''Non ho idea di chi tu sia, ma non toccherai il mio Izuku.''
E quindi la persona dietro al muretto sparì, lasciando Shoto pietrificato dalla paura. Quando vide Izuku lo prese per un braccio e corse a casa sua, sempre spaventato a morte.
''Io non mi muovo più da questa casa''
disse con una mano sul cuore.
''Perché?''
''Ero fermo davanti a scuola per aspettarti, quando qualcuno mi ha sussurrato una cosa come ''Non toccare Izuku''''
Ora anche il ragazzo broccolo era in panico.
''Un maniaco?''
''Mi ha minacciato!''
La stanza piombò nel silenzio totale.
''Mia madre non è tornata a casa?''
I due rabbrividirono.
''Sono sicuro che sta bene''
Quando qualcuno bussò alla porta.
''Vado io''
''Sta' attento Izuku''
Fortunatamente si trattava solo di Inko, tornata a casa perché era senza ombrello. Dopo avere aperto Izuku tornò di corsa in camera.
''Che tipo di voce era quella che hai sentito?'' Chiese concentratissimo.
''Era una voce femminile, ma non di una ragazza, sembrava più vecchia, come quella di una adulta''
Izuku ci pensò su per un po'.
''Non conosco donne adulte'' Disse tremolante e spaventato. Shoto strinse i denti, e un folata di vento entrò dalla finestra, assieme a qualche goccia di pioggia.
Oh, invece sì che ne conoscete una, vero Shoto?
Questo attraversò le orecchie di Shoto.
''L'hai sentito anche tu?''
''Sentito cosa?''
Impallidì. Ora sentiva anche le voci? Ed era esattamente la stessa che aveva sentito davanti alla scuola.
''Tesoro vado a fare la spesa! Torno tra poco!''
Gli urlò Inko dall'altra stanza.
''Ok, ciao mamma!''
Appena sentirono il giro di chiave nella serratura, ripresero a parlare, e Izuku per lo stress cominciò a giocherellare con il filo rosso attaccato al suo dito.
''Cosa non va?''
''Ho risentito la voce.'' Il ragazzo verde sgranò gli occhi.
Merda!
Di nuovo la voce. Però non era quella della donna, ma quella del suo amico Izuku.
''Ehm, posso sapere cos'hai pensato in questo momento?''
L'altro esitò un attimo, cercando di capire perché glielo avesse chiesto.
''Ho pensato ''Merda'', perché?''
Shoto è strano.
Gli occhi di Shoto, dalla paura, stavano per lacrimare.
Che gli succedeva? Perché sentiva Izuku? Era forse una particolarità del filo?
''Il filo!''
Esclamò come se fosse la scoperta del secolo.
''Forse ho capito! Molla il filo Izuku, non toccarlo con nessuna parte del corpo, poi pensa a una frase a caso''
Izuku obbedì.
''Hai pensato a qualcosa?''
L'amico annuì poco convinto.
''Non l'ho sentito!''
Ma poi qualcosa gli fece gelare il sangue.
Beh, vedo che ci sei arrivato. Ce ne hai messo di tempo, dato che io ho scoperto come si fa molto tempo prima.
Era di nuovo la voce femminile.
Pinguini-
Io per partorire questa roba ho dovuto tirare testate al muro.
Izuku: No in realtà non aveva voglia di dormire.
Shoto: Ha ragione.
Ragazzi questo non l'avevo scritto sul copione eh.
STAI LEGGENDO
Amico Immaginario - Tododeku
FanficC'è un filo rosso che ci collega alla nostra anima gemella. Ci piace credere in questo, quindi è risaputo un po' dappertutto. Ma ci siamo mai chiesti... ...fino a dove può arrivare, questo filo?