Shoto lo abbracciò di scatto asciugandogli le guance con il pollice.
-Che è successo?-
Gli chiese accarezzandogli la schiena. Izuku ricominciò a singhiozzare, stava cominciando a spaventarlo seriamente. Il ragazzo prese il cellullare, cercando di capire cosa fosse così turbante.
Un video dove c'era il ragazzo dai capelli verdi, intento a spogliarsi o vestirsi, insieme alle cose più strane e intime che si possono fare nella propria camera.
Poi loro due,
il bacio.
E il messaggio di quel ''Moneta'', che diceva: ''Non so se è una grande scelta mettere le proprie foto mentre si è nudi online. Fortunatamente sei gay! Eh eh eh''
Shoto si sentì andare a fuoco.
Era incazzato nero. Izuku piangeva a dirotto, imprecando come non aveva seriamente mai fatto.
-Chi è venuto a casa tua?- Gli chiese cercando di mantenere un tono calmo, senza urlare come un pazzo e prendere un coltello per spedire nella bara il colpevole.
-L-la ragazza che mi piaceva e basta...Non ho amici-
Singhiozzò più forte. Shoto gli strinse la mano. In quel momento, Izuku sparì dalla stanza.
Fuori dalla finestra c'era il sole, mentre pochi secondi prima era buio.
C'era una ragazza castana che sistemava una piccola fotocamera dietro alla scrivania.
-Hey, che cavolo stai facendo?-
Le chiese. Lei non rispose, continuò con il suo lavoro.
Shoto era abituato a non essere sentito.
Si avvicinò quindi lentamente e osservò quello che stava facendo. Sgranò gli occhi e aprì la bocca.
Telecamere. Era stata lei.
Allungò il braccio verso di lei, ma come si aspettava, le trapassò solo la spalla.
Poi la vide spostarsi e sogghignare. Aprì i cassetti sotto la disordinata scrivania e dopo aver rovistato tra i numerosi fogli accartocciati e non, tirò fuori un quadernino. Shoto lo riconobbe subito.
-No quello no!-
Ma non lo sentiva. Non poteva fare nulla, oltre ad osservare quello che doveva essere il peggior evento della vita di Izuku. Quella ragazza l'aveva spiato nelle sue cose più personali, e sottratto un suo oggetto, che tra l'altro, conteneva cose ancora più intime. Poi, sentì la porta aprirsi, e sbucare da dietro il ragazzo dai capelli verdi. Vide solo lo scatto della ragazza castana nell'infilarsi il quadernino nello zaino, e tornò nella stanza di Izuku.
Era giorno, e il ragazzo davanti a lui era ancora lì a singhiozzare.
-Per quanto sono stato via?- Chiese d'istinto.
-Eh?-
-Adesso, io non sono scomparso? In questo preciso momento, sono tornato nella tua stanza ma tu non c'eri.-
-Ma che dici? Sei sempre stato qui, Shoto.-
Pinguini arrosto
Ehssì.
Ochaco: Sono simpaticissima in questa storia.
Ehssì.
Izuku: Sì però mi odi
Vabbè, ci pensa Shoto a mettere a posto tutto.
Shoto: Sì ma dai perché io?
Non so, perché sarebbe una Tododeku? Fai tu.
Volevo dire, *si schiarisce la voce con aria seria*
Sta piacendo? La riscrivo? La cancello definitivamente?
Izuku: E poi siamo noi che non abbiamo fiducia in te.
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Amico Immaginario - Tododeku
FanfictionC'è un filo rosso che ci collega alla nostra anima gemella. Ci piace credere in questo, quindi è risaputo un po' dappertutto. Ma ci siamo mai chiesti... ...fino a dove può arrivare, questo filo?