La partita che mi ha cambiato la vita (Cesare Cantelli)

10. Dario ci prova

Da quando sono tornata non ho ancora passato un giorno completamente senza fare nulla.

I ragazzi sono tutti i giorni qui per registrare le puntate che andranno in onda anche quando saremo in vacanza.

A volte li aiuto anche io, mi piace lavorare a computer e per questo mi sono iscritta ad un corso di informatica che inizierà a settembre. Voglio perfezionarmi per potermi dedicare a tempo pieno al montaggio dei video della Space Valley.

La situazione con Cesare è sempre altalenante. A volte usciamo insieme per portare a spasso Chewbe, il suo cane. 

Spesso esco con la mia amica Stefania, lei continua ad insistere che dovrei parlare con Cesare, ma il nostro rapporto mi sembra troppo complicato e la paura di rovinare la nostra amicizia certo non aiuta. 

A volte vado con Dario a fare spese per i video, la sua compagnia è piacevole e ne approfitto sempre per cercare qualche cosa per personalizzare la mia camera, che a poco a poco sta diventando proprio simile a me, un gran casino creativo.

Siamo in estate, fa molto caldo, oggi sono fuori con Dario per commissioni. Dopo un'interminabile serie di negozi e bancarelle, decidiamo di fare una pausa gelato al parco. E' qui che succede quello che proprio non mi aspettavo....

Siamo seduti su una panchina all'ombra di un grande albero, stiamo ridendo mentre osserviamo due scoiattoli che si litigano un pezzetto di pane.

All'improvviso mi chiama: "Niki!"

Mi volto verso di lui, mi prende il viso tra le mani: "Niki, mi piaci" e, senza darmi il tempo di replicare, mi bacia. Un bacio lieve, caldo, che però non ricambio. Dario se ne accorge e si allontana.

D: "Scusa, non dovevo"

Io: "Tranquillo, è solo che...."

D: "Che?"

Io: "Dario, non ti offendere, ti prego. Sto bene con te e ti voglio bene, ma ho un altro nel cuore. Non voglio farti illudere, non sarebbe giusto. Ti farei solo soffrire"

D: "Qualcuno di Edimburgo?"

Io: "No, qualcuno di qui"

D: "Lo conosco?"

Io: "Forse.... ma non ti dirò mai chi è"

D: "Anche se non me lo dici, prima o poi lo scoprirò da solo chi è. Uscite insieme?"

Io: "A volte, ma solo come amici"

D: "Come amici? Scusa, ma non lo sa che ti piace?"

Io: "No, la nostra è una situazione un po' complicata da gestire."

D: "Ti prego, non mi dire che è fidanzato con un'altra."

Io: "No, tranquillo, non sta con nessuna."

D: "Allora cosa c'è di complicato? Non riesco a capire"

Io: "Preferisco non parlarne, torniamo?" mi alzo e mi avvio verso la macchina

Sono sicura che Dario capirà che si tratta di Cesare, ma fino a quel momento preferisco non svelargli nulla. Spero solo che non parli con i ragazzi di quello che è successo.

Con Dario non abbiamo più parlato di quel pomeriggio, fra noi è tornato tutto come prima.