An Heart Made Of Ink|| Snarry

fear of the world

Severus's P.O.V.

Ho passato una nottata di fuoco a pensare e rimurginare su tutto quello che ho scoperto ed è successo in così poco tempo.

Mi salgono ora tantissimi di quei dubbi e tanto di quelle fomande che mi sarei dovuto porre prima di propormi come futuro sposo di Harry Potter.

"Ho fatto la cosa giusta?"

"Come finirà con il mio lavoro da spia per l'Ordine appena Voldemort scoprirà il mio tradimento?"

"Cosa potrebbe succedere se la voce che io e Potter siamo sposati si spargesse in giro? Verrebbe presa bene?"

Poi il matrimonio...

Sono abbastanza titubante sul matrimonio, in fondo il rito della celebrazione è solo formalità, come la prenderà lui scoprendo come si svolge un vero matrimonio magico?

"Come devo dirgli che un matrimonio magico per essere valido deve essere consumato?"

Probabilmente date le sue esperienze, sarà terrorizzato a morte, in più ho paura di non essere abbastanza gentile, non vorrei fargli male e peggiorare ulteriormente le sue esperienze sessuali.

Okay è stata una pessima idea, adesso ne sono certo, avevo giurato di mostrarmi distaccato da Harry per poterlo sempre proteggere e adesso sto facendo crollare anni e anni di copertura, avrebbe dovuto sposare il suo padrino o Remus, in fondo avrebbero sacrificato il loro matrimonio entrambi volentieri per questa causa.

Eppure da una parte so che potrebbe anche essere la cosa migliore e allo stesso tempo so che potremmo scatenare innumerevoli disastri con questa unione, l'ira di Voldemort, l'indignazione del mondo magico e i gossip degli studenti che non sono terribili come la prima cosa ma comunque danno fastidio.

La verità è che sto iniziando ora a capire le conseguenze che potrebbe avere un matrimonio con Harry e sto anche capendo che ho paura, molta paura.

Ma non posso tirarmi indietro di certo non dopo aver detto a Silente che lo avrei fatto e non lo farei neanche se ne avessi la possibilità, ho giurato di dare tutto me stesso per proteggerlo, anche tutto questo potrebbe causare qualcosa di tremendo.

Eppure non posso fingere di essere calmo e di non avere neanche un pò paura.

Pensandoci solo pochi giorni fa era tutto diverso, per me Harry era il figlio di Lily che dovevo proteggere ma allo stesso tempo il figlio di quel maiale di James Potter, poi tutto ciò che credevo si è rivelato solamente frutto di tutto ciò che mi imponevo di vedere in lui, non era un alunno come un altro, non avrebbe mai potuto esserlo, ma non avrei mai potuto immaginare che fosse talmente fragile e che ne avesse passate così tante.

Ora invece sta per diventare mio marito e ovviamente io smetterò di essere suo insegnante sempre se Silente non trova qualche modo per raggirare alcune regole, in fondo è un Grifondoro, potrebbe trovarne benissimo più di uno, ce l'hanno nel sangue il mandare a fanculo le regole.

Da una parte mi sento stupido, per non avere notato e fatto niente prima d'ora.

E da un'altra parte mi sento in colpa per Harry, che si troverà sposato con una persona che ama ma che non potrà ricambiarlo, perchè la sua prima notte da sposato gli sembrerà una banalissima formalità, qualcosa senza sentimento da parte di una persona che pensa di amare.

Pensa di amare.

Si, pensa.

Non può amarmi sul serio.

Chi mai potrebbe seriamente amarmi?

Non un ragazzo che ha tutta la vita d'avanti e potrebbe trovare di meglio di un professore vecchio burbero e stanco.

Mi chiedo come abbia anche solo potuto pensare di potermi amare.

Quando si accorgerà che ha amato veramente uno come me?

Cosa deve aver visto che lo ha fatto invaghire di un vecchio burbero mangiamorte?

Ma la cosa che mi fa più male chiedermi in realtà è come ci rimarrà quando capirà che non c'è nulla oltre quello che vede tutti i giorni nelle vesti del suo odioso professore di pozioni, quando capirà che qualunque cosa pensava ci fosse sotto il mio essere scontroso, ingiusto e tutto il resto in realtà era solo una sua convinzione?

Perchè si, non esiste nulla di buono in me che potrebbe far innamorare qualcuno di me.

Sono solo un doppiogiochista, un essere talmente spregevole da essersi seduto a fianco di Lord Voldemort e di avere la sua totale fiducia e talmente scaltro da fare il doppiogioco sotto il naso del mago più potente e oscuro che abbiamo avuto dopo Grindelwald.

Sono un uomo che ha causato la morte dell'unica persona che teneva realmente a me e l'unica alla quale tenevo solo per puro egoismo.

Vivo nel rancore e nel rimpianto, posso solo fare del male ad Harry, non posso fare del bene a nessuno, non ne sono capace, non sono riuscito a farne neanche a Lily, quando era l'unica cosa che volevo fare.

Mi torturo il labbro inferiore con i denti, non avevo mai avuto questi tipi di "tic", ma attualmente penso di potermi lasciare andare e accettare il fatto che sia leggermente in ansia.

No.

Devo tenere tutto sotto controllo.

Non posso permettermi di farmi trascinare dagli eventi neanche per un minuto in più.

Harry per ora ha bisogno di certezze e io non posso mostrarmi insicuro, non posso esserlo.

Devo essere forte per entrambi e fra qualche giorno dovrò esserlo ancora di più di quanto lo sarò ora.

Sento un rumore leggero, qualcuno sta bussando piano con le nocche alla porta del mio appartamento.

Non mi stupisco quando d'avanti alla mia porta trovo il mio futuro sposo che si leva il mantello dell'invisibilità di suo padre.

Gli faccio cenno di entrare e sedersi ad una poltrona.

《Scusate l'orario profess...》

《In privato puoi darmi del tu e chiamarmi Severus se può farti piacere.》

《Oh... va bene pro... Severus...》

Mi siedo d'avanti a lui sull'altra poltrona identica a quella sulla quale si è seduto.

《A cosa devo questa visita se posso chiedere?》

《Ho paura pro... Severus》

Ti capisco, ne ho anche io.

《Lei rischierà la vita appena Voldemort scoprirà che si è legato a me》

《È un rischio che corro volentieri》

《Non voglio che nessuno muoia per me, soprattutto lei》

《Non mi farò uccidere, fidati Harry》

《Posso stare un altro pò con lei?》

Annuisco in silenzio e noto come si rilassa lentamente contro la poltrona e piano piano.

Poco dopo essersi raggomitolato su se stesso sulla poltrona si addormenta e guardandolo, non posso fare a meno di pensare, che non potevo fare scelta più giusta.

Angolo Autrice

Questo capitolo mi ha dato un pò filo da torcere, ho provato a fare in modo che qualche volta Severus si contraddica per evidenziare il lato preoccupato, non so se sono riuscita a rendere abbastanza l'idea, fatemi sapere cosa ne pensate voi🤍