true love

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Harry's P.O.V

Sirius e Remus hanno lasciato il castello da pochi minuti, io e il professor Snape abbiamo lasciato l'ufficio di Silente contemporaneamente a loro.

Lui si è diretto nei suoi alloggi mentre io non saprei, vorrei andare al lago nero a scrivere, ma dopo oggi, non mi sembra proprio il caso.

Penso che andrò nella Sala comune Grifondoro, Ron e Mione saranno preoccupati per me dopo aver visto Sirius entare a passo veloce col mantello svolazzante tipo Severus Snape con le sue maestose entrate in aula.

Entrando in sala li trovo sul divanetto pensierosi e preoccupati.
Mione mi salta addosso e mi abbraccia.

《Harry, che sta succedendo? Perché Sirius era talmente infuriato? Perché Silente e Snape hanno voluto parlare con te Sir e Remus?》

Le sorrido e le accarezzo un po' le spalle cercando di farla calmare.

《Mione, calma, una cosa alla volta...》

《HARRY NON DIRMI DI STARE CALMA, E DA TUTTO OGGI CHE QUALCOSA NON VA, SNAPE MI HA VISTO MENTRE TI PARAVO LE SPALLE E MI HA FATTO DOMANDE SULLA TUA VITA A CASA, TORNI DALLO STUDIO DI SILENTE PENSIEROSO E A CENA ARRIVA SIRIUS BLACK INCAZZATO COME IL SUO COGNOME E TI TRASCINA FUORI DALLA SALA GRANDE MENTRE SNAPE E SILENTE LI SEGUONO CALMI COME SE NON TI STESSE TIRANDO FUORI CON LA FORZA.
COME PUOI DIRMI DI STARE CALMA.》

Sospiro profondamente, come posso spiegarglielo?

《Harry non sbuffare, Mione ha ragione...》

HERMIONE E RAGIONE VANNO SEMPRE A BRACCETTO RON, FANNO ANCHE RIMA.

《Ragazzi, non so veramente da dove iniziare... probabilmente... Volete essere i miei testimoni?》

I due si guardano straniti.

《T...testimoni? Harry di che p...》

Zittisco Mione.

《Mi sposo.》

Ron scoppia a ridere, ma note subito che sono serio.

《Harry, spiegami perché e con chi, ora.》

Non vorrei parlare ancora di questa storia, gli passo il diario e gli faccio leggere alcune parti.

Hermione è scioccata.

Ferma, come una statua di marmo.

《Per questo motivo, Snape...》

Hermione si sblocca, ma ora è Ron ad essere inorridito.

《Va bene Harry, capisco, sono felice che lui... che lui abbia deciso di proteggerti, ti farò da testimone.》

La abbraccio e poi poso il mio sguardo su Ron.
Lui ci pensa un po' prima di venire ad abbracciarmi.

《Lui... mi fa schifo. Ma cosa non farei per te? In fondo, è... un bene? Non saprei, non mi piace neanche un po' l'idea che lui potrebbe avere il potere di essere tuo marito, ma ci sono anche io, come dice sempre quel pazzo di Silente, lo faccio per il bene superiore.》

Sorrido.

Questo è l'amore.

Loro sono le uniche persone che mi amano veramente, i miei migliori amici.

Snape's p.o.v.

Mi butto sulla mia poltrona, è stata una giornata orribile, una di quelle giornate che non si dimenticano neanche con una bottiglia del Whisky incendiario più forte della mia vetrinetta.

Non mi pento neanche un po' di essermi offerto di sposare Harry.

Ma mi pento di non essermi accorto prima di nulla.

Tutte le volte che ho visto il ragazzo non mangiare e tutte quelle altre volte che lo vedevo correre in bagno.

Oppure quei giorni in cui lo strattonavo dai polsi a lezione e notavo che provava una sensazione tipo brivido e cercava di ritrarsi, ma non metteva mai forza... ora capisco perché.

Poi negli allenamenti, dovevamo pur notare che nonostante vincesse ogni partita si sentiva male per ore e ore.

Non ho notato nulla, ho fallito lily.

Schiocco le dita, le note soavi  di Plaiyng Love rimbombano nei miei alloggi mentre sorseggio del Whisky.

Provvederò che Albus ci sposi il prima possibile e la prima cosa che farò sarà vendetta, nessuno può infangare o può aver infangato il coniuge di uno Snape senza pagarne le conseguenze, e i Dursley non l'avrebbero passata liscia.

Li farò soffrire, voglio sentire le loro urla per ciò che hanno fatto ad un povero ragazzo che gli era stato affidato.

Non posso crederci, sapevo che Perunia fosse sempre stata gelosa di Lily, ma Harry era suo nipote, il figlio di sua sorella, come ha potuto lasciar fare al marito ciò che ha fatto?

Harry's P.O.V

"Schifoso mostro"

Sono nel mio sottoscala, nudo.

Mio zio ha una risata che suona malvagia alle mie orecchie.

Ride dopo avermi scopato a sangue, dopo avermi rotto per la prima volta senza nessuna preparazione, ride per avermi fatto gridare dal dolore e per avermi umiliato.

Ha trovato quel punto, continua a sbattermi sempre più forte sempre là.

Lo ha capito che è il mio punto debole, lo usa per umiliarmi.

Per ricordarmi quello che sono per essere venuto anche se a scoparmi era stato mio zio.

"Mostro schifoso, guardati e fatti schifo da solo, ti piace tutto questo"

"Mago e anche Rotto in culo, fai doppiamente schifo."

E poi quelle risate, quelle maledette risate.

Era tutto così umiliante, si era aggiunto anche Dudley ora.
Tutto umiliante finché la porta dello sgabuzzino non mi aprì.

Severus Snape?!

Si era proprio lui, Severus Snape, che prese Harry con dolcezza fra le sue braccio e lo portò via.

Mi svegliai stranito.

Il mio solito incubo sconvolto da Severus Snape.

Ci metto un po' a mettere a fuoco la vista, sono su un divano nella sala comune, non in camera mia, in più, non sono solo, accanto a me ci sono Hermione, Ron e... S... Severus?!

《Che sta succedendo?》

Hermione mi si butta al collo.

《Eravamo cosi preoccupati Harry, Ron si è svegliato per caso e ti ha trovato qua ad urlare, abbiamo fatto di tutto per svegliarti, ma non ci siamo riusciti, abbiamo chiamato il professore per... beh...》

Arrossì.

《P...professore, lei... è entrato nel mio sogno?》

Snape annuì.

《Ora prenda questa pozione per poter riposare e io andrei a dormire Potter, mi hai già tolto abbastanza ore di sonno, ci vediamo domani a lezione.》

Mi passa una boccetta e mi lascia con Ron ed Herm, a bocca aperta.

An Heart Made Of Ink|| Snarry Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora