i miei strani conquilini

capitolo 19🔴

Abbiamo deciso di andare a trovare le nostre famiglie ma siccome la mia si trova in Italia ci andrò la prossima settimana e ora andrò con Payton.

Siamo arrivati a casa di sua madre

P: mamma ti presento Alessandra
J: piacere io sono joanne,sei una sua amica?
P: beh mamma in realtà lei è la mia ragazza
J: perché non me lo avevi detto prima? Comunque sei propio una bella ragazza
Io: grazie
Dico sorridendo
F: wow, il piccolo di casa si è fidanzato
P: ei Faith! Lei è mia sorella
Mi dice e io mi presento.

...

Ho conosciuto meglio la sua famiglia sono molto simpatiche, nel pomeriggio siamo andati a fare un giro ed è stato molto divertente.

Sono circa le 22:00 e gli altri hanno deciso di rimanere a dormire dai loro genitori così rimaniamo anche noi

°pov's Payton °
Stiamo andando a dormire e so che mia madre entrerà nella camera ogni minuto per controllarci.

Dato che rimanere a dormire qui non era previsto prendo uno dei miei pantaloncini che ho lasciato qui e a lei presto una mia felpa che essendo grande la copre fino alle ginocchia

Io: sembri un pinguino
A: ahahahah simpatico il ragazzo
Dice alzando gli occhi
Io: il pinguino più bello che io abbia mai visto
Le dico mettendo le mie mani sopra i suoi fianchi e baciandola, entra mia madre nella stanza
J: Payton io vado a dormire da tua zia che non sta molto bene e tua sorella e andata a dormire da una sua amica, fate i bravi

Dice indicandoci con l'indice e andando via

° pov's Alessandra°

Siamo seduti sul letto e stiamo parlando di ciò che ci piaceva quando eravamo piccoli
P: non ci credo anche io avevo quel gioco
Io: dai sul serio?
P: si ahaha, ti va di sentire la musica?
Io: sì

Si alza per mettere la musica e rimango incantata a guardare il suo corpo

P: tutto bene? Perché mi guardi così?
Io: sono rimasta incantata dal tuo fisico
P: è così bello?
Io: sì
P: oh grazie, non sapevo ti piacesse così tanto
Io: mi piace di più di quanto pensi

Gli dico con voce provocante mentre lui si stende vici a me
P: ah davvero?
Chiede anche lui con lo stesso tono avvicinandosi a me sedendosi e facendo sedere anche me posando le sue mai più sotto la vita
Io: già

Mi lascia un bacio a stampo e poi mette la sua mano nel mio interno coscia e mi provoca una sensazione indefinita
P: ti da fastidio?
Io: no no

È carino che lui me lo abbia chiesto, ad un certo punto inzia a baciarmi, poi si ferma e ride per poi ricominciate a baciarmi stendendosi su di me e mette le mani che prina erano sulle mie coscie all'interno della felpa e sposta le sue labbra sul mio collo,questo mi provoca dei brividi piacevoli e inizio a toccargli la nuca, lui alza di più la mia felpa arrivando con le mani alla fascia laterale del reggiseno per poi proseguire slacciandolo, alza le labbra dal collo

P: hai un buon sapore
Dice quasi ridendo e io accenno una piccola risata, gli afferro delicatamente il viso e lo bacio, sento il suo sorriso sulle mie labbra, poi mi sfila la felpa
P: sicura?

Annuisco e lo bacio come se non ci fosse un domani
P: wo wo calma, so che aspetti questo momento da quando mi hai visto

Dice con un ghigno
P: però non di nascondo che anche io non vedevo l'ora

E dopo aver detto questo inzia a baciarmi dell'inizio del seno ed io inzio a toccargli i capelli tirandoli leggermente per fargli capire che quello che sta facendo mi piace, da lì passa sotto al seno, poi si ferma mi sorride e riprende ma stavolta mi accarezza delicatamente la vita e mi lascio sfuggire qualche sospiro di piacere, gli levo i pantaloni con un espressione timida e noto la pressione nei suoi boxer
Io: vedo che ti ho fatto effetto
P: già, hai fatto propio un bel effetto

Dopo abbassa le spalline del mio reggiseno
P: posso?
Io: devi
Me lo leva e rimane a guardare il mio corpo con occhi desiderosi
Io: è tutto tuo

Si fionda sulle mie labbra e sento i suo corpo sul mio, ma sento anche qualcosa di lui che supplica di essere liberato, così lo guardo lo guardo negli occhi e poi guardo i suoi boxer
P: dimmi se ti faccio male ok?
Io: ok

Procede e nel mentre mi lascia un bacio sulla guancia per distrarmi da quel dolore
P: tutto bene?
Io: si, fa... Fa solo un po'.. Male

Inizia a muoversi e quel dolore pian piano diventa piacere, è una strana ma bella

°pov' s payton °

Vedo i suoi occhi, non so descrivere il suo sguardo, mi avvicino alle sue labbra, poi mi sposto sul suo collo per non soffocare i suoi gemiti, alza la schiena quando le mie spinte sono più forti e questa cosa mi fa impazzire, di morde il labbro rilasciandolo più rosso di prima, prendo il suo labbro inferiore le con le mie labbra e lo tiro con delicatezza, si morde la mano come per fermare le sue urla, ma io la sposto via prendendo il suo polso stretto e mettendolo al lato della sua testa.

°pov' s Alessandra°

Mi mordo la mano ma lui la sposta
P: non farlo, mi piace sentire la tua voce

Il suo movimento si velocizza stringendo di più il polso

Io: a-aia P-payton il polso
Lui libera subito la presa
P: scusa
Dice guardandomi negli occhi

Il movimento non rallenta
Io: c-credo di-

Lui rallenta di poco e subito dopo viene anche lui e si sdraia affianco a me

P: beh è stato... Ehm..
Io: ..bello.. È stato bello
P: già, sai sei davvero Bellissima
Io: dai smettila

Mi lascia un bacio sulle labbra

P: buonanotte
Io: buonanotte

E si addormenta accarezzando i miei capelli.

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Heyyy, scusatemi tantissimo non uccidetemi lo so che non ho pubblicato per un bel po'.

Credo che questo sia il capitolo che molti di voi aspettavano

(Volevo anche dirvi che se trovate qualche errore di battitura come è già successo è perché la tastiera del mio telefono è un po' spastica ahahaha)