Innamorata Di Quel Sorriso 2

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HELENA

Entro a scuola. Oggi è l'ultimo giorno che io e Mare staremo insieme. Questa settimana è passata velocemente, più veloce di quello che avrei pensato. Mi siedo al mio posto.

Mare ancora non è arrivata.

La porta si apre, compare un pancione seguito da Tiffany e Chris.

<Allora come va? >

<E' maschio? >

<Posso fargli da madrina? >

La stanza si riempie di un mare di cazzate (lasciatemelo dire.)

Il telefono vibbra nella mia tasca destra. Lo prendo. Un messaggio da Mare:

MI DISPIACE HANNO ANTICIPATO IL VOLO. NON POSSIAMO VEDERCI. SEI E RIMARRAI SEMPRE LA MIA MIGLIORE AMICA. TI VOGLIO UN MONDO DI BENE. PENSA A SCONFIGGERE QUELLA TROIA DI TIFF.

No. Io voglio vederla. Perché non posso dire addio alla mia migliore amica? Perché ultimamente succede sempre così?? Dai Hel, sii meno menefreghista.

Gli rispondo.:TI VORRO' SEMPRE BENE. DIVERTITI A MILANO.

Ma insomma, non voglio lamentarmi, ma ho perso Chris, Mare, Zio Max...

Proprio quando sembra che non può andare peggio ecco che al mio banco si presenta Tiff.

<E' un maschietto! > annuncia.

"Cazzo me ne frega a me!?" penso ma non lo dico, alla fine non ha fatto niente per farsi odiare. No, è solo uscita incinta e mi ha rubato il ragazzo. Non può farsi odiare. (Ovviamente e' tutto ironico)

Sbadiglio poco interessata.

<Auguri... >

<Ho sentito che Mare parte>

<Si>

<Hel, guarda a che punto sei arrivata! Hai perso Chris e ora anche la tua migliore amica... Ma dimmi, non ti da fastidio che 'l'amore della tua vita' adesso ha una famiglia? Che ha preferito noi a te? >

No cazzo ha superato il limite. Potrò sembrare molto tranquilla ma non dimentico mai da quale quartiere vengo.

Mi alzo di scatto. La sedia cade a terra. Tutti si girano a guardarmi. Un coro si solleva in classe, gridano tutti <Rissa! >

Un cerchio si stringe intorno a noi.

Tiffany indietreggia, sbatte al muro dietro di sé. La prendo dal colletto di quella maglietta che la copre a malapena.

<SENTI BRUTTA TROIA DI MERDA, MI STAI PERSEGUITANDO DALLE MEDIE E ADESSO MI SONO ROTTA LEGGERMENTE IL CAZZO DI TE E DEL TUO CULO MUSCIO CHE SVENTOLI ALL'ARIA. NON E' COLPA MIA SE DOPO CHE HAI SCOPATO TI SEI SCORDATA LA PILLOLA. AVVICINATI DI NUOVO A ME E TI GIURO SUL BENE CHE PROVO PER MIO FRATELLO CHE PRENDO QUELLE EXTINCIÓN DI MERDA CHE C'HAI E TE LE FICCO NEL CULO UNA AD UNA. NON SCORDARTI DA DOVE VENGO... >

Non sono mai stata così volgare in vita mia. Quelle parole mi volano dalla bocca come se niente fosse. Nemmeno me ne accorgo.

<Hel! Hel! Che cazzo stai facendo? Che cazzo stai facendo?>

Le parole di Chris mi riportano alla realtà. Mollo subito Tiffany. La folla intorno a noi sparisce quando arriva Chris.

<E' stata lei che ha iniziato> dico cercando di scusarmi come una bambina delle elementari.

Chris guarda Tiff, cerca una spiegazione.

Lei mette la maschera da bambina innocente e racconta la sua versione.

<Ha detto che è per colpa di nostro figlio se voi non state più insieme>

No io la uccido. Non ce la faccio più. Smadonnooo!

<Davvero hai fatto questo? Non me lo sarei mai aspettato, sei solo una bambina forse è per questo che non stiamo più insieme>

Si gira e se ne va.

Io rimango li. Immobile. Senza respirare. Senza dire niente. Quelle parole mi feriscono profondamente.

Resto li a guardare il resto di un ipotetico 'noi'.

***

Esco da scuola. Ho ancora l'amaro in bocca. Fa schifo. Tutto fa schifo. Il mare. La primavera. Il cinema. La musica. I libri. Tutto. Tutto è schifoso senza Chris.

Il telefono squilla. <Ehi zio Joseph>

<Che dici se vado a prendere tuo fratello all'asilo, poi vengo da te e andiamo al Mc?>

I rapporti tra me e zio si sono dinuovo come quelli di una volta. Tranquillità. Pace. Proprio quello che non c'è con Chris.

<Ovvio!! Ti aspetto al portone>

La chiamata finisce. Vado davanti al portone e aspetto.

Dopo cinque minuti un Matiz grigia si ferma davanti a me.

C'è ancora gente. Scendo le scale e zio mi abbraccia.

<Come è andata a scuola? >

Domanda ancora appoggiato a me.

<Ho litigato. >

<Hai tirato bene i capelli a quella gallina? >

Rido. Sa sempre come mettermi su di morale.

Si avvicina a me Chris. Insomma non ha finito di farmi piangere??

<Chi è lui? > domanda proprio davanti zio Joseph.

<No chi cazzo sei tu?! >

<Lascia stare Hel, è per il tuo bene> ma che gli è preso? Oggi mi ha detto tutte quelle cattiverie e ora?

<Sono suo zio, e se scopro che è per colpa tua che sta male, ti giuro che ti prendo a calcio in culo e ti faccio tornare dalla tua troia> ecco e' sicuro. Ho lo stesso linguaggio di zio.

Chris a quelle parole sbianca. E' arrivato il momento di rigirare il coltello nella piaga.

<Avrai sicuramente qualcosa da fare invece che perdere tempo con una bambina come me>

***

SPAZIO PUBBLICITARIO

Fanculo! Io ti amo. Lottie

Un bacio tra amore e odio! Alicehorrorpanic

Solo una promessa. Alicehorrorpanic

ABBRACCIAMI ANCORA. Maele99

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Amore ribelle Nathascia