ℕ𝕆𝕍𝔼.

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Ormai sono due settimane che lavoro in questo locale,e anche due settimane che a casa non è più come prima.Sembri che da quando ci siamo attaccati fra di noi,siamo diventati nemici.

A tavola siamo perennemente in silenzio,e se qualcuno prova ad aprire un discorso,qualsiasi sia,riporta tutto a quanto Tyler odi Jared,papà che si sente in colpa e cerca di spiegarmi e io che a malapena li ascolto.

So che Tyler non ha colpe,nostro padre ci ha nascosto di questa Christine,eppure lui lo sapeva,sapeva tutto e non gli è mai passato per la testa di parlamene.

-Diana,va tutto bene?-mi chiede Maddy posandomi una mano sulla spalla per risvegliarmi dai miei pensieri-si,sono solo un po' stanca.-mi sorride e intanto nel locale irrompe l'ultima persona che volevo vedere.I miei occhi si spalancano e il mio viso diventa pallido.
-Diana?-mi richiama Maddy-Sembra che hai visto un fantasma!-
-I-io si,sto bene scusami,torno a lavoro.-le dico allontanandomi-Va' al tavolo 7,io mi occupo di sbarazzare gli altri!-mi urla,mentre i miei pensieri si rivolgono solo a lui.

È l'ultimo tavolo che voglio ripulire in quel momento,ma ormai non posso farci nulla.Mi avvicino togliendo tazze e piattini,e riponendole nel vassoio.
-Guarda un po' chi si rivede!-mi irrigidisco sentendo la voce alle mie spalle-Ciao Abby!-la saluto con un sorriso forzato.

Io ed Abby eravamo migliori amiche,da quando Tyler e Jared hanno litigato,ha scelto di stare dalla parte del fratello,e odiare anche me.
-Ora fai anche la cameriera?-sghignazza guardando il resto del gruppo che la incoraggia a continuare ad umiliarmi.
-E tu vedo che fai sempre la stronza?-sento un paio di boati,cosa siamo allo stadio?
Stanno scegliendo da che parte schierarsi per caso?

-Non osare mai più darmi della stronza!-sbraita alzando la voce,-sennò,chiamerai il tuo fratellino e ti farai difendere?-la sfido,non ha mai avuto coraggio di difendersi,se non utilizzare Jared per farlo.

-Peccato che sono già qui!-una voce forte alle mie spalle mi fa sobbalzare.

Jared.
-Diana perché invece di insultare i clienti non lavori e basta?-sporgendo un sorrisetto finto.
È proprio di famiglia essere stronzi.
-Già!perchè non torni a fare i tuoi doveri da squaldrina.-Abby raggiunge Jared,lasciando il suo posto-Ops!-prima che potessi ribattere mi ritrovo con un frullato di fragole in faccia.

-Abby!-urlo,-impara a pulire prima te stessa che riesci solo ad umiliare la tua persona,Diana Sprouse.-dice per poi tornare al suo posto.
Ho gli occhi di tutti addosso compresi quelli di Jared,che si limita a guardarmi senza rimprovera la testa di cazzo che è sua sorella.

Prima è gentile e fa finta di tenerci accompagnandomi a lavoro e ora questo?
Uomo bipolare.Ma che uomo!Solo un ragazzino.

Prima che potessero dire altro mi avvio di corsa al bagno,cercando di trattenere le lacrime.Perché a me?

Per fortuna avevo un cambio vestiti ed avevo terminato il turno da lavoro.
Infilo i miei jeans puliti e la mia felpa,cercando di allontanare i pensieri di quanto successo qualche minuto fa lì fuori.
Sistemo i capelli,ed esco dal retro del locale dopo aver salutato Maddy e Alex,e aver firmato il cartellino.

La strada è isolata,e quasi mi intimorisce camminare da sola.
Mi sento anche osservata,quindi inizio ad aumentare il passo,fino a sentire un auto alle mie spalle.
Già conosco quell'auto!

-Principessa,sali non puoi tornartene da sola a casa in queste condizioni.-dice abbassando il finestrino
-Lasciami in pace Jared!-rispondo a denti stretti,evitando il contatto visivo con i suoi occhi.
-Pensi davvero di poterti liberare così facilmente di me?-sembra quasi troppo sicuro questo ragazzo-Lo sappiamo entrambi che non devo lasciarti andare da sola a casa,se mi capita di incontrarti!-sottolinea
-Cosa te ne importa di me Jared,Tyler non verrà mai a sapere che ci siamo incontrati e tanto meno glielo dirò,e d'altronde Tyler mi sta aspettando,non posso permettere che due coglioni come voi facciano di nuovo a botte,quindi va a casa e fai buona vita.-concludo girando per una scorciatoia dove solo a piedi si può attraversare,in modo che non mi segua.

Quel ragazzo è davvero bipolare,senza cuore e gentile allo stesso tempo.

Prima che riesca a dire altro tra i miei pensieri,sento una portiera dell'auto sbattersi.
Non ci credo,veramente fa!

-Sul serio?-dico guardandolo correre mentre mi raggiunge-Si principessa.-mi sorride
Questo sta fuori,ma completamente!

-Jared ti ho detto di andare a casa!-sbraito-Perché sei così bipolare!-alzo gli occhi al cielo,rendendomi conto di averlo detto ad alta voce.

Lui mi sorride e mi guarda facendomi cenno di camminare,non avendo altre opportunità di scelta.

-Principessa io non voglio che Tyler mi odi già più di quanto già faccia,glielo promisi anni fa,e nonostante sia passato tempo e ci odiamo a morte,io mantengo sempre le promesse-fa spallucce,e intanto siamo anche arrivati quasi a casa.

-Posso proseguire da sola da qui,non voglio che facciate casino,Tyler potrebbe vederti e dai già quale potrebbe essere la sua reazione-mi fermo di scatto evitando che imbocchi il viale di casa mia
-d'accordo,buonanotte!-mi dice facendomi un occhiolino,-cos'è una mossa di conquista questa?-
Accidenti...l'ho detto ad alta voce!

-Chi lo sa-fa un sorrisetto e si volta-ci si rivede principessa.-fa un cenno con la mano-Non chiamarmi principessa!-urlo mentre lo vedo allontanarsi sempre di più-Okay principessa.-

Sento il suo sorrisetto da stronzo fin qui.

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Spazio Autrice
Scusate l'inattività,mi farò perdonare pubblicando nuovi capitoli ogni giorno.
Intanto fatemi sapere cosa ne pensate della storia!
Secondo voi perché Tyler odia così tanto Jared?
Cosa gli nasconde il padre,al quale Diana è stata all'oscuro finora?
Fatemi sapere le vostre opinioni nei commenti,ne sarei felice.❤️

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