𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐎𝐅 2 [𝐅𝐚𝐜𝐤]

14. Blame

Jack's pov

Tiro su con il naso e mi asciugo gli occhi mentre mi stacco dall'abbraccio «Voglio vederlo»

«Jack, non credo sia il caso...» dice Natalia

«Ho bisogno di vederlo, di parlargli, di fargli sapere che io ci sono!»

«Lui lo sa, puoi starne certo» mi rassicura Wyatt

«Per ora pensiamo ad Ellie, dopo potrai vedere Finn. Sei troppo sconvolto per adesso»

Sospiro e guardo Sophia «Hai ragione... Quindi, cosa facciamo con Ellie?»

«Come prima cosa abbiamo bisogno di altre prove, e dobbiamo ricostruire i fatti» dice Soph, come fosse un'investigatice.

«Eh, ma come facciamo?» chiede Wyatt

«Come farete, vorrai dire. Wy, tu devi rimanere qui, non possiamo mai sapere cosa abbia in mente Ellie e Finn per adesso è indifeso. Io e Jack, dobbiamo andare a cercare una persona» spiega la rossa

«E chi sarebbe?» chiedo

«Ellie non può aver fatto tutto da sola, ha sicuramente un complice. Ed ho un'idea di chi possa essere. Seguimi» conclude lei, prendendomi per il polso. «Aspetta, hai una costola rotta. Non puoi uscire»

«Avanti Soph, ce la posso fare, ormai sono passati 3 giorni»

«E ti sembrano tanti? Nono, resti qui»

«Se resto qui voglio fare visita a Finn»

«Ma è un ricatto!» risponde lei

«Ti prego Soph» faccio gli occhi dolci

«Va bene, va bene. Ma resta qui» cede alla fine ed io gioisco internamente «Tu, controllalo» dice a Wyatt

«Probabilmente sarà il contrario, dai andiamo» mi dice Wyatt

«Prima...» chi ferma Nat mostrando una sedia a rotelle «Sali, o torni in camera»

Sbuffo e mi siedo, rendendomi conto solo in quel momento quando fosse doloroso camminare con una costola rotta.

«Bene, ora andiamo» dico. Ci dirigiamo verso la stanza di Finn, mentre Soph è già scappata via. Una volta davanti alla camera, mi rendo conto che Finn non è solo.

«Ayla, Jack, Malcom?» quasi urla Wyatt, facendo girare i tre. Istintivamente mi giro verso Wyatt, sentendomi chiamato, per poi capire che parlava del ragazzo biondo.

«Wyatt!» strilla la ragazza, che credo si chiami Ayla

«Che ci fate qui?!» chiede lui

«Siamo qui per vedere Finn ovvio, suo fratello non è riuscito a venire, dice che sarà qui entro settimana prossima, ma intanto noi siamo qui anche per lui» spiega il biondo, mio omonimo.

Wyatt, vedendo la mia faccia stranita, decide di fare le presentazioni «Ragazzi, lui è Jack Grazer, il ragazzo di Finn»

«Non si erano lasciati?» chiede quello che ad esclusione credo sia Malcom

«Si ma siamo tornati insieme, comunque è un piacere conoscervi» dico io

«Piacere nostro, volevi parlare con Finn?» chiede Ayla. Già mi sta simpatica

«Si» rispondo

«Ci ha ricattati» dice Wyatt, facendo ridacchiare tutti

«Bene, torniamo dopo» dice Jack, uscendo con gli altri tre.

Wyatt e Nat li seguono, così mi spingo verso il letto e mi metto accanto a lui, mettendogli una mano nei capelli «Ehi Finn. Già, sono io. Mi manchi. So che probabilmente ne sei consapevole, ma volevo dirtelo di persona. Sai, abbiamo scoperto che Ellie ha messo dei sonniferi nella tua acqua, che ti hanno provocato delle allucinazioni. E pensare che per un po mi sono anche fidato di lei. Ma gliela faremo pagare vedrai. Ma in compenso sa fare degli ottimi biscotti. Ti sarebbero piaciuti. Ora credo che se li stia finendo Jaeden, ogni tanto sgattaiola nella mia stanza per prendere qualche merendina» rido tristemente, con le lacrime agli occhi «Ma davvero Finn, torna presto. Ho bisogno di te» gli prendo la mano e faccio incrociare le nostre dita, e per un secondo, mi è parso di sentirlo stringermela. Dopo qualche minuto decido di andare, così mi sporgo per dargli un bacio sulla fronte ed esco, ascigandomi le lacrime.

Questo capitolo fa un po schifo, lo so. Ma non aggiorno da molto e sono indietrissimo con la trama. Ora, non so come strutturerò i capitoli. Ne devo ancora recuperare 7 (ora 6) quindi ogni volta che aggiornerò fuori da martedì, giovedì e domenica, consideratelo come un capitolo di recupero. ANYWAY. Boh ve se ama