Amico Immaginario - Tododeku

13.

Tutti si accertarono che Bakugou fosse il più lontano possibile da loro.

''Devi scusarlo, è fatto così''

Sospirò il ragazzo biondo, Kaminari.

''Fatto male, se posso dire!''

Aggiunse Mineta gonfiando il petto.

''Non fare troppo lo spavaldo, Mineta!''

Rispose Kaminari. Shoto li esaminava tutti uno ad uno.

''Comunque, io mi chiamo Mineta Minoru.''

E si mise in posa per una ragione ancora sconosciuta.

''Jirou Kyoka''

Non lo guardava nemmeno in faccia.

''Mi chiamo Asui Tsuyu, piacere''

''Kaminari Denki, piacere dolcezza.''

E poi innumerevoli presentazioni e nomi che Shoto ricordava a malapena.

Izuku sorrise e indicò a Shoto un banco accanto alla finestra, visto che il posto accanto al suo era occupato dal robot-capoclasse.

Era proprio accanto alla ragazza con i capelli raccolti in una coda.

''Hey! Piacere di conoscerti. Sono Yaoyorozu Momo.''

Shoto la fissò imbambolato per un attimo.

''Mi chiamo Shoto. Posso sedermi?''

Lei annuì e gli tirò indietro la sedia.

''Accomodati.''

Le sorrise leggermente.

Izuku la guardò storto per un secondo sentendo i rimorsi. ''Non vicino a Yaoyorozu''

Bakugou, afferrando al volo la situazione, ghignò.

''Geloso, Deku?''

Mormorò appoggiando la schiena alla sedia.

''Dagli pace.''

Sputò acido Kirishima, seduto accanto a lui, mentre scriveva qualcosa su un foglio. Probabilmente i compiti che stava copiando da Mineta.

''Che hai, capelli di merda? Non ridi oggi?''

Lui lanciò la matita sul banco.

''Sei un dannato idiota.''

Chiuse il libro e si alzò.

''Capelli di merda!'' Lo chiamò Bakugou da dietro. Izuku ghignò restituendogli il colpo.

''E lui? Geloso?''

Fortunatamente entrò il professore, e zittì tutti con quel vortice di parole complesse che nessuno capiva (eccetto i pochi eletti).

Le lezioni passavano tra frecciatine di Bakugou, pianti isterici di Kirishima, Yaoyorozu e Shoto che ridevano insieme e Izuku che cercava di capire cosa stesse dicendo di così esilarante la ragazza (lanciandole ovviamente occhiate del tipo ''O stai zitta o ti seppellisco viva''.

Appena la campanella suonò Denki prese lo zaino (No, per precisare, i libri non li aveva proprio portati) e si precipitò fuori.

''Ci si vede!'' si sentì dal fondo del corridoio.

Kirishima seguì l'esempio dell'amico, e Bakugou (per fortuna) gli corse dietro. Alla fine erano rimasti solo Izuku, Shoto e Yaoyorozu. Perché? Shoto aspettava Yaoyorozu e Izuku non voleva andarsene senza Shoto.

''Yaoyorozu è stato bello aspettare te e i tuoi tremila libri ma ora io e Shoto avremmo da far...''

Il ragazzo dai capelli verdi venne interrotto prima di finire la frase.

''Da fare?'' Chiese la ragazza.

''Shoto mi ha detto che oggi possiamo uscire tutti insieme''

Sbiancò.

Le

aveva

detto

che

cosa

?

oH nO iL cEtRiOlO sUl CaNe

Boh oggi stavamo parlando di cani e un mio amico se ne esce con il discorso dei cetrioli.

Sì.

La perla di saggezza del giorno.