La Banalità Del Mare

Le luci della città

Jay veniva a trovarmi ogni qual volta poteva, la sua compagnia era qualcosa di prezioso, passavamo le giornate in giro per la città, e quasi tutte le volte dopo aver preso un caffè passavamo dall'immensa libreria del centro, inebriati dall'odore tipico dei libri perdevamo giornate intere in quello che per noi era un luogo magico.

I nostri sguardi si perdevano nella molteplicità di quei scaffali, e nella sezione dei libri usati, dove era usuale trovare tra le pagine dei vecchi manoscritti lettere, dediche o commenti ; ed entrambi lo trovavamo speciale, come se quel libro avesse molto di più da raccontare delle singole parole battute, ci vedevamo dietro storie perdute, sentimenti naufragati, amori sbocciati ... e così spesso ci ritrovavamo a fantasticare sulle sorti degli sconosciuti che avevano tenuto in mano quei libri. 

Tutto con Jay era facile, non eravamo di certo una coppia, ma condividevamo la stessa linea di pensiero ed amavamo passare le giornate insieme a bighellonare ove possibile.

 Quel giorno, era nei primi di dicembre, e lui aveva voluto dare buca al resto dei ragazzi per non so quale motivo, quel giorno avremmo dovuto uscire con tutti ma proprio tutti , c'erano anche Chris e un loro compagno di camerata al College oltre ai miei amici; ma decisi di assecondare Jay . 

Stavamo passeggiando in centro, l'atmosfera era elettrica,la neve era ancora bianca lungo tutte le strade e i marciapiedi, le lucine di natale appese lungo tutti i negozi delle vie, risplendevano su quel bianco candido donando alla neve sottostante un luccichio colorato che avrei voluto catturare per sempre, e nell'aria volteggiava il profumo di dolci vaniglia e cannella misto al'odore del pane fresco e della lena bruciata nei camini delle abitazioni.

Era un sogno, mi sentivo Bridget Jones. Jay era di fianco a me, mi cingeva le spalle col braccio, cosa che non era per niente usuale, per la prima volta da quando lo conoscevo sembrava nervoso.

 <<Ab, senti volevo chiederti una cosa, lo so che siamo solo amici, ma ti andrebbe di darci una possibilità? Vuoi venire al ballo invernale con me ?>>

 wow, tra me e Jay c'era un intesa speciale, ma credo che la scintilla non fosse mai scoppiata per nessuno dei due, ne avevamo parlato qualche volta, non così esplicitamente però. Presi un attimo o due per pensarci. 

eravamo fermi l'uno di fronte all'altro in quell'enorme marciapiede, a fissarci intensamente negli occhi... provavamo attrazione questo era evidente, come era evidente il fatto che mancasse qualcosa tra di noi.

Ma perchè precludere la possibilità a qualcosa che avrebbe potuto nascere ? Presi l'iniziativa come solo lui avrebbe potuto insegnarmi, infilai le braccia dentro il suo Moncler blu stringendolo in un tiepido abbraccio, non eravamo mai stati così vicini. Alzai le sguardo verso i suoi occhi che erano fissi su di me e dissi:

 <<Si>>.

 In quell'esatto momento il suo inusuale titubare sparì, fece un sorrisino sghembo e dopo aver ricambiato l'abbraccio fissandomi ancora dritto negli occhi si chinò a baciarmi. Fù un bacio lento, caldo, il suo profumo mi inebriava , sentivo il suo solido petto contro di me e le sue possenti braccia attorno a me, le giravolte della sua lingua contro la mia mi facevano volerne di più...e pensai che non sarebbe stato niente male dare una possibilità a questo. 

Avevamo pensato spesso a come sarebbe stato, e spesso ci eravamo detti che forse non sarebbe valsa la pena rovinare quella nuova ma prorompente amicizia che stava cominciando a unirci, forse complice l'atmosfera natalizia e l'aria di festa,c'eravamo lasciati trasportare un pò troppo, ma poco importava in quel momento. Dieci minuti dopo mi chiamò Jude.

<<HEeeey furbacchiona, ti ho vista con Jay, quell'appassionato bacio sotto il vischio... e brava Ab>>

 <<Ma cosa stai dicendo ?>>dissi ridendo.

<<Non è successo nulla,assolutamente nulla... sei solo una stalker tu! ma Dove sei poi?>>

<<sono con gli altri, stavamo facendo un giro e ci siamo ritrovati davanti questa scena smielata>>

 <<dai Jude smettila, dimmi dove sei così vi salutiamo almeno >> dissi guardando Jay per avere conferma che fosse anche quello che voleva fare lui, e annuì.

<< va bene vi raggiungiamo sappiamo già dove siete , aspettateci li !AH Ab >>disse lei quasi sussurrando<<sai per caso se Chris e Jay hanno litigato? appena lo ha visto ha messo su un espressione che dire funerea è dir poco>>

<<No Jude non ne so nulla, non mi ha detto nulla del genere, anzi non non ne ha mai proprio parlato >>.

Cinque minuti dopo ci raggiunsero quasi tutti ,tranne Chris...passammo una bella serata in un locale giochi lì in zona, i sguardi tra me e Jay erano più ricorrenti del solito, l'attrazione tra di noi era tangibile e quel nuovo stallo sembrava stesse iniziando col piede giusto.

 Connor ultimamente aveva smesso di farmi screzi e aveva ricominciato a salutarci e a tentare di riaggiustare il suo rapporto con Cody. Tutto sembrava filare per il meglio, ed io anche se non lo avevo ancora  detto a nessuno avevo già scelto il College alla quale fare domanda. Tutto filava per il meglio finalmente .  Quella sera prima che mi addormentassi mi chiamò Jay.

<<Ciao Jay>

><<Hey Ab, stavo pensando a questa sera...a quello che è successo ...ed io volevo dirti che vorrei andare fino in fondo con te, lo so che non stiamo assieme e se tu avessi qualsiasi ripensamento puoi tirarti in dietro,non vorrò mai distruggere la nostra amicizia e....>> 

<<Jay , tranquillo,è inutile negarlo tu mi piaci e quello che stiamo facendo lo stiamo facendo in due, guardiamolo come un periodo di prova piuttosto, neanch'io voglio perdere la nostra amicizia, sei speciale per me...>><

<E tu lo sei per me Abigail...>> 

Salve ragazze/i spero di cuore, che la storia vi stia piacendo,e che i nuovi avvenimenti vi coinvolgano ! 

Volevo chiedervi,se qualcuno di voi gentilmente vuole regalarmi qualche feedback, se preferite che io scriva i capitoli più lunghi o più brevi come quest'ultimo !

Buona serata, e ricordate la stellina se vi è piaciuto il capitolo ;)