𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐎𝐅 2 [𝐅𝐚𝐜𝐤]

15. Princesses Don't Cry

Sophia's pov

Lancio un'occhiata alla guardia accanto alla porta e sorrido debolmente in segno di saluto, per poi avvicinarmi alla sedia di fronte a quella di Jacob.

Jacob Sartorious.

«Ma guarda un po chi si vede, la troietta rossa. Cosa ti porta da queste parti?» chiede lui, dopo aver portato la cornetta all'orecchio.

Prendo un respiro profondo e fingo di non aver sentito l'appellativo che mi ha affibbiato «Mi servono informazioni, so che sei in combutta con Ellie Hynar»

«Io? Come potrei, sono chiuso qui» finge lui.

«Si possono fare molte cose da dietro le sbarre. Ora parla»

«Perché dovrei farlo?» chiede in tono di superiorità

«Perché non credo che tu voglia rimanere qui dentro più tempo del previsto...» dico io vaga

«Cosa intendi?»

«Non ho mai detto ciò che hai provato a farmi l'anno scorso... Ma potrei farlo» rispondo

Lui serra la mascella «Non hai prove»

«Oh si che ce le ho, anche se non servirebbero per una cosa del genere» rispondo, capendo di aver vinto

«Cosa vuoi sapere?» si arrende Jacob

«Tutto. Qual'è il vostro piano, perché e come lo avete attuato.»

«Principalmente il piano era di far addormentare Finn, così Ellie sarebbe corsa in suo aiuto. I sonniferi li ho procurati da un tipo che li ha per una prescrizione medica. Così abbiamo bloccato la strada principale, in modo che ci fossero meno persone disponibili ad aiutare quel Finocchio, ma uno degli effetti collaterali erano le allucinazioni, così Finn ha visto non so che e si è buttato in mezzo alla strada, tirando Jack con sé. Ellie ha tirato via Jack, senza preoccuparsi di Finn. Ha detto che era contenta di essersi liberata di quel ricchione. Almeno avrebbe velocizzato il piano»

«Quale piano?» chiedo

«Ci sto arrivando. Ellie rivoleva Jack, ed io l'ho aiutata perché volevo liberarmi di quei due una volta per tutte. Jack a Boston e Finn così disperato da abbandonare gli studi ed iniziare a drogarsi»

«Bene, grazie dell'aiuto» faccio per posare la cornetta ma Jacob mi ferma

«Aspetta! Dimmi almeno che prove hai!»

«Ho il sonno movimentato, quindi mi registro per sicurezza. La telecamera era ancora accesa» spiego, per poi andarmene.

Sentì bussare alla porta, così mi avvicinai ed andai ad aprire, credendo che fosse Malina, Millie o Sadie. Mi stupì quando al posto di una delle mie coinquiline vidi Jacob Sartorious, in piedi di fronte a me.

«Cosa vuoi?» chiedo seccata. Lui, senza chiedere il permesso, entrò, spostandomi poco delicatamente di lato. «Ehi! Non ti ho dato il permesso di entrare!» lui continuò ad ignorarmi e prese la chiave della camera dal comodino di Malina, per poi chiudere la porta a chiave.

«Quel bastardo di Oleff si pertirà di avermi tirato un pugno. Chissà che faccia farà quando saprà che mi sono fatto la sua ragazza»

«Jacob...» iniziai, ma lui si stava già slacciando la cintura.

«Tranquilla, non farà così tanto male, anche se spero di si» disse mentre si toglieva i pantaloni. Mi spinse sul letto e mi aprì le gambe con violenza, iniziando a passarmi le mani sotto il vestito. Mentre cercavo di dimenarmi, capì che fare in quel modo non sarebbe servito a nulla. Rimasi quindi ferma per qualche secondo. «Vedo che inizi a ragionare, troietta Lillis»

Quando le sue mani arrivarono alle mie mutande e provarono ad abbassare, gli tirai un calcio nelle palle e andai verso i suoi pantaloni mentre lui si piegava dal dolore. Presi le chiavi dalla tasca e tolsi la cintura. «Ora te ne vai, o sulle palle ti arriva questa» dissi alzando la cintura.

Aprì la porta con la chiave e feci uscire Jacob, lanciandogli poi i jeans e la cintura.

Una volta chiusa la porta, mi ci appoggio sopra, tutto ciò che avrei voluto fare era piangere, ma mi limitai a sospirare. Le principesse non piangono.

EHIIII
Questo capitolo fa schifo ma mi piace un botto. Non so, questo richiamare il primo libro mi da un senso di nostalgia che adoro. Anyway, solo io sono in fissa con l'inedito di Sofia Tornarmbene? Vi giuro la amo, quando guardo xf con mio padre mi parte il gay panic PUAHAHHA
BOH CIAO