Amico Immaginario - Tododeku

8.

Shoto prese il cellulare dalle mani di Izuku, e cercò il contatto del loro carissimo amico di infanzia, ''Kacchan''.

Sicuramente c'era di mezzo anche lui, se lo sentiva.

Lo chiamò, e dopo tre squilli esatti risposero.

''Cazzo vuoi, nerd?''

Chiese dall'altra parte, in tono leggermente scocciato, ma come al solito ''cordiale''.

''Non sono il nerd, Kacchan.''

Rispose tranquillamente Shoto, pronto a chiedergli cosa gli passasse per la testa oltre alle papere di gomma.

''Senti non so chi cazzo tu sia, sinceramente non me ne frega niente, ciao.''

Pensò di mettere giù, ma il suo cellullare abbastanza difettoso decise di no. Quindi, ottuso com'era, neanche se ne accorse.

Shoto e Izuku sentirono un rumore forte, e pensarono subito che il ragazzo abbia sbattuto il cellulare sul tavolo.

E subito dopo la voce di Uraraka.

''Forza siediti e apri le gambe.'' Ordinò lui secco.

Izuku spalancò la bocca stupito, ma se la coprì subito con la mano.

''Oh no barboncino, non funziona così.''

Shoto fece segno a Izuku di registrare tutto, e così fecero.

Si stavano per vendicare. I rumori poco casti si sentivano benissimo dal telefono lasciato con il microfono rivolto verso il letto.

Quando finirono, i due ragazzi risero soddisfatti.

''Beh spero si siano divertiti'' Sussurrò Shoto a Izuku, che stava per ribattere con una battuta che avrebbe di certo fatto sputare sette polmoni al suo amico, ma che non riuscì a raccontare neanche per sbaglio dato che Bakugou aveva ricominciato a parlare.

''Beh faccia tonda, avevo ragione a dire che sei puttana''

''Ma sentilo. Hai paura di entrare nella casa di uno sfigato.'' Ribatté prontamente.

''Non ho paura'' Si difese immediatamente.

''Ah no? Allora perché non sei entrato tu al posto mio?''

''Perché quel coso mi fa schifo''

Ci fu un attimo di silenzio.

''Cagasotto''

''Stai zitta''

Izuku si portò le ginocchia al petto e appoggiò il viso alle gambe. Shoto gli mise una mano sulla spalla.

''Però tu hai messo le telecamere solo per succhiarmelo''

''Eh beh. Pensi che me ne freghi qualcosa della vita di quello? Certo che ho accettato per farlo.''

Il ragazzo verde si sentì subito sollevato. Forse perché chi lo prendeva in giro era messo ancora peggio di lui, forse perché aveva le registrazioni e la possibilità di sfotterli a sua volta, tirando fuori tutto il suo repertorio di insulti lasciato chiuso per tutto quel tempo, o forse perché c'era Shoto.

Alla fine della conversazione che si udiva dall'altro lato del telefono, Shoto decise di riprendere il cellulare in mano e mettere finalmente giù, dopo un'oretta.

Bakugou sentì il ''Bip'' del telefono e andò in panico. Scavalcò Ochaco che si lamentò contrariata, e guardò subito le chiamate.

-NerdDelCazzo: 1:04:06 chiamata.-

Tirò un bestemmione incredibile e lanciò il cellulare per terra.

''Quell'ammasso di circuiti non capisce un cazzo''

Seguito da una catasta di imprecazioni fuori dal normale, che quasi spaventarono Ochaco.

''Ma che hai?'' Chiese alzandosi dal letto.

''Ho che quello stronzo ha i tuoi orgasmi''

SaveThePenguin2020

AHE

Buongiorno

Bakugou: Oh ma non sono così idiota

Izuku: Eh beh abbiamo comunque le registrazioni

Bakugou: Autrice ti spezzo

*Si nasconde dietro a Uraraka* Pietà ti prego

Shoto: *Faccia traumatizzata* Ehm. Ciao ciao? BAKUGOU NO ASPETTA FARAI ESPLODERE LE TELECAME-

Biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip