L'uomo

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-Cosa intende Walker? Perchè sei come noi?- Derek parte subito con le domande e dal suo sguardo duro capisco che è entrato in modalità prepotente.

-Perchè anche io appartengo a un sigillo- affermo senza guardare nessuno in particolare. Mi soffermo ad ammirare lo strambo cappello a ventaglio di una signora che non fa altro che ridere emettendo strani grugniti.

Bree sorride, ma non con affetto -E Walker ti ha creduta? Lo so che abbiamo una delle posizioni più invidiate di tutta la terra ma tesoro mio non puoi uscirtene con queste cose-

Ecco, come avevo immaginato. L'atteggiamento che utilizza da scudo emerge ogni volta.

-Non avere paura- le dico inclinando la testa di lato.

Lei si tira indietro di scatto come se qualcuno le avesse dato un pugno nello stomaco -Cosa stai dicendo? Non ho paura-

-Si, lo sento- è come se l'aria si facesse più frizzante quando qualcuno prova della paura e io lo sento subito, è quello più semplice da riconoscere.

Alexis si intromette prima che Bree possa ribattere -Non l'ho vista- sussurra fissandomi con i suoi occhi chiari con incredulità.

Kyra lo guarda confusa -Cosa?-

-Non l'ho vista arrivare- ripete -Io non riesco a vederla, non sono riuscito a vedere questo momento-

Bree schiocca la lingua -Forse il tuo dono si è atrofizzato-

Jaya le lancia un'occhiataccia -Non dire stupidaggini-

-No, non puoi vedermi- confermo i suoi dubbi dato che continua a guardarmi con sconcerto -Non puoi-

Fa un passo verso di me, il volto è pallido e gli occhi sgranati -Perchè?-

-Perchè io appartengo al Sigillo del Caos, il primo ad essere stato creato. Prima del Sigillo della Chiaroveggenza, quindi tu non puoi prevedere ciò che faccio io-

Atar, di fianco alla sorella sembra aver ritrovato la parola -Quel Sigillo è stato distrutto-

Derek annuisce, per convincere più se stesso che gli altri -E' impossibile-

-Forse dovreste...- mi fermo di blocco e guardo Bree.

Sta cercando di leggermi nel pensiero. Sento la sua presenza che cerca di varcare i miei scudi, ma potrebbe provarci all'infinito e fallire comunque.

-E' da maleducati cercare di entrare nella mente degli altri- 

Lei sussulta e fa un passo indietro -Cosa sei?-

Alzo gli occhi al cielo cercando di non spazientirmi -L'ho già detto-

Cedric, colui che possiede il Sigillo del fuoco socchiude gli occhi grigi -Perchè adesso? Perchè non sei arrivata prima?-

Prima che possa parlare però Derek mi afferra il polso con uno scatto fulmineo. Psicometria. Sta cercando di captare qualcosa della mia storia ma anche lui vede solo vuoto.

Tolgo il braccio con uno strattone -Smettetela di essere così maleducati per l'amor del cielo! Appena iniziamo a parlare uno di voi cerca di profanare i miei pensieri!- mi volto e me ne vado tutta impettita.

Lo sapevo che sarebbe stato impossibile entrare nel gruppo. John, Beth e Jeff sono solo degli illusi se hanno pensato anche per un solo secondo che mi avrebbero accettata.

Mi isolo in un angolo della sala con il mio terzo calice di champagne. Sento i loro sguardi addosso ma non me ne curo più di tanto. 

Jeff e Beth sorridono e parlano con un gruppo di persone mentre di John nemmeno l'ombra. Sarà sicuramente fuori a parlare in privato di cose, come dice lui, riservate.

Il sigillo mancante|Sospeso|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora