Innamorata Di Quel Sorriso 2

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CHRIS

Mio fratello Scott scende dalla mia macchina dopo avermi raccontato cosa fa mamma. Ubriaca e svestita come sempre. Vorrei donargli una madre migliore ai due miei fratelli, ma non posso, perché alla e' anche la mia di madre.

Parcheggio davanti casa di Tiffany. Prendo la bustina piena di coca e la metto sul cruscotto. E' già la seconda bustina che mi faccio fuori in una settimana. E' un modo per non pensare più che altro. Inalo questa polverina. Un bruciore mi invade la trachea, il naso, quasi quasi non riesco a respirare. Fa schifo. Vorrei smettere ma uno degli effetti collaterali di questa merda e' che se anche e' schifosa ne hai sempre bisogno. Il tuo organismo si abitua a quello. Ed è quello che cerca.

Esco dalla macchina, fatto, stra-fatto. Mi avvicino alla porta. In sottofondo si sente la voce di Tiffany e quella di un altro ragazzo. Mi giro sul vialetto c'è un altra macchina, strani che non l'abbia notato, troppo preso a sniffare. Guardo meglio la macchina, e' di Luke. Mio amico nonché altro ripetente della mia classe. Cosa ci fa qui? Forse vorrà dare un regalo a Tiffany per il bambino.

Sto per bussare quando sento un oggetto rompersi. Sento Luke urlare. Sono un po intontito, un po troppo. Apro la porta. Varco la soglia. Tiffany sgrana gli occhi quando mi vede, stessa cosa fa Luke.

annuncia Tiff accarezzandosi la pancia e facendo segno a Luke di uscire. Sarà perché ho appena sniffato ma voglio andare a fondo a questa storia. Insomma le parole di Luke devono valere qualcosa.

dico io con fare mafioso. Ultimamente sto frequentando un po troppo Ciro infatti si nota.

Luke e Tiffany si siedono. Io rimango in piedi a fissare tutte e due. dico stanco di questa pausa enorme. Nell'aria c'è tensione e anche un po di paura.

Luke si schiarisce la voce e iniziai. fa un altra pausa.

Rimango impassibile, non mi fa ne' caldo ne' freddo. Non me ne mai importato niente di Tiffany. La usavo per provare piacere e basta. Tiffany si alza e piagniucolando dice . La stacco. Lei si gira, guarda prima Luke e poi me.

Gli angeli cantano... O li sento solo io? Finalmente sono libero. Non ho più responsabilità. Posso tornare da Hel e vivere la mia fottuta vita.

Una rabbia improvvisa mi gela le vene che cazzo c'è nel cervello di questa ragazza?

indica Luke. Mi è venuto il mal di testa a furia di sentire le sue stupide scuse da gallina.

Urlo sia perché per colpa sua ho sprecato tempo con Helena, e sia perché sono sotto effetto della coca. Mi avvicino a Luke, apro il portafoglio e tolgo 200€. Gli do una pacca sulla spalla gli do i soldi e sbatto la porta di casa.

Me ne vado così. Lasciando Luke con un bambino e Tiffany piangendo. E' come se fossi più leggero. Finalmente sono libero dalle mani di quella strega.

Apro lo sportello e entro in macchina. Prendo il telefono, voglio incontrare Hel e dargli la buona notizia.

Cerco il suo numero nella rubrica. Cazzo che coglione l'ho cancellato. Devo aspettare domani...

***

HELENA

Scendo dalla macchina e mi dirigo davanti all'ingresso della scuola. Wow c'è una gran folla, cosa sarà successo? Mi faccio spazio e trovo Chris, Tiffany e Luke all'interno di questo cerchio. Squadro da capo a piedi Chris e realizzo che mi manca da morire. Lui incrocia il mio sguardo. I nostri occhi si incontrano. Mentre mi guarda si morde il labbro inferiore. Dio è talmente sexy da essere illegale. Chris fa un segno a Tiffany e lei inizia a parlare.

tutti mi guardano compresa Tiffany che si sta mettendo a piangere... tiffany singhiozza

La folla scoppia in un boato e io non riesco a crederci. Ho passato 3 mesi di inferno per colpa sua e ora scopro che è tutto inutile (?) lei continua a parlare a scusarsi ma probabilmente nei miei occhi ci sarà solo sollievo e incredulità. Chris esce dal cerchio mentre tutti gli altri vanno incontro a Tiffany. Finalmente il momento che stavo SPERANDO da 3 mesi.

