5) Come una melodia lontana

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So solo che andavo alla cieca

E ho visto che il cammino verso di te

Si illuminava

E in sottofondo il suono di una melodia lontana

Noi due balleremo fino all'alba

Ed incontrarci non è stata solo fortuna

Quando mi abbracci sento che il mio corpo vola, vola

Vieni a prendermi che ti aspetto a qualunque ora, ora

Non voglio passare la notte da sola

Senza te, amore mio, il mio mondo è un deserto

Dimmi che l'amore non ha scienza

Dimmi che l'amore non è solo coincidenza

Solo che la freccia dell'amore mi ha attraversato

Rompendo la corazza del mio cuore

E chi lo sa se era già scritto

Che finiremo sull'altare

Passando la notte in un letto matrimoniale

Cosa sta succedendo? Cosa hai fatto di me?

Come fossi sotto una magia, penso solo a te

Non ci pensare dai, dimmi di sì

Ora che è sabato anche il lunedì

Andiamo in spiaggia prendiamo due drink

Resta in costume, dai togli quei jeans

Dai stai tranquilla, non sarà uno sbaglio

Senti che caldo, facciamoci un bagno

Ricorderai questa notte, che il buio da qui

Illuminava

Come ti chiami, io non lo so, ma va bene

Voglio stare con te, nel mio letto

Vola, vola

Ti vengo a prendere dove sei ora, ora

Stringimi così una volta ancora

Che amore mio lo sai, sembra un deserto

La città senza di te

* linguaggio volgare, contenuti potenzialmente sensibili *

Futura's POV

- Dove stiamo andando?

Fabrizio sollevò lo sguardo dal volante per un momento, incrociando il mio nello specchietto retrovisore dell'auto.

- Scusame, sa'... ma se io to dico, me spieghi poi n'do sta 'a sorpresa? - scosse la testa, tornando a guardare la strada - Me dispiace, bella mia, ma co' me nun attacca... pure che me fai l'occhioni dorci, sa'?

- Io non ho...

- Seh, raccontala a n'artro, sa'? - ridacchiò - So' troppo scafato pe' te, bimba... gna poi fa', co' me... nun provarce nemmeno, ché sprechi solo er tempo tuo!

- Stronzo! - replicai piccata, sollevando il dito medio nella sua direzione.

Lui si portò una mano al petto, fingendosi disperato.

- Me spezzi er core, sa'? - mi pungolò, inforcando gli occhiali da sole - Ecco, così nun poi più farme l'occhi a coricino...

Allungai una mano chiusa a pugno, colpendolo lievemente sulla spalla. Lui riprese a ridacchiare, prendendola e portandosela alle labbra.

Intimacy {Sequel of Hypochondria; COMPLETA}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora