Dopo cena Tonno e Fede vanno a preparare la play per la rivincita mentre io, Nelson e Cesare finiamo di sistemare la cucina.
T: Ragazzi, venite? Chi gioca?
N: "ARRIVOOOO" e schizza via in salotto.
C: "Io e Niki giochiamo insieme come ieri sera" urla, poi si gira verso di me: "Ti va?"
Annuisco e raggiungiamo gli altri.
F: "Dai ragazzi che Tonno vuole essere asfaltato anche stasera!"
T: "Ehi, mica sono una schiappa del tutto, eh"
Scoppiamo tutti a ridere.
I ragazzi si sono già sistemati come ieri sera.
C: "Ti tocca venirmi in braccio anche stasera"
Io: "Mi accontenterò"
Mentre lo seguo mi arriva un messaggio, è Stefania.
Allora, hai parlato con Cesare?
No
Niki, deciditi, non puoi andare avanti così
Vedremo
Ci sentiamo domani 😘
Parlagli 😘
A metà partita Cesare mi passa il controller: "Ora vediamo se riesci a fare meglio" mi sfida.
Io: "Ci puoi scommettere!"
Questo gioco lo conosco bene, è uno dei preferiti di Nelson, ho imparato alcuni trucchetti.
Mentre gioco sento la mano di Cesare che mi tocca il fianco, è difficile concentrarsi e per un attimo perdo di vista il gioco.
C: "Attenta bambina, così perdi la partita" mi sussurra all'orecchio
Mi riprendo e con un paio di mosse ben piazzate vinco la partita.
"Ti ho fregato, sono stata più brava di te!" dico guardando Cesare.
N: "Per forza sei brava, hai preso tutto da me!!" dice mentre si atteggia.
Scoppiamo tutti a ridere.
E' incredibile come passa velocemente il tempo quando si sta bene. Si è fatto tardi e decido di andare a letto.
Io: "Ragazzi, vado a dormire, sono stanca morta. Ci vediamo domani. Buona notte a tutti"
C: "Mi sa che vengo anche io. Notte ragazzi."
N: "Va beh, mi sa che andiamo anche noi. Notte a tutti"
Tutti: "Notte"
Tiro fuori dallo zaino i vestiti per domani: un paio di leggins, la t-shirt della SpaceValley e una felpa con la zip. Poi inizio a riporvi le cose che sono sparse in giro per la camera.
C: "Ma non eri stanca? Fai in tempo domattina a preparare lo zaino"
Io: "Preferisco farlo ora, domattina voglio andare a salutare una persona"
C: "Aha. Allora vedi che avevo ragione? C'è qualcuno che ti interessa!"
Io: "Cesare Cantelli, ma che, sei geloso?"
C: "Un po'"
Arrossisco mentre prendo una busta dalla scrivania, ne tiro fuori una scatola e la mostro a Cesare.
Io: "Non che la cosa ti riguardi, ma se fosse come dici tu, credi proprio che gli regalerei una tazza con la foto dei principini? L'ho presa per la nonnina, lei li adora."
C: "Scusami, ho esagerato, sono proprio un cretino."
Io: "Un po', sì"
C: "Vieni qui, mi voglio far perdonare" dice mentre alza un braccio invitandomi a stendermi al suo fianco.
Mi stendo, appoggio la testa alla sua spalla e la mano sul suo petto, mentre lui mi stringe e mi accarezza.
Io: "Ti voglio bene, Cesi"
C: "Anch'io piccola"
E in breve mi addormento.
Cesare's pov
N: "Ti voglio bene Cesi"
Io: "Anch'io piccola"
Poco dopo mi accorgo che si è addormentata.
Le ho sempre voluto molto bene ma in questi giorni qualcosa è cambiato tra noi, quando è vicina a me il cuore mi batte forte come adesso, eppure in tanti anni la sua presenza non mi aveva mai fatto questo effetto. La stringo un po' di più a me e la bacio sulla fronte. Piano piano mi addormento anch'io.
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La partita che mi ha cambiato la vita (Cesare Cantelli)
FanfictionQuando i sogni di bambina diventano realtà La storia è frutto di immaginazione e non sono episodi realmente accaduti.