E quelle furono le ultime parole della giornata. Ero seduta in sala d'attesa con il fidanzato di Cassandra di Sam e di Stella con lei poi c'è anche Jessi. Il fidanzato di Jessi non poteva restare doveva prendersi cura di sua sorella mi sembra. Tutti stanchi morti che a secondi potrebbero crollare. Tutte avevano un fidanzato e io no, ero l'unica che non poteva averlo. Ci sono anche persone che lo vogliono, ma già sanno che non posso avere fidanzati per causa di Umberto Smith, il giornalista più odioso e cattivo che abbia mai conosciuto. A lui interessano soltanto le notizie bomba ma soprattutto la fama e minaccia pesone con così tanta semplicità che lo fa per abitudine. Non ho mai visto persone come lui, mi minacciava dicendo che non ho tempo per le cose sdolcinate per gli amici, ma su questo no può fare quello che vuole ma gli amici non me li toglierà nessuno. Minaccia le persone così quando non vogliono fare quello che dice lui, io vorrei ribellarmi ma ho paura di perdere la mia carriera, tutto quello che ho fatto non varrà a niente e questo non posso permetterlo. Io amo Josh e lui ama me ma non possiamo stare insieme non so se potrei resistere ancora. E poi perché parlo come se fosse al mio fianco se non lo è, dimenticavo che è sul lettino ma anche se non rischia sto malissimo lo stesso. Sto avendo troppe immaginazioni e in ognuno c'è qualcuno che dice '' Manca poco tempo'' a partire da quello di papà a quello strano di poco tempo fa li però lo dice più chiaramente ma, che significa '' Scegli manca poco tempo'' a cosa? Due immaginazioni, sogni in un giorno con le stesse parole vogliono dirmi qualcosa ma cosa? Andrew, si si Andrew ora capisco tutto. Devo cercare un modo per parlare con Andrew sta volta veramente, si sennò perché Andrew invece di Josh perché farmi vedere Andrew che muore davanti a me. Si devo sbrigarmi perché domani sarà troppo tardi. Devo cercare un modo per entrare, la chiave per aprirla ma DOV'È? . Si si Joseph ha le chiavi. Ma dove starà? Mi avvicino nella sua sala e dallo spioncino della porta lo vedo. Si sta addormentando si e vedo le chiavi, apro la porta lentamente senza far rumore mi avvicino a lui, e si ci sono quasi.
Si le ho prese, esco fuori dalla sala e controllo se c'è qualcuno, no non c'è nessuno. Sono tutti dall'altra parte per un intervento o almeno credo.
Mi avvicino e corro verso la sala di Andrew non potrei permettere che morisse non me lo sarei mai perdonato. Entrai e le chiavi, si entravano ma forse avevano fatto troppo rumore, sentii dei passi provenire da dove sono venuta mi sbrigo ad entrare. E poi mi accorsi che era proprio Joseph.<<Signorina Johnson, 1 cosa ci fa alzata alle 3 di notte 2 Non permetterti mai più di rubare delle chiavi 3 Non si può visitare assolutamente Andrew, nemmeno noi dottori possiamo entrarci, solo in casi estremi e tu ti permetti di entrare>>
<<Posso spiegarle...>>
<<Esca subito da lì potrebbe essere pericoloso, potrebbe mischiare qualsiasi cosa>>
<<Sta morendo, non lo capite, siete il solito guastafeste, non le rifarò queste chiavi dovrà passare prima sopra di me devo salvare Andrew as ogni costo se non lo salvo io non lo salverà nessuno, capito Nessuno!>>
<<Abbiamo fatto tutto il possibile!>>
<<E non è abbastanza allora, peggiora di minuto a minuto, e guardalo ha ancora una vita davanti>>
<<Non sai nemmeno quanto ho sofferto per mio figlio è morto perché io non sono stato in grado di vedere cosa aveva eppure sono qui a rimpiangermi che avrei potuto salvarlo se solo mi accorgessi prima cosa avesse>>
<<E con questo cosa vuole dirmi che dato che è morto suo figlio deve morire anche lui, io invece ho perso mio padre e sa cosa ha fatto si è sacrificato per me non importandogli della sua vita. Povero bambino mi immagino come sia stata brutta la sua vita con un padre del genere che non sa neanche vedere cosa abbia il proprio bambino>> lo dicevo perché ero arrabbiata forse ho esagerato e gli vennero gli occhi lucidi fino a che si mise a piangere
<<Ecco vede so cosa si prova a vedere morire una persona davvero importante per te e so anche che non posso permettere che succeda ancora, prima avevo paura di affezionarmi troppo a qualcuno per paura di perderlo come è successo con lui poi ho capito che bisogna andare avanti perché la vita è una e grazie a lui ho capito che bisognava vivere al meglio la vita come se non ci fosse un domani perché non sai cosa potrebbe accadere e ora voglio salvarlo e non rimanere col rimpianto per tutta la vita ripetendo che potevo salvarlo ma non l'ho fatto non mi interessa cosa mi verrà voglio solo riabbracciarlo di nuovo perché per me lui è importante davvero non come lei con suo figlio.>>
Lui non parlò rimase lì impalato con i suoi occhi verdi lucidi ero stata troppo cattiva forse
Lo riabbracciai, e si di poco ma era migliorato
<<Ciao Andrew, io ora sono qui per dirti che per me sei davvero importante mi hai salvato la vita come se niente fosse hai affrontato tantissime macerie, potevi salvare Amber, amica tua che era davvero in pericolo e potevi salvarla, ma hai preferito me nonostante fossi più lontana prima non mi ero accorta di quanto ci tenevi a me ma ora lo so. So anche che non mi stai ascoltando. Ma so per certo che hai bisogno di me in questo momento non posso dirti che Ti amo perché non è vero e non ti direi mai delle bugie ma io a te ci tengo veramente.>>
<<Andrew, si siiii>>
<<Joseph venite a vedere, è migliorato non è più in fin di vita non rischia più, ovviamente non sono un medico ma è migliorato quando ho aperto con le chiavi stava morendo ora non più È fuori rischio?>>
<<Si Clara si, scusa per prima>>
<<Scusami anche tu ho esagerato ma ora mi promette che non dirà a nessuno che sono stata qui, glielo chiedo per favore>>
<<In cambio?>>
<<In cambio la mia sincerità>>
<<Perché qualche volta mi hai mentito?>>
<<No appunto >>
<<Vabbè comunque si te lo prometto, hai la mia parola>>
<<Grazie>>
STAI LEGGENDO
Tutto per una minaccia
أدب الهواةUna ragazza di 22 anni, Clara Johnson, nata a New York è costretta a sposare Leonardo di Caprio, un suo coetaneo, il babysitter della sorella Lila' Johnson , dato che Clara non può occuparsi di lei perché fa la cantante, anche se gli sta antipatico...