Mentre continuo a guidare, pur non avendo una destinazione precisa, inizio a pensare a come Lara in un intervallo di tempo così piccolo possa aver cambiato espressione almeno un centinaio di volte. Mi mordo il labbro inferiore per trattenere una risata, dato che potrebbe intuire che io stessi ridendo di lei.
Io quasi non la sopporto più, si sta alzando di continuo da quel sedile.
(Mi pare normale, tu sei fissato con la tua macchina e ovviamente lei non vuole creare problemi, quindi devi subire e stare zitto. Ringrazia che si stia anche preoccupando di controllare.)
Ma tu da che parte stai?
Per cercare di scaricare la tensione, accendo la radio e metto il braccio a penzoloni fuori dalla macchina, lasciando che la musica e il venticello fresco che entra dal finestrino, mi rilassino il più possibile.
Ma qualcuno qui, sembra non gradire la mia calma.
《Spegni quella cazzo di radio Alexander.》
Sembrava tutto troppo normale...
(Non dovresti più stupirti... stiamo parlando sempre di Lara.)
《Ed io che pensavo che fossi come le altre.》Dico ridendo.
Tutte le ragazze ricche con cui ho avuto a che fare, avevano un carattere a dir poco... fammi trovare le parole? Assolutamente irritante ed erano anche molto ridicole.
Lara invece, non la puoi mai conoscere davvero... ogni volta ti mostra un suo lato diverso e ne rimani sempre incantato o divertito.(E poi dici di non essere innamorato.)
Decido così di ignorare le parole della mia coscienza e di spegnere la radio, lasciando che nell'auto regni il silenzio.
《Contenta?》Domando rivolgendole un'occhiata veloce, anche se la vedo parecchio concentrata al cellulare... non mi degna di uno sguardo.
《Ma è seria?!》Sobbalzo dall'urlo scatenato dalla mora.
《Cosa?》Chiedo sperando che non scarichi tutta la sua agitazione su di me.
《Caro Alexander... devi sapere che io sono aracnofobica, ma mia sorella Savannah ha deciso di mettere in casa una taratola.》Grida, mostrandosi sia arrabbiata che esasperata.
Scoppio a ridere, non riuscendo più a trattenere le risate.
《Ma perché tutti si prendono gioco di me.》Dice mettendo le braccia incrociate e facendo il muso, ma dopo poco si sente la sua risata accompagnata dalla mia che non riesce a fermarsi.
E pur cercando di smettere, continuo sempre più forte e lo stesso fa lei facendo finta di reggersi dal mio braccio.
E in quel momento percepisco una forte scossa che mi fa smettere di ridere ed io inizio a fissarla, ancora con le lacrime agli occhi e lo sguardo divertito.Adesso, vederla così spensierata e felice non fa altro che rendermi completamente dipendente da lei e forse, inconsciamente, sto ammettendo a me stesso di provare qualcosa di veramente forte.
...
《Alex, perché ancora non siamo arrivati a casa?》Chiede Lara scocciata.
《Lara non ti preoccupare siamo quasi arrivati.》Dico cercando di convincerla.
《Mi hai risposto così anche un'ora fa. Ci siamo persi, vero?》Afferma convinta, ma da parte mia non arriva alcuna risposta.
《Lo sapevo... non dovevo venire con te.》Dice portando una mano sulla fronte.
《Ormai si è fatto tardi e penso ci convenga trovare un posto per passare la notte.》Rispondo cambiando argomento.
《Io e te dovremmo dormire insieme?》Mi chiede preoccupata.
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Our Unique Love
RomanceNon saprei descrivere la mia vita, forse vi direi movimentata e con i soliti problemi familiari, ma non posso dire che sia ricca di avventure o particolarmente elettrizzante... fin quando non incontro lui, un ragazzo che mi cambierà la vita sotto tu...