<< Dove è andata a fine quella sangue sporco della Granger?>> urlò mio padre appena misi piede nel suo ufficio
<<Padre calmatevi, vi verrà un accidente se continuerete a stancarvi in questo modo!>> esclamai cercando mascherare la tensione causata dalla sua domanda
Mi accomodai sulla morbida poltrona di velluto difronte alla scrivania, la stessa poltrona dove mi sedetti quando mio padre mi fece il "discorsetto" prima di partire per Hogwarts. Finalmente i miei piedi toccavano il pavimento, quanto tempo era passato da quel giorno, come ero cambiato io da quel giorno.
<< Draco dobbiamo trovarla a qualunque costo, dobbiamo portarla viva da Lord Voldemort. Rappresenta un'esca perfetta per Potter!>>
La sua voce ora era più placata e roca, a causa anche del whisky incendiario che sorseggiava lentamente. Sapevo che la sua mente stava elaborando una strategia.
<< Mia madre dov'è? >> chiesi per distogliere l'attenzione dall'argomento
<<Tua madre è di sopra, ha bisogno di rilassare i nervi!>> esclamò meccanicamente continuando a rimanere assorto tra i suoi pensieri.
<<Bene, le andrò a farle visita più tardi!>> esclamai
<<No! Stanotte andrai in ricognizione, forse avremo la fortuna di trovarla prima di altri! Draco non dobbiamo fallire, dobbiamo riottenere la fiducia del Signore Oscuro!>>
<< Ma padre...>>
<<Nessuna obiezione! Uscirai tra un ora!>> rispose concludendo definitivamente la conversazione
Lasciai lo studio con mille pensieri. Cosa gli avrei raccontato al mio ritorno?
Salendo le scale che portavano al piano superiore intravidi le luci della stanza di mia madre e bussai
<< Avanti!>> disse la voce pacata della donna
Aprì lentamente la porta e la richiusi alle mie spalle
<<Figliolo!>> esclamò mia madre venendo ad abbracciarmi
Quanto può essere caldo e rassicurante l'abbraccio di una madre? Perché solo tra le sue braccia mi sentivo davvero io?
<<Cosa ti turba caro?>> chiese notando la mia rigidità
<<Madre stasera sarò di ricognizione! Dobbiamo cercare Granger!>> esclamai
Il viso di mia madre si incupì improvvisamente e si allontanò da me e insonorizzò la stanza con un incantesimo
<< Sappiamo che non la troverai!>> esclamò guardandomi di getto
Tentennai. Impossibile che sapesse.
<<Farò del mio meglio! Lo prometto!>> dissi con voga
<<Non mentirmi Draco! Hermione Granger è proprio in questa casa e tu la stai nascondendo!>>
Ero sconvolto, i miei sforzi erano tutti andati in fumo. Stanotte l'avrebbero consegnata a Voldemort e io avrei contribuito alla sua morte.
Ero stato proprio uno sciocco, come potevo aver creduto di essere capace di proteggerla.
Che fallimento.
<< Ma cosa dite Madre, non capisco!>>
Cercai di dissimulare.
Che fallimento
<<Smettila Draco!>> urlò
Ero pronto a confessare tutto. Ero pronto ad essere punito
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Io, Draco Malfoy- DRAMIONE
AcakIl destino di Draco era ormai segnato. Il suo cuore la reclamava ogni giorno di più. Durante un novilunio il destino avrebbe giocato finalmente le sue carte facendoli rincontrare dopo molto tempo. (NB: Non tutti gli avvenimenti sono tratti dalla sto...