i miei strani conquilini

capotolo 52

Sono seduta sul mio letto

P: posso entrare?
Io: certo

Si siede affianco a me e si avvicina alle mie labbra
P: posso?
Annuisco

P: sai non so se ti fa strano dato che qualche ora fa non ti ricordavi chi ero

Lo bacio io, è strano ma.. Mi stacco

Io: aspetta!
P: cosa?
Io: in bagno.. Ci siamo messi insieme in bagno.. Si perché tu volevi dirmelo ma non ci riuscivi e mi hai baciata

Lui sorride
P: si!

Lo abbraccio

Io: aiutami a ricordarmi qualcos'altro
P: ok.. Ehmm ,quando sono venuto a casa tua in Italia
Io: ehm..
P: avevo preso la macchina nuova
Io: la macch- oh certo!  Non mi avevi avvisata
P: si!

Mi blocco, la macchina..
P: tutto ok?
Io: mi sono ricordata.. Quello che  è successo nella macchina
P: ah si ..anche quello
Io: ci sono state altre volte?
P: eeeh ..beh insomma.. Si
Io: ah.. Ok queto mi fa strano.. Oh cazzo è vero.. Mi ricordo
P:mh ..
Io: ok cambiamo discorso

Iniziamo a ridere

....

Passano alcuni giorni e piano piano ricordo tutto, adesso sono seduta sul pontile che si affaccia al lago, gli altri sono seduti sulla panchina un po' più il là, qualcuno si siede affianco a me

P: a che pensi?

Continuo a guardare dritto
Io: a nulla

Mi giro un attimo nella sua direzione e poi poso nuovamente lo sguardo sul lago

P: ti piace tanto il lago, vero?

Annuisco
P: si vede
Io: mi sento libera e non mi fa, pensare a nulla

Con la coda dell'occhio lo vedo sorridere, mi giro verso di lui ,sorrido anche io, mi prende la mano ,mi avvicino e lo bacio

Io: andiamo dagli altri?
Annuisce

...

Lo guardo scioccato, poi esco di casa e con tutta la rabbia che ho sbatto la porta.. Ok mi spiego meglio, ero seduta sul divano fino a poco fa, payt era vicino a me, gli arriva un messaggio e mi è caduto l'occhio sul telefono posato sul tavolino, " avvisami quando sei lontana da lei che ti chiamo" questo era il messaggio, cosí mi giro e lo guardo confusa, lui prende il telefono inventando scuse, per poi scoprire che sta parlano con una delle ragazze della festa, non so il suono nome... E ora mi ritrovo a vagare per le stradine del mio quartiere con le lacrime agli occhi

•payton's pov•

Ed ecco qui, che rovino tutto.. Ho iniziato a parlare con lei,ma in amicizia e lei esagera con i messaggi fregandosi del fatto che ho una ragazza, esco di casa a cercarla

•Alessandra's pov•

Mi ritrovo in un parco, mi giro.. Come ha fatto a trovarmi?

P: ti prego
Io: vai via
P: no, ascoltami

Si avvicina, indietreggio.. Cazzo c'è il muro

Io: vattene

Dico con trema tremante
P: no
Io: allora me ne vado io

Mi blocca e mi fa di nuovo mettere la schiena al muro

P: io gli stavo scrivendo in amicizia ,ma lei esagera
Io: allora perché continuavi a scriverli?
P: ti ho fatto leggere i messaggi, hai visto che era lei
Io: perché non me lo hai detto che faceva cosí e scommetto che ti saresti allontanato per chiamarla
P: no
Io: si certo ora ci credo

Si avvicina di più ,mi accarezza la guancia,tolgo la sua mano

P: ti prego, credimi
Io: perché dovrei?
P: perché ho detto la verità
Io: si la verità come su Janette?
P: credevo che avevamo chiuso quell'argomento
Io: e invece no

Riesco ad andare via

P: aspetta!

Continuo a camminare e lui mi raggiunge

P: è buio non devi girare da sola
Io: che c'è hai paura che mi rapiscano?

Aumento la velocità
Io: tanto hai una vasta scelta, puoi sostituirmi

Mentre lo dico sono girata verso di lui e continuo a camminare, lui si blocca

P: però amo solo te

Lo guardo per un attimo, poi mi giro e torno a casa

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Chissà come andrà a finire..