Innamorata Di Quel Sorriso 2

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CHRIS

Sono in macchina con Tiffany, la sto riaccompagnando a casa. Ci mancano ancora un sacco di cose:la culla, il passeggino, tutti i vestiti. Lei cerca di coinvolgermi quanto può ma io sinceramente non ne voglio sapere più di tanto.

<Tieni, sono 800€... Compra quello che ti serve> da quando lavoro per lo zio di Hel guadagno moltissimi soldi. Ho comprato una nuova macchina, nuovi videogiochi per mio fratello Scott, a breve comprerò anche una villa.

<Ultimamente stai guadagnando molto... Dove li prendi tutti questi soldi? > Ci lega solo questo bambino, se lui non ci fosse stato sicuramente non starei insieme a questa gallina impicciosa.

<Scendi dalla macchina> siamo parcheggiati di fronte a casa sua e voglio che scenda prima che i suoi escano a farmi la solita predica.

Lei mi guarda male ma alla fine scende. Metto in moto la macchina e mi dirigo verso un posto tranquillo. Prendo il portafoglio. Mi rimangono solo 1.200 €. Prendo il telefono e decido di chiamare Ciro per avere più soldi.

<Ciro? Mi servono più soldi, hai un compito per me? >

<Ehi Chris... Ho un compito più grosso, non so se vuoi accettare>

<Non fa niente, dimmi dove posso vederti>

<Sono a casa >

***

Dieci minuti dopo sono nella mega villa di Ciro a bermi un bicchierino.

<Allora cosa vuoi che faccia? > sto iniziando ad affezionarmi a Ciro. Lui certe volte mi racconta delle piccole storielle su papá, mi porta a fare giri con lui. Insomma il fratello maggiore che non ho mai avuto.

<Allora, c'è questo tizio che non ha pagato la droga a Max, noi andiamo li a casa sua, un colpo secco ed è tutto finito>

Posso uccidere un uomo? Riesco ad arrivare a questo?

<E questo come può farmi guadagnare? > chiedo esitante. Sto andando a fondo a questa storia.

<I suoi familiari si intimoriscono e ci pagano facile. Quando spacci la droga ti arriva il 10%. Mentre quando uccidi una persona ti arriva il 50%>

Ci rimugino sopra. Devo comprarmi una villa. Devo mantenere mio figlio. Mi servono soldi è questo l'unico modo.

<Facciamolo>

***

Io e Ciro arriviamo a casa di questo qui. Ciro mi passa una pistola.

<Quando gli spari se lo vuoi fare soffrire sparagli nel petto.>

<Perché proprio nel petto per farlo soffrire? >

<Perché si riempiono i polmoni di sangue, ci vuole più tempo per morire. Sei vuoi una morte secca allora sparalo in testa>

Ok. Ho capito. Ci vuole sangue freddo. Anche mio padre ha fatto queste cose e un po mi incoraggia. Scendo dalla macchina.

Ciro sfonda la porta.

C'è un uomo sul divano e a fianco ha della poverina bianca.

Ciro urla. <Dove sono i soldi? Dove sono? >

Quell'uomo non risponde. Stavo fermo chiaramente stordito dalla droga.

Ciro lo prendo dalla camicia, gli prenda la testa e gliela sbatte sul pavimento due, tre, quattro volte.

Io resto immobile, non posso a credere a ciò che sto facendo. Nessuno mi ha mai detto cosa è giusto o sbagliato. Non ho avuto una guida.

L'Uomo mi guarda, negli occhi gli rimane un grido di aiuto. Di impotenza. Incosciamente sa qual'è il suo destino. La morte che gli attende.

Ciro urla. Mette la casa sotto sopra.

L'uomo e' pieno di graffi, esce sangue dell'occhio e dal labbro superiore.

Ciro lo mette in ginocchio.

<Uccidilo. Uccidilo> mi urla contro.

Non so cosa fare. Le mani mi rimangono bloccate dall'adrenalina e dalla paura.

Ciro mi tira un schiaffo. <Ti ho detto di ucciderlooo>.

Chiudo gli occhi. Alzo la pistola. La poggio sulla tempia dell'uomo.

Premo il grilletto.

Il mio cuore perde un colpo alla vista del sangue e dall'uomo a terra.

Se l'uomo ha figli? Ho reso orfani dei bambini.

Se l'uomo ha una moglie? Ho reso una donna vedova.

Se l'uomo ha una madre? Ora lei piangera' sul corpo del figlio.

Sono impietrito da ciò che ho fatto.

Ci prenderò l'abitudine?

Usciamo dalla casa incuranti del corpo lasciato nel salone. Saliamo sull'auto.

Il mio respiro è accellerato. Ciro se ne accorge e mi passa un busta. La apro. Ci sono 4,000 euro. La vita di un uomo vale solo 4.000 euro.

<Tieni ti aiuterà con i sensi di colpa>

Ciro mi passa la stessa polvere che aveva quell'uomo.

Droga. Cocaina. Lo guardo con fare interrogativo. Poi capisco.

La metto sul cruscotto. Esitante la sniffo. Un bruciore al naso e dentro il petto mi fa affogare. Bene ora anche tossico dipendente.

***

HELENA

Sono in macchina con zio Joseph. Il nostro rapporto ora è come quello di dieci anni fa.

<Senti zio... Tu mi stai facendo così tante domande ma ancora non mi hai detto se hai trovato una ragazza> dico scherzando. Con le dita gli buco lo stomaco un po come se stessi flirtando. Zio Joseph diventa rosso in viso, beh allora c'è una ragazza. Non sono sbalordita, insomma quando mi veniva a prendere alle scuola media ricordo che le mie "amiche" lo guardavano dalla finestra sbavando. Accanto a lui c'è sempre stata una ragazza, anche se le cambiava di continuo, massimo tre giorni e ne aveva un altra. Una po come Chris in effetti...

<Può darsi> risponde facendomi l'occhiolino. Rido, quando sto con zio e' come se stessi con Mare, e' come se parlassi con un adolescente, con il mio migliore amico.

<Hm, da come arrossisci non è una come le altre.> Non ho mai visto mio zio arrossire per così tanto tempo.

<Forse... >

<Perché vuoi fare il misterioso? >

<Per prenderti per il culo>

Si ahaha lo fa quasi sempre.

<Dai zio seriamente>

<Bene... Si chiama Scarlett, l'ho conosciuta in discoteca e poi beh mi sono innamorato... Diciamo che è lei quella che mi ha fatto disintossicare>

Wow beh è proprio innamorato.

<Sono orgogliosa di te. Senza cocaina sei un altra persona>

Sorrido. Finalmente ho di nuovo mio zio. Almeno mi è rimasta ancora lui.

***

SPAZIO PUBBLICITARIO

Fanculo! Io ti amo. Lottie

Un bacio tra amore e odio! Alicehorrorpanic

Solo una promessa. Alicehorrorpanic

ABBRACCIAMI ANCORA. Maele99

The Vincent boy Alicehorrorpanic

We'll run, promised Lottie

Amore ribelle Nathascia