suonando moments musicaux di Schubert, ho bisogno del più assoluto silenzio.

. Mione ha ragione, ho bisogno di scrivere, in quei momenti in cui l'inchiostro segna sulla carta i miei pensieri mi sento in pace con me stesso, anche se questa magia dura poco.

La pagina seguente mostra un altro disegno.

Questa volta rimango a bocca aperta non per la perfezione del disegno, ma per i soggetti raffigurati Vernon Dursley e suo figlio nudi con i membri grossi e in mano che guardano ghignando verso il punto centrale del disegno.

Mi sale un conato di vomito, chiudo subito il libro, non riesco ad andare oltre, quel porco maledetto di un Dursley.

Angolo Autrice

Se ve lo stesse chiedendo, si, sto avendo un serio problema con la musica per pianoforte ultimamente😂, ho voluto aggiungere anche Caparezza perché... boh non c'è un vero perché, mi piaceva come potevo collegare alcune suo frasi, comunque spero che vi stia piacendo questa storia💕

An Heart Made Of Ink|| Snarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora