La partita che mi ha cambiato la vita (Cesare Cantelli)

18. Cambiamenti in arrivo

Oggi lo diremo ai ragazzi, ma solo dopo che avranno finito di registrare.

Stanno sistemando il set dopo una puntata un po' poco "pulita", con Cesare ci guardiamo e crediamo sia il momento giusto

C: "Ragazzi,  vi devo parlare"

D, Ni, F&T: "Che succede?"

C: "Ecco, beh .... io e Niki...."

Ni: "Tu e Niki, cosa?"

C: "Io e Niki stiamo insieme, è la mia ragazza" dice tutto d'un fiato stringendomi a lui.

D: "Era ora!!!! Ti sei deciso a dirglielo"

T: "Ma come, tu lo sapevi Dario"

D: "L'avevo capito che c'era qualcosa da quando eravamo all'Elba. Ma questo testone non voleva diglielo, ho dovuto fargli un po'di pressione per convincerlo a farlo" ride e ci abbraccia.

T: "Possibile che io non mi accorgo mai di nulla?"

Ni: "Tone, non sei il solo, io non ci avrei mai pensato. Ragazzi sono felice per voi!"

F: "Io l'ho sempre saputo che sarebbe finita così"

D: "Certo, tu sei il profeta, sai sempre tutto!"

Scoppiamo tutti a ridere.

Nei giorni che seguono siamo andati a dirlo anche ai nostri genitori. Avevamo un po' di timore invece sono tutti molto contenti per noi, anche mio padre, che pur non avendo nessun tipo di legame con Cesi, lo conosce fin da piccolo quando veniva in vacanza con noi in qualità di miglior amico di Nelson.

Cesare si è praticamente trasferito a casa nostra, mentre Nelson dorme sempre più spesso dalla sua ragazza. Bea è dolcissima, andiamo molto d'accordo. Credo che diventeremo come sorelle.

Una sera, mentre sto montando un video del canale, Cesare mi chiama.

C: "Niki, hai da fare questo week-end?"

Io: "No, perché?"

C: "Prepara lo zaino, partiamo"

Io: "Per dove?"

C: "Lo scoprirai venerdì!"

Io: "Uffi, lo sai che sei proprio antipatico?" dico ridendo.

Venerdì mattina Nelson ci accompagna all'aeroporto.

Io: "Allora, posso sapere dove andiamo?"

C: "Dove tutto è cominciato!"

Io: "Edimburgo!!!!" dico contenta.

All'aeroporto ci aspetta Fede, ci ospiterà lui.

Nel periodo di Natale la città è bellissima, ha un che di magico, sembra di essere in una fiaba.

Le strade sono piene di luci, decorazioni, mercatini dove ne approfitto per fare qualche regalino.

Siamo stati anche a trovare la "nonnina" che è stata molto felice, soprattutto quando ha saputo che ci sono fidanzati.

E' domenica e siamo sul volo di ritorno. Sono stati due giorni fantastici, abbiamo fatto anche molti progetti per il nostro futuro.

Tra una decina di giorni tornerà anche Fede per le vacanze perciò abbiamo organizzato di passare l'ultimo dell'anno tutti insieme nella casa che hanno i miei nonni paterni sulle montagne vicino Bologna.

A primavera uno dei nostri progetti va in porto, siamo riusciti a trovare un appartamento tutto nostro, a breve ci trasferiremo così Nelson potrà finalmente ristrutturare casa per poterci andare a convivere con Bea.

Sono finalmente felice.

Questa è la mia storia, di come il mio sogno di bambina si sia realizzato, di come una partita alla play abbia cambiato la mia vita. Il futuro deve essere ancora scritto e per ora promette bene. Ma questa è un'altra storia.

Arriverenze.

N.d.A. Vorrei ringraziare tutti coloro che hanno letto la storia, spero che vi sia piaciuta .

Oggi, oltre a questa conclusione, ho pubblicato il primo capitolo di una nuova storia. Il titolo è "INCONTRARSI" sempre con protagonista Cesare.