i miei strani conquilini

capitolo 27

Sono sdraiata sul mio letto a fissare il vuoto, manca poco alla fine della scuola, ci sará anche il ballo di fine anno

P: a che pensi?

Una voce mi distrae dai miei pensieri
Io: alla fine della scuola
P: manca poco
Io: già, finalmente
P: e io devo finire di dare ripetizioni di scienze a Janette
Io: non mi piace quella ragazza
P: neanche a me, tranquilla
Io: mi da fastidio che ci prova con te ,ed è anche una bella ragazza quindi ho paura,paura di perderti, che tu scelga lei
P: no non accadrà mai, non mi piace il suo carattere, i suoi atteggiamenti, il suo aspetto, io preferisco i tuoi atteggiamenti, il tuo aspetto, il tuo carattere, anche se tu continui a ripetermi che non ti piaci tanto, ma sappi che io mi sono innamorato di te così come sei e per me sei perfetta, non mi importa di cos'è la perfezione per gli altri per me sei tu

Un sorriso si crea sul mio viso e una lacrima mi bagna la guancia

Io: solo quando tu mi sei vicino mi sento bene con me stessa

P: allora resterò con te per sempre, promesso

Dice asciugando la lacrima e appoggiando le sue labbra sulle mie

Io: hai presente il disegno che ti piaceva tanto, quello che ti ho fatto vedere appena mi sono trasferita
P: quello del cuore spezzato, giusto?
Io: si
P: allora?
Io: beh, ho paura che si possa realizzare... Un'altra volta
P: no, no assolutamente, non succederà mai, non me lo perdonerei mai

Mi avvolge in uno dei suoi abbracci

P: ale ricordatelo, io non farei mai una cosa del genere

Mi sorride e io ricambio

Io: grazie
P: grazie a te, grazie per essere qui e non in Italia, grazie per essere in questa casa e non in un'altra e grazie per essere la mia ragazza

Io: così mi fai arrossire
P: allora lo farò più spesso, tu solo sai quanto mi piaci quando ti intimidisci e le tue guance diventano rosse
Io: ok, ma ora basta ti prego

Dico quasi ridendo
P: di fare cosa?
Io: di farmi intimidire
P: mmh potrei provarci
Io: ti odio
P: davvero? Allora vado via

Risponde alzandosi dal letto

Io: no no non è vero

Gli afferro il polso e lui si risiede
P: posso?
Io: fare cosa?
P:darti un bacio
Io:e da quando me lo chiedi?
P : quindi preferisci quando agisco senza chiedere?

Annuisco e lui mi bacia
P: oddio ,quanto adoro le tue labbra, i tuoi occhi, i tuoi capelli, il tuo corpo e il carattere

Io: dai basta, davvero così mi sento a disagio ,soprattutto quando dici "adoro il tuo corpo "

P: perché ti imbarazza? Sono il tuo ragazzo
Io: lo so, ma pensare che tu, insomnia, mi hai vista... Dai hai capito, mi mette un po' a disagio

P: come mai?
Io: sei il primo ragazzo con la quale, cazzo è imbarazzante

Abbasso lo sguardo
P: tranquilla, ho capito

Dice cercando di strozzare la sua risata

Io: cosa ridi? È una cosa seria

Abbasso lo sguardo e lo spingo con una mano

P: mi piace troppo quando ti imbarazzi, quindi ti farò imbarazzare molto spesso
Io: sei uno stronzo
P: intanto mi ami
Io: ora ti picchio

Gli tiro un piccolo pugno sul braccio e iniziamo una di quelle "lotte" divertenti,fino a quando mi ritrovo sdraiata su di lui mentre ci guardiamo negli occhi per qualche minuto e poi iniziamo a ridere e di scatto mi ritrovo sotto di lui

P: non riesco a resistere alle tue labbra

Dice Fiondandosi su di esse

La porta si apre

J: ra-gazzi
P: jaden
J: volevamo sapere se venivate con noi a fare un giro ma vedo che siete impegnati

Payton mi guarda un attimo e si alza di scatto

Io: oh no no non è quello che pensi
P: arriviamo

Poi ci guardiamo e iniziamo a ridere