Chris si dirige davanti a me. Le nostre bocche si incastrano. Finalmente. Finalmente si sono ritrovate. Sto per mettermi a piangere e non so il perché. Forse perché qualcuno dopo tanto tempo mi ha salvata. Gli prendo i capelli e li scompiglio mentre lui prende la mia vita per avvicinarci di più. Non mi controllo lo voglio ancora. Lo amo e questo è ricambiato dopo non so quanto tempo. Non diciamo niente, i nostri respiri bastano per farci ritrovare quella passione che avevamo perso qualche mese prima e che per un po di tempo è rimasta sotterrata per poi sbocciare di nuovo come una rosa in primavera. Tutto era tornato come prima. Tutto era tornato come doveva essere.

Ci stacchiamo l'uno dall'altro. Aspettate, sto piangendo? Forse per la felicità. Chris mi asciuga una lacrima. Lo guardo da vicino, wow non avevo mai notato la somiglianza con Damon Salvatore. Mi prende la mano Chris appoggia la sua fronte contro la mia. Infilo la mia mano nella tasca dei suoi pantaloni e prendo le chiavi della macchina. dico mentre entrambi ci dirigiamo in auto.

Chris mette la macchina in moto

Lo guardo un po perplessa... Quei soldi, sono soldi sporchi lo so. Come abbiamo affrontato la gravidanza di Tiffany lo tirero' fuori anche da questo.

lui mi fissa per un po, non è un buon segno.

Guardo davanti a me. C'è un enorme villa, Ciro non gli sta facendo solo spacciare, con lo spaccio non si guadagnano così tanti soldi.

dico esaminando ancora la villa.

Chris ride.

Scendiamo dalla macchina ed entriamo in quella grandiosa reggia. Appena entro c'è un enorme salotto con il caminetto che mi attende. E' molto solare, semplice, ma allo stesso tempo maestoso. Il divano e' di pelle nera così come gli altri piccoli dettagli del salone.

domanda Chris contendono la vita. Una scossa mi percorre tutto il corpo. Saliamo di sopra, un lungo corridoio con un sacco di quadri appesi, tre stanze da letto e tre bagni. Wow e' la casa che tutti sognano. Esco sul balcone e guardo sotto, una gigantesca piscina. E' troppo, e' troppo costosa solo per lo spaccio. Mi giro verso Chris cambia espressione, rivelando ciò che temevo, senso di colpa e urla.

non riuscivo ad immaginare Chris con in mano una pistola, l'avevo sempre visto come quel piccolo ragazzino senza padre che accudiva i fratelli in assenza della madre alcolizzata, non lo vedevo come un assassino.

Chris mi fa entrare nella sua camera, alla fine era la stanza di un adolescente:poster di Emis Killa appesi ai muri, dischi dappertutto... Chris si avvicina a uno sterio grigio che ancora non avevo notato. Parte Mirrors di Justin Timberlake. Prende la mia mano e l'avvicina alla sua spalla, fa così anche con l'altra. Dopo di che mette le sue mani intorno alla mia vita. Iniziamo a ballare, lentamente, questo mi basta, mi basta per essere felice, ho bisogno di Chris. Solo di lui. In quell'istante dimentico tutto, Mare, Zio Max, in quel momento è tutto sparito.

Chris si avvicina al mio orecchio e sussurra

Per un po rimango zitta rimuginando su quello che Chris mi ha appena detto. Non è un semplice "ti amo" quello che si dice alle medie vedendo uno sconosciuto che ti ammira. Questo è un ti amo vero. Il "ti amo" che dice Augustus Waters dice ad Hazel Grace. Il "ti amo" che dice Travis Maddox ad Abby. Il "ti amo" che dice Damon Salvatore ad Helena Gilbert. Il "ti amo" che dice Edward Cullen a Bella Swan.

Il "ti amo " che dice Chris a me.

***

SPAZIO AUTRICE

Che dite? Abbiamo messo fuori gioco Tiff ma ci aspettano ancora tante cose. Io non avevo idea di come descrivere la loro prima volta perciò questo lo ha scritto una mia amica, che dite?

SPAZIO PUBBLICITARIO

Fanculo! Io ti amo. Lottie

Un bacio tra amore e odio! Alicehorrorpanic

Solo una promessa. Alicehorrorpanic

ABBRACCIAMI ANCORA. Maele99

The Vincent boy Alicehorrorpanic

We'll run, promised Lottie

Amore ribelle Nathascia