VIII

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Era quasi pomeriggio e ne Lisa ne Jennie riuscivano a resistere al desiderio di stare con l'altra quindi si diedero appuntamento per fare un po' di shopping insieme.
Si trovarono in un posto che avevano deciso insieme e si salutarono con un abbraccio per non dare nell'occhio.

Camminavano a braccetto per la via piena di negozi e comprarono molto visto che entrambe amavano lo shopping e non sapevano trattenersi.
Finirono lo shopping e andarono da starbucks a prendere da bere.

Erano vestite in modo da non essere riconosciute facilmente e pregavano di non incontrare qualche fan troppo accanito.
Dopo aver passato un po' di tempo all'interno di starbucks e aver caricato i loro telefoni decisero di andare in un museo d'arte li vicino che aveva aperto da poco.
Per fortuna Lisa aveva la sua macchina fotografica dietro e fece tantissime foto sia a Jennie e alle opere.
Vedeva Jennie circondata da arte e pensava che in realtà fosse Jennie l'arte.

Guardarono ogni angolo di quel museo e infine andarono a casa di Jennie perché era la più vicina al posto.
Posarono le borse e le varie buste e Jennie andò un attimo in bagno mentre Lisa si sedette sul suo divano e controllò il suo telefono.

-"Ti va di andare a bere qualcosa stasera?" chiese Jennie appena tornò dal bagno.
-"Non mi piace molto l'alcol" rispose Lisa.
-"Non berremo molto, e poi vuoi lasciarmi sola?" chiese Jennie con un piccolo broncio e una voce da bambina.
A quel comportamento Lisa non poteva non dire di si e quindi accettò.

Lisa tornò a casa per prepararsi e sarebbe andata a prendere Jennie.
Mentre si preparava chiamò Momo per sapere come stava e aggiornarla su come stesse andando con Jennie.
Non sapeva precisamente cosa mettere perché non andava quasi mai nei locali cosi chiese alla sua amica.

Decise di mettere un vestito che aveva nell'armadio ma si e no lo aveva messo due volte, bianco con molti brillantini e sopra un bomber però corto nero insieme e dei tacchi.

Mentre Lisa aveva scelto cosa mettere Jennie era ancora in alto mare.
Al contrario di Lisa aveva molti vestiti per andare nei locali, perché ci andava spesso con le sue colleghe.
Non sapeva se mettere un vestito oppure una gonna o un pantalone.
Passò ad osservare i vestiti che aveva messo sul letto per più di mezz'ora e alla fine decise di mettere una gonna rigorosamente nera e un crop top bianco di pizzo insieme ai tacchi, lei non poteva uscire senza.
Passò un'altra mezz'ora per decidere cosa mettere sopra e alla fine optò per una giacca di jeans nera.

Lisa aveva deciso di prendere la macchina e andare lei personalmente a prendere Jennie, cosi da non avere l'autista a disturbarle.
Entrò in macchina, posò la borsa sul sedile posteriore partì verso l'appartamento di Jennie.

La castana l'aspettava già sotto, aveva lo sguardo rivolto verso il basso come se stesse guardando i suoi tacchi e teneva la borsa in mano.
Appena Jennie sentì il rumore della macchina alzò lo sguardo e sul suo viso si fece posto uno splendido sorriso.
Salì in macchina e si salutarono.
Lisa mentre guidava era molto concentrata mentre Jennie si era persa nel guardarla.

Arrivarono al locale e dopo aver parcheggiato scesero.
Jennie prese la mano di Lisa per non perderla nella folla e a quel gesto Lisa sorrise alla castana.
Iniziarono a ballare un po' tra tutti quei corpi sudati e anche ubriachi.
I loro corpi erano vicini e poi decisero di prendere qualcosa da bere.
Lisa bevve solo un drink mentre Jennie decisamente di più.

Jennie rideva senza un senso e a tratti piangeva, a quei comportamenti Lisa rideva.
Capì che doveva portare Jennie a casa visto le sue condizioni. La prese per un braccio e la portò con se.

-"Ma è ancora prestoo" disse Jennie lamentandosi.
-"Lo pensi tu, ti porto a casa" disse Lisa avvicinandola ancora di più a sè e in quel momento la castana smise di lamentarsi.

Prese la macchina e la fece salire mettendole la cintura.
Durante il tragitto Jennie si addormentò e Lisa appoggiò la sua mano sulla gamba di Jennie accarezzandola.

Arrivate a casa sua, la svegliò e la portò su.
Appena entrate Jennie corse verso il bagno per vomitare e quando tornò si mise sul divano insieme a Lisa.
Jennie per effetto dell'alcol si sedette a cavalcioni su Lisa e iniziò a baciarla e toccare il suo corpo ma la bionda la fermò.

'"Sei cosi dannatamente bella" disse Jennie.
-"Unnie sei ubriaca" disse Lisa.
-"Lo so ma non è l'effetto dell'alcol che ti rende bella ai miei occhi, lo sei sempre e te lo dovrei dire più spesso" continuò Jennie.
-"Anche tu lo sei" rispose Lisa accarezzando il viso della ragazza che aveva praticamente in braccio.

Jennie scese dalle sue gambe e si mise al fianco della bionda per poi addormentarsi.
Lisa la prese in braccio e la portò nel suo letto, le fece mettere il pigiama che era appoggiata sul letto, vedeva i suoi bellissimi fianchi scoperti e il seno perfetto coperto dal reggiseno, cercò di contenersi per poi coprirla con il piumone.

-"Non andare via" disse Jennie con gli occhi chiusi.
-"Vengo domani" disse Lisa.
-"No dormi qui con me perfavore'" disse Jennie allungando una mano verso Lisa per avvicinarla a sè.
Lisa non ebbe scelta e così prese una maglia dall'armadio e si sdraiò.
-"Mi abbracci?" chiese Jennie.

Lisa si avvicino e fece incastrare i loro corpi per poi lasciare un bacio sulla spalla della castana e addormentarsi.

Era la prima volta che condividevano il letto. Lisa era completamente immersa tra i profumi di Jennie.

The photographer ||jenlisa Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